lunedì 30 maggio 2022

LA  VIA  TERZA .

 

Partiamo dal  fallimento delle odierne  ideologie che in Europa  iniziano in maniera significativa nel 17° secolo come movimenti politici delle masse ,ma che hanno alla base tutti i movimenti ereticali del medioevo che costituivano focolai di ribellione ideologica contro l’ ordine  politicio-religioso costituito dai due poteri, civile e religioso, che  riusciva a reggere e far  progredire quel tipo di società cristiana, anzi cristianissima.

 

Oggi tutte le più belle ideologie, sbandierate da rivoluzionari o da professorini in giacca e cravatta nelle università, non allettano più nessuno, sono fallite ,e quelle che hanno più  seguito, stanno portando al suicidio sociale l’ umanità intera, solo se venissero sul serio seguite da tutti . La peste ,la fame e la guerra, sarebbero più accettabile rispetto alle gabbie tiranniche entro le quali  rinchiuderebbero l’umanità in nome di un progresso che si rivela come al solito in un tentativo di liberazione dell ‘uomo moderno, senza parlare del gesuitismo dei diritti umani e della dignità della persona in ambito progressista  ecclesiastico. Le confraternite partitiche, segrete o non segrete, che si formano, servono solo a ritagliare spazzi di potere nei propri ambiti. Ecco allora che noi proponiamo una vita TERZA   rispetto a tutte le vie . Una via TERZA dove ogni popolo, ogni società che si rispetti, deve impegnarsi a impostare se non vuole suicidarsi, oggi più che ieri . Questa via è molto semplice da trovare, troppo facile, ma non la volgiamo vedere ,eppure è a portata di mano di tutti.

 

Ci hanno inebetito con l’amore fraterno…..,con il socialismo, l’ugualitarismo ,il progressismo, il democratismo  etc. Ultimamente con l’ ambientalismo, dove i primi e più pericolosi nemici dell’ uomo, dell ambiente e degli animali sono proprio loro: fanatici senza progetto, anzi no, con progetti che, nel caso fossero attuati, porterebbero al suicidio  delle specie . All’ inizio dell  umanità fu dato un progetto specifico alla coppia, idoneo, non illusorio e truffaldino .  “ SPARGETEVI (1) su tutto il pianeta, non accalcatevi in una sola regione e per fare questo PROLIFICATE(2),siate numerosi, lavorate la terra e DOMINATELA (3) nei sui elementi . Essa produrrà sempre secondo i vostri bisogni e necessità , di epoca in epoca ,fino alla fine, con qualsiasi numero disponibile di esseri su essa. Tutto questo però è attuabile solo e soltanto se c’è un programma etico comune, senza il quale si ritorna alle fantasie, alle illusioni  e alle false promesse;  all’ eroina delle ideologie . Il lavoro si creerà di conseguenza ! Questo programma etico  deve essere caratterizzato poi dal  Culto, dalla Giustizia, da una  profilassi (3).

 

(1)        (1) Abitare in ogni dove, dove ciò sia possibile sul pianeta, con nuclei famigliari e dove ci siano condizioni materiali e mezzi idonei alla vita .

 

(2)        (2) Prolificare per riempire tutto il pianeta perché è stato fatto per dare vita e mezzi di sussistenza a un un numero illimitato e  indefinito di miliardi di esseri che noi non conosciamo.  Esso pianeta e magico e  produrrà sempre, in grande abbondanza, per qualsiasi numero a condizione che si rispetti quando previsto nel programma etico che va insegnato a scuola anche ai piccoli .

 

(3)       (3)  Amen.


 VORREI PRECISARE QUESTO RIGUARDO AI MIEI ARTICOLI SULLA LEGGE NATURALE . SECONDO IL MIO PERSONALE PARERE NESSUNO SI SALVA SENZA RICONOSCERE PER FEDE LA DIVINITA' DI CRISTO PERCHè LO STESSO PADRE HA TESTIMONIATO DI LUI, E QUINDI NESSUNO SI SALVA OSSERVANDO SOLO I COMANDAMENTI DELLA LEGGE ! I COMANDAMENTI REGOLANO LA VITA INDIVIDUALE E POLITICA ,MA NON TI SALVANO DA SOLI .

sabato 28 maggio 2022

 

QUANDO I CARDINALI DELLA CURIA VIDERO CHE   RATZINGER CAMBIAVA DIREZIONE …..

Il colpo di stato Vaticano avvenuto il 10 febbraio 2013, che ebbe effetto alle ore 20,00 del 28 febbraio seguente, eseguito da una banda di cardinali detti della “Setta di San Gallo”, setta  che già fu molto operante all’ interno del Concilio Vaticano II, non  ebbe motivazioni esclusivamente economicistiche, ma profondissime basi culturali e teologiche .

I Cardinali della Curia Romana, quelli progressisti e illuministi, parecchi legati alla moderna massoneria internazionale e al mondo dei tanti  potentati economici e bancari che dirigono  nazioni e continenti interi : il commercio internazionale e la finanza con le loro strategie e  guerre  per la guida del pianeta  secondo le loro filosofie e i loro terribili piani di salvezza per il bene dell’ umanità.  Quando videro che Ratzinger aveva deciso di tornare a ripercorrere, sul piano dottrinale, la via della LEGGE NATURALE (vedere in proposito il discorso che tenne il  22 settembre  2011 al Parlamento tedesco), abbandonando le sue basi precedenti filo progressiste e  kantiane, quindi ecumeniche, essi cardinali e agenti di potenze straniere, decisero subito  di passare al contrattacco per bloccarlo tramite i loro  uomini nella Curia Romana  .  La Chiesa non poteva tornare indietro dopo il Vaticano II  !!!  Teniamo presente che per molti di loro non esisteva  più  il diritto naturale, oppure se lo conoscevano, era  basato su concetti che non possono più essere utilizzati nella nostra epoca occupata oramai da  una cultura liquida  e  basata sulle  opinioni culturali del momento o delle maggioranze..  Chi nega l’esistenza di una  Legge Naturale afferma che il diritto naturale è un invenzione cristiana che ha a che fare con l’etica, la teologia, la religione, le Scritture  e  dice  una cosa comprensibile solo per i cattolici , per il dominio spirituale della Chiesa e non per il mondo moderno .  Per Il cristiano è morale solo ciò che è naturale, solo ciò che è vero e rispetta la ragione ,  mentre il diritto positivo dei popoli e delle città potrebbe variare  da popolo a popolo , da città a città secondo le opinioni di questi.  Senonchè i maggiori assertori del diritto naturale sono proprio gli autori  massimi del mondo  pagano : Cicerone, Ulpiano, Aristotile, Platone, Socrate   e centinaia di loro che avevano  opinioni differenti ma non sul diritto naturale sul quale erano  unanimi . Cicerone affermava categoricamente, rifacendosi a Ulpiano , che il matrimonio è la base del diritto naturale delle società e  delle genti .    Ora la cultura europea risulta incomprensibile senza  questa  realtà .  Cicerone, un pagano, ci dice che non si  può giudicare una legge , una norma o un’ azione , essere  buona o cattiva, se non in base alla Legge Naturale ;  tutto ciò che è onesto o disonesto, non può essere giudicato senza una legge naturale perché gli uomini possedevano questa luce , questa grazia che li illuminava , già prima della Rivelazione Cristiana !!  Troviamo qualche autore  cristiano oggi, qualche giornalista cattolico che afferma questo ?  A noi ancora non ci capita in giro di vederli, tutti impegnati a difendere la democrazia, la libertà di pensiero e l’ affrancamento dalle tasse…… e  i più bravi sono afflitti da un  neopauperismo  francescano di facciata  proposto alla società civile come panacea di tutti i mali come l’eretico  diacono Nicola dei primi secoli  . “  Giuda si lamentava che il profumo della Maddalena fosse sprecato per lavare i piedi a Cristo e non per i poveri  !  Questi dicono che  il progresso non si può cancellare e perciò dobbiamo convivere, obtorto collo, con politiche antinatalità, matrimoni-convivenze o poligamie, con  aborto, eutanasia, ecologismo, educazione sessuale, femminismo, civiltà multietnica ed ecumenismo religioso a 360 gradi ! “.     In sintesi non si può fare più politica o diventare cristiani senza contemporaneamente fare professione di relativismo etico e morale, detto in soldoni :  professione di qualunquismo ideologico con la riserva di attaccarsi sempre al carro del vincitore del momento . L’ ecumenismo del 13° secolo ad esempio consegnò mano a mano tutta l’Africa settentrionale ai musulmani !  Nel nostro decennio a tutto questo stava iniziando a   opporsi Papa Ratzinger nella stessa Chiesa , dopo che lui stesso era rimasto indeciso sul da farsi   e stava lavorando per cercare di attuare questa svolta culturale dal di dentro. Un giorno disse : “ pregate per me affinchè sappia resistere all’ assalto dei Lupi “. Chi erano questi lupi  a cui si riferiva il papa ?   Erano Cardinali della Curia e segretari, teologi discendenti dei golpisti che operarono nelle sessioni del Concilio Vaticano II , dove ottennero che la parola “comunismo” non fosse menzionata in nessun documento  e  tutte le rimostranze e gli  emendamenti, tutti gli sforzi  dei   Cardinali del  Coetus Patrum atte a  far restare nell’ alveo di sempre la Chiesa Cattolica ,fossero resi inutili . .  Naturalmente bisognava occultare il messaggio di Fatima !!!    Già Pio XII  nel 1951 sentito il parere  di una commissione, dopo avere indagato che aria tirava, subito escluse la possibilità di un nuovo Concilio  dopo il Vaticano I.  La decisione di Pio XII fu motivata principalmente dal fatto che, nel corso del suo pontificato, erano sorte in ambiti protestanti francesi, olandesi e tedeschi numerose tendenze teologiche innovatrici, le quali, sfruttando l'assise conciliare, avrebbero potuto insinuarsi nella dottrina cattolica.  Ma quando l’ 11 0ttobre  1962, fu aperto ufficialmente  Il Concilio da Giovanni XXIII il papa disse : «[…] occorre che questa dottrina certa ed immutabile, alla quale si deve prestare un assenso fedele, sia approfondita ed esposta secondo quanto è richiesto dai nostri tempi. Altro è infatti il deposito della Fede, cioè le verità che sono contenute nella nostra veneranda dottrina, altro è il modo con il quale esse sono annunziate, sempre però nello stesso senso e nella stessa accezione.»(Papa Giovanni XXIII – Discorso per la solenne apertura del SS. Concilio, 11 ottobre 1962)  - In pratica Il  Concilio nasceva solo per trovare nuove espressioni e non creare nuovi dogmi e nuove verità  ,ma solo trovare  nuovi modi di professare  sempre  la  stessa fede .  Purtroppo durante le sessioni  non fu cosi . Un gruppo di vescovi , non molto numeroso , ma con una grande  capacità di influenzare la massa , chiamati poi   Setta San Gallo, dal  monastero svizzero dove si riunivano spesso,  composto in prevalenza  da prelati tedeschi, olandesi e francesi, tra cui molti gesuiti, operarono per una rivoluzione nella dottrina di sempre, ignorando decine di documenti Magisteriali contro il modernismo .  Quando  alcuni vescovi all’ interno del Concilio   costatarono che incominciavano a circolare  bozze di documenti in cui si distruggeva, anzi si demoliva  con parole e sofismi del progressismo teologico , la precedente dottrina secolare della Chiesa Cattolica, riaffermata da tutti i precedenti interventi del Magistero Pontificio e dai precedenti Concili Ecumenici  fino a Pio XII ,subito si allarmarono e  formarono  anche loro un gruppo che denominarono   “Coetus Internationalis Patrum ” . Questi costatarono che non si tentava di modernizzare soltanto il linguaggio dell’ annuncio evangelico, ma si tentava di demolire lo stesso messaggio eterno della Buona Novella di Gesù Cristo.  Erano 120 vescovi che chiedevano  di non proseguire  il Concilio e di aspettare  tempi migliori, stessa cosa che consigliava Padre Pio  quando venne  più tardi interpellato  da Paolo VI, senza per altro  essere ascoltato.   I vescovi del Coetus Internationalis Patrum tra cui primeggiavano  gli  italiani Alfredo Ottaviani e Antonio Bacci, il vescovo di Campos Antonio de Castro  Mayer, l’Arcivescovo Marcel Lafebvre, mentre il Cardinale Siri che, secondo alcuni sarebbe stato eletto addirittura papa  il 26 ottobre del 1958  col nome di Gregorio VII al posto di Giovanni 23° , durante il Conclave però  fu  costretto dai  progressisti a rinunciare subito,  pur essendo molto vicino al Coetus,  non ne fece mai ufficialmente parte. Questi erano organizzati da Plinio Carreja de Oliveira che pare appartenesse a Sodalitium Pianum, una rete segreta voluta da San Pio X  per combattere il Modernismo nella Chiesa dove si era infiltrato ma stava ben nascosto ad opera dei molti decreti (Lamentabili Sane Exitu 1907 )  ed encicliche (Pascendi Dominici Gregis ) che condannavano inesorabilmente questo movimento eretico  . Un  problema grave era costituito dagli stessi  Gesuiti con il loro giornale “ La  Civiltà Cattolica “ che lo stesso San Pio X   stava per abolire come Congregazione, dove si erano trincerati e si sentivano dei perseguitati dagli integralisti . I progressisti sapevano bene  che se fosse stato eletto il Cardinal Siri, delfino di Pio XII, addio proseguimento del Concilio, perché  Papa Giovanni  mori subito dopo l’ apertura del Concilio, quindi organizzarono meglio i loro sforzi e imposero una alto profilo di prelato , una mente illuminata e sottile con una cultura umanistica eccezionale, Il Cardinale Montini  allontanato da Roma da Pio  XII e mandato a Milano e non reso neppure cardinale  come da tradizione . Questo loro antipapa apri tutte le finestre , pur tenendo chiuso il portone . Ma con le finestre aperte  l’ opera di demolizione portò a proseguire lentamente ma inesorabilmente. “Bisognava incontrare il mondo, mettersi in ascolto del mondo”, era la missione dichiarata apertamente da Montini . Infatti si iniziò con la demolizione  dell’ eterna liturgia della Chiesa Latina e sul piano ecumenico lo stesso Montini diede il permesso per costruire la prima  Moschea a Roma , accontentandosi  che i minareti fossero solo un po’ più bassi della cupola romana .  Andò quindi a genuflettersi davanti al palazzo delle Nazioni Unite, la più potente organizzazione massonica di quei tempi  con un discorso magisteriale. Bisognava che la Chiesa imitasse l ‘ONU perché aveva una organizzazione più antica e più solida .  L’ ultimo Ratzingher aveva capito dove si andava a sbattere ed era quello che invitava La Commissione Teologica Internazionale a riprendere lo studio della Legge Naturale , cosi come inteso da sempre dalla Chiesa . Fu subito bloccato, come quando bloccarono il sistema bancario swiff per cinque giorni in Vaticano per ordine di Obama .VORREI PRECISARE QUESTO RIGUARDO AI MIEI ARTICOLI SULLA LEGGE NATURALE . SECONDO IL MIO PERSONALE PARERE NESSUNO SI SALVA SENZA RICONOSCERE PER FEDE LA DIVINITA' DI CRISTO PERCHè LO STESSO PADRE HA TESTIMONIATO DI LUI, E QUINDI NESSUNO SI SALVA OSSERVANDO SOLO I COMANDAMENTI DELLA LEGGE ! I COMANDAMENTI REGOLANO LA VITA INDIVIDUALE E POLITICA ,MA NON TI SALVANO DA SOLI .

venerdì 27 maggio 2022

 


LE ORIGINI DELLA SOCIETA’ E DELLA LEGGE

Con la creazione dell’ uomo sulla terra, con la creazione dalla polvere della terra, di Adamo ed Eva, abbiamo la prima società naturale, dove due creature libere, stanno insieme  lungo il percorso della loro vita per aiutarsi reciprocamente in tutto ciò che gli permette di continuare a vivere e svilupparsi  nell’ambito della loro  specie, similmente, ma non uguale, ad altre specie vegetali e animali, anch’ esse create dalla potente mano di Dio.

A quest’ uomo, differente da altre specie animali che pure popolano la natura terrestre, avendolo  dotato di una certa libertà nel proprio ambito, gli viene posta una e una sola condizione : “ non attentare all’ albero della  vita “, ovvero  l’albero del programma che gli permetta la sua vita stessa , vita fatta a quel modo per permettergli di vivere normalmente, sereno e tranquillo nello sviluppo e cammino  della sua specie ;  lui che dovrà man mano abitare tutta la terra, e non solo una parte  di essa, per dominarla e controllarla, permettendo così uno sviluppo armonico e totale della sua specie umana sul pianeta . E’ tutto già programmato e stabilito che potrà farcela, solo che dovrà attenersi a delle minime condizioni che rispettino il programma, perché nella stessa creazione sono nascosti quei mezzi  poderosi che mano dovrà scoprire e  usare e sviluppare per realizzare  il programma iniziale .  A  una sola condizione però:  il rispetto dell’albero della vita, cioè  delle norme, ovvero dei limiti, dei confini, che non spetta a lui spostare perché, nonostante abbia una certa libertà, non spetta a lui contraffare perché la sua libertà deve distinguere e  restare nell’ ambito e le finalità per cui è stata creata .   All’ inizio per capirlo gli bastava interrogare la propria intelligenza,l’ordine del creato stesso intorno a lui,  ma in seguito con lo sviluppo sempre più numeroso della specie, quell’ uomo avrà bisogno di definire sempre meglio il proprio ambito dove dovrà agire con la sua libertà per  operare sulla natura e  sottometterla e farla abitare sempre più  numerosa la sua specie in ogni angolo del pianeta . Per definire meglio quale sarebbe stato il suo ambito Dio si affida a un gruppo, a dei ceppi di famiglie che facciano da paradigma ad altre comunità e organizzazioni umane. Quindi organizza addirittura un Culto che faccia da battistrada a questo universale programma che ha stabilito per la Terra, la quale  fa parte di un universo ben più ampio, dove ha pure prestabilito   altri esseri con nature differenti dalla  nostra, anche superiori,  cioè da quell’ uomo iniziale tratto dal fango. Il Culto consiste in un programma del bene e del male, con premi e castighi, Culto che aiuti tutti a capire tutto il piano universale stabilito per gli esseri della terra così come è piaciuto a Dio.

martedì 24 maggio 2022

 


LA DOTTRINA DEL SACRIFICO E NON DELLA CENA (2)

Fin dalle prime pagine delle Sacre Scritture compare, subito dopo il peccato di Adamo ed Eva, tutta una narrazione e tradizioni ; delle figure del futuro Sacrificio di Cristo, attraverso tutti i sacrifici antichi già prima dei Patriarchi. A iniziare da Adamo ed Eva, il sacrificio serviva a ingraziarsi, rendersi graditi a Dio, entrare in amicizia …... Questi sacrifici poi vennero ritualizzati e regolati con la legge di Dio data a Mosè nel deserto, cosi come i racconti della Creazione di Dio...

 

Il sangue interamente versato, significava che la vittima effettivamente era stata uccisa in maniera cruenta e la sua vita, rappresentata dal sangue, era stata tolta . Anche i pagani avevano e hanno molti sacrifici, ci racconta la storia, che derivano tutti dagli antichi sacrifici, ma oggi sono solo deviazioni e offerte ai demoni e derivano da antiche tradizioni deviate risalenti ai primi sacrifici degli uomini anteriori alla legge di Mosè . Ora la teologia e tutte le Scritture, ci dicono che esiste un solo modo per l’uomo e per l'umanità di avere il riscatto da un solo peccato : il pagamento di un prezzo. Se un uomo offende un altro uomo, la legge ci dice come ripagare a secondo dell ‘offesa ricevuta . Ma se, ad esempio, un uomo uccide deliberatamente un altro uomo, ci dice che la colpa va pagata con la vita, il sangue versato col sangue versato . Dio stesso ci da un paradigma delle pene principali nei rapporti umani , oltre alla ragione stessa e alla giustizia naturale . Ora nei confronti di Dio, l’ offesa e riparazione al Creatore ed Eterno, non basta in maniera assoluta, non serve a nulla pagare un nostro prezzo e un nostro sacrificio . L’ offesa a Dio si paga solo con la morte e condanna del peccatore e non c’è riscatto che l’ uomo posa offrire . Chi pecca, come fece Adamo e tutti gli uomini , non hanno altro mezzo se non il prezzo pagato da Dio stesso al posto della vittima : Gesù Cristo . Non serve a nulla essere buoni e osservanti dei precetti della Legge nei confronti di Dio se non c’è quel prezzo pagato per meritare il perdono e quindi la Sua amicizia . I comandamenti e la carità ai fratelli ti predispongono, ma non ti salvano, non ti riammettono alla comunione . I mali del mondo, peste, guerra, il lavoro, la fame derivano tutti dal peccato e dall’ abbandono della Legge Naturale , cioè della Legge Divina . La legge Naturale già ti fa intravvedere il bene, se osservata, e ti porta sulla via del bene, ma non è ancora la Salvezza e il riscatto del singolo davanti a Dio. L ‘offesa a Dio si paga solo col “ sangue versato “ del peccatore e non esiste essere umano senza il peccato di Adamo davanti a Dio . Tutta la teologia paolina sulla legge e sulla circoncisione, teniamo presente la Lettera ai Romani, ci porta a queste considerazioni alle quali si rifà lo stesso San Tommaso e la scolastica . Una teologia che ci portasse a considerazioni ecumeniste diverse e ci parlasse solo di un semplice e generico e indefinito amore di Dio per l’ uomo, che ci parlasse di una carità senza giustizia, ignorando volutamente il riscatto, il sangue del peccatore o della vittima , anzi considerando il peccato fatto marginale e non centrale nella giustizia divina, è una teologia che nega il vero amore di Dio per l’uomo, anzi nega la stessa divinità di Cristo . Il Sacrificio di Cristo infatti,non è una semplice memoria di un fatto accaduto millenni fa, ma un rinnovamento continuo (transustanziazione) di un avvenimento che attraversa tutti i secoli della storia per tutti gli uomini che verranno e direi non solo per tutti gli uomini, ma per tutta la creazione degli esseri figli di Dio, ovvero per gli stessi angeli di Dio.

venerdì 20 maggio 2022

 


"DIFENDERE LA FEDE " APOLOGETICA DIOCESANA

Oggi prendiamo in considerazione un articolo apparso sul giornaletto diocesano “SENTIERI “di una DIOCESI PUGLIESE (Lucera - Troia) nella rubrica “ Cultura e Società “ anno 6 n.4/5 PAG.6

L’ Articolista che promette novità pedagogiche inizia con una frase della Costituzione Americana : “tutti gli uomini sono creati uguali ed essi sono dotati dal loro Creatore di alcuni diritti inalienabili e tra questi la Vita, La Libertà, la Ricerca della Felicità “. Poi si sofferma sul comandamento cristiano. Amerai il prossimo Tuo, come Te stesso “. Ovvero nella misura che ami "Te stesso" il giovane potrebbe realizzarsi. . E , nota l’articolista cattolico, come questo principio pare che solo la Costituzione della Danimarca, paese con un alto grado di civiltà, lo espliciterebbe meglio e bene, mentre tutti gli altri non ne parlano nelle loro Costituzioni ……. Quindi l’articolista ci invita a guardare al sistema educativo danese, dove il comandamento cattolico, anzi biblico “ama il prossimo COME TE STESSO “ sembrerebbe preso alla lettera perché educare ad accontentare il proprio corpo sarebbe fonte di gioia pedagogica e fonte di vera felicità, una vera ascesi cristiana altamente pedagogica …….. Uno però si chiede pure : “ ma gli alunni delle scuole italiane non dovrebbero conoscere almeno un po’ meglio la loro Costituzione, cioè quella Italiana ? E Il cristianesimo, come virtù non insegna a spendersi per gli altri fino a dare la propria vita ? Boh…..qui siamo al capovolgimento di tutto in nome del vangelo . Ecco perché, dico io, nel vangelo di Matteo, l’evangelista ci fa capire che anche Satana conosce a menadito le Scritture e le sa usare a proprio vantaggio .

Allora andiamo a guardare il sistema pedagogico danese come consigliato ….e per sbrigarci andiamo su Wikipedia. Ci balza all’ occhio subito che nel sistema educativo danese corrispondente alla nostra scuola comprensiva , oltre all’ educazione stradale e al mercato del lavoro, c’è la famosa educazione sessuale e alla salute. Nent’ altro che i nuovi modelli pedagogici imposti dalla Comunità Europea per avere dei modelli unici di educazione in tutta l’area europea . Per farla breve in una delle tante scuole tedesche in cui applicavano alla lettera queste pedagogie ricordo uno dei casi balzati alle cronache sui giornali cattolici di un certo impegno quest’ inverno in Germania circa questa grande educazione. Alcune famiglie tedesche cattoliche che hanno osato mettere in discussione questo amore del proprio corpo inculcato a scuola hanno ritirato i loro figli piccoli dalla scuola o chiedendo l’ esenzione. I bambini riferivano che la maestra invitava i bambini a masturbarsi in classe affermando che si trova grande piacere del proprio corpo e che non bisogna avere timore. Poi invitavano le bambine a toccare il membro dei maschietti senza avere paura alcuna e senza avere dei tabù. Quando i genitori cattolici, giustamente scandalizzati, si ribellarono andando dal Preside minacciando di ritirare i propri figli, il preside per tutta risposta ha fatto intervenire la Magistratura ,la quale anziché dare ragione ai genitori, ha proposto il ritiro della Patria Potestà ai genitori legittimi con sentenze passate in giudicato !!!. Se non ci credete, basta andare su qualsiasi sito cattolico di pedagogia cristiana per accertarvi di quanto si dice qui. Ora, tra le altre cose, bisognerebbe ricordare a l MENSILE DIOCESANO “SENTIERI“ o a chi per esso, che c’è una dottrina cristiana, saldamente fondata, secondo la quale ciò che riguarda la formazione della coscienza dei figli, cioè il loro orientamento morale è di competenza dei genitori, e dunque in questo campo, né la didattica statale, né lo Stato in sé deve mettersi tra loro ,contro la volontà dei genitori, poiché i Diritti inviolabili della persona, non possono essere lesi dallo Stato. Lo Stato al massimo provvede innanzitutto a dare gli strumenti per una formazione sociale e non a violare le coscienze imponendo una propria ideologia del piacere mascherata da un fine di falsa felicità ai ragazzi. E infine chiuderei questo articolo col dire : “ ma serve a qualcosa pregare per le vocazioni, con tate lacrime che si versano se poi nelle diocesi tira questa brutta aria ? “ Nei seminari non hanno più bisogno di risorse economiche ma, siamo convinti, almeno di un pò più di pietà cristiana ,anzi solo di pietà cristiana, perchè stiamo vedendo che hanno oramai inquinato le fonti e i giovani respirano solo veleno mortifero proprio in quei luoghi dove dovrebbero avere una formazione cristiana e rigorosa. (R.C.)

martedì 17 maggio 2022

 

 LA POLITICA MONDIALE RUOTA INTORNO ALLA MORALE NATURALE

La POLITICA MONDIALE dei popoli della terra e i fini della storia umana ruotano intorno alla morale naturale , mentre la fede nella Salvezza, che è conseguenza della ribellione alla legge naturale, è basata unicamente sulla fede in Gesù Cristo, che è il vero ed unico interprete della morale naturale. La Chiesa ha il compito di convincere tutto il mondo che, oltre a essere retti, gli uomini hanno bisogno della salvezza personale, cioè essere giustificati davanti a Dio dai loro peccati, per essere riconciliati con chi ha creato tutto,

Non solo l’ Italia ma l’ Europa tutta e il mondo intero debbono tornare alla morale naturale come finalità minima e sufficiente se l’umanità vuole prolungare la sua vita sul pianeta . Altrimenti, certi governanti, afflitti da troppi problemi che non riescono a risolvere, ci porteranno al suicidio collettivo con regimi dittatoriale e politiche sanitarie e usuraie, schiavizzandoci realmente e duramente . Quindi il fine nobile della politica non può essere: portare i popoli ad una vera democrazia dove comanda davvero il popolo, perché di popoli criminali, con i loro governanti, ce ne possono essere tanti e molteplici. IL FINE DELLA POLITICA NON DEVE ESSERE IL GOVERNO DEL POPOLO O IL POPOLO LIBERO. Speriamo che tanti cattolici pensanti, riescano a capire almeno questo .

giovedì 12 maggio 2022

CAMBIARE LA COSTITUZIONE

Siccome tutti abbiamo oramai capito che in Italia non comandano piu nemmeno i partiti , quelli che mandarono il re in esilio volontario con il referendum del 1946 . Siccome oramai è a tutti noto che l’ Italia, e il Vaticano in particolare, è in mano a una banda giudeo-massonica che ha radici mondiali ,anzi mondialiste .(simbolicamente il triregno papale si trova in America svenduto da Paolo vi ) Siccome questa banda di congiurati tradisce la stessa Costituzione che chiamano democratica fatta dai partirti stessi dopo il ’46. Ecco che toccherebbe a un corpo dello Stato agire ,quello più a destra , poichè la magistratura è pure lei tutta infiltrata da massoni e personaggi della CIA . …. Questo corpo dei poteri dello stato, passerebbe dal difendere e salvare almeno provvisoriamente i confini, che oramai non esistono più, a difendere la Costituzione, la quale pure lei andrebbe cambiata come andrebbero cambiati i connotati di tutto ll popolo italiano ……..Amen

 

LA DEMOCRAZIA , CONSIDERAZIONI BIBLICHE .

CARISSIMI DEMOCRATICI OCCIDENTALI, FIN DALLE MIE PRIME APPARIZIONI SUI FORUM ITALIANI, HO SEMPRE MANIFESTATO DELLE PERPLESSITA' SUL CONCETTO STESSO DI DEMOCRAZIA COME INTESO DA VOI , CIOE' CHE LA DEMOCRAZIA SAREBBE IL POTERE DEL POPOLO CHE DECIDE E COMANDA, ANCHE SE IL POTERE SAREBBE ESPRESSO CON RAPPRESENTANTI ONESTI .
AMMESSO E MAI CONCESSO CHE SIA STATO DAVVERO COSI NEI VOSTRI SISTEMI DI GOVERNO OCCIDENTALI,E ANCHE SE CIO' AVVENNE IN RARISSIMI CASI ...... AMMESSO CHE CI SIA LA DEMOCRAZIA IN UN POPOLO DOBBIAMO CHIEDERCI UNA SEMPLICE COSA : MA SIAMO SICURI CHE IL POPOLO POI SAPPIA SCEGLIERE TRA IL MALE E IL BENE PER LA SUA SOPRAVVIVENZA E CONOSCA IL PROPRIO BENE COMUNE ? HO TANTISSIMI DUBBI SU QUESTO. ORA SICCOME C'è GENTE CHE RAGIONANDO DI POLITICA E STRIZZANDOSI IL CERVELLO, NON RIESCE A TROVARE NULLA DI MEGLIO SE NON LA DEMOCRAZIA, PUR COSTATANDO GLI INNUMEREVOLI FALLIMENTI DOPO CHE HA VISTO COME LE COSIDDETTE DEMOCRAZIE , ALTRO NON SONO CHE IL PARAVENTO A FEROCI DITTATURE ,MI PERMETTO DI SUGGERIRE UN MIO PENSIERO . PER ME LE DEMOCRAZIE ,TUTTE INDISTINTAMENTE , NON RAPPRESENTANO ALTRO SE NON IL GOVERNO DELLA BESTIA . E MI RIFERISCO ALLA BESTIA DI CUI PARLA LA BIBBIA CATTOLICA .
iO HO SERI DUBBI SU QUESTO PERCHE' CONOSCIAMO BENE COME LE LOBBY POLITICHE, IDEOLOGICHE E MASS MEDIATICHE SAPPIANO FARE BENE IL LAVAGGIO DEL CERVELLO AL POPOLO ,OPPURE SEMPLICEMENTE ACCONTENTANDOLO SOLO CON UN TOZZO DI PANE . E AGGIUNGO CHE ANCHE UN ALTRA FORMA DI GOVERNO, AD ESEMPIO UNA MONARCHIA , NEL MOMENTO IN CUI CONSIDERANDO IL BENE COMUNE E IL MALE, SI AFFIDA ALLA SEMPLICE VOLONTA' DEL POPOLO , DIVENTA NEL CONTEMPO STESSO, UN GOVERNO DELLA BESTIA COME ESPRESSO NELLA BIBBIA CATTOLICA .

 


 

E’ LECITO IMPORRE IL BENE COMUNE A LIVELLO SOCIALE ?

La domanda impostata in questo modo, è una cattiva domanda, una domanda equivoca .

Bisogna specificare prima di quale bene si stia parlando ; se è il diritto civile ,la legge positiva ; il bene razionale di ordine giuridico e morale , oppure si tratta di imporre un bene spirituale , un valore “ buono “, anzi prettamente spirituale ma facoltativo .

L’amicizia non si può imporre , né la carità , né la misericordia , né la castità oblativa , né la povertà evangelica come servizio e condizione di vita senza affanni materiali per uno spirito libero e senza avarizia .

La generosità e l’umiltà , l’onestà e le virtù , non si possono imporre a nessuno anche minacciando l’inferno o pene corporali . Non si può imporre a nessuno di volgere l’altra guancia , sul piano del diritto civile perché se lo si facesse si collaborerebbe col male , con la corruzione .

IL giudice corrotto perdona e chiude un occhio sul male che si commette ,anzi diventa solidale con il mafioso con la scusa del recupero . Ecco che i valori che ci propongono le religioni , in particolare il vangelo, sono risposte facoltative e riguardano non una comunità civile , ma una persona specifica o una comunità di fede che cerca la salvezza spirituale . I valori specifici che ci propone il vangelo riguardano un ordine collegato alla giustizia morale , ma è un ordine che mira alla salvezza dal peccato dell’anima e non puo’ essere giammai il fine di uno stato o di una comunità civile che cerca il bene comune nella legge naturale positiva , dove la virtù civile può essere spesso opposta a quella spirituale . Anzi solo la morale evangelica è l’unico giusto incastro alla legge naturale ; l’unico puzzle che non uccide la giustizia morale civile e religiosa . Ad esempio , se io sono un ricco e sono cattolico , quindi voglio fare la carità per diventare generoso e allontanare l’avarizia ,

non posso fare la carità agli africani dimenticando “ il prossimo “ di cui parla con insistenza il vangelo , un prossimo che possono essere i famigliari o i suoi operai o qualsiasi persona entra nella sfera geografica che può essere anche un automobilista . Prossimo può essere la comunità politica a cui appartengo e il dovere verso il fisco , ove, sia ben chiaro , la precedenza spetta agli interessi della famiglia e della proprietà , che tradizionalmente viene prima dello stato ! Lo stato non è altro che un istituto di grado superiore che opera per il bene delle famiglie , delle corporazioni e dei confini territoriali, quindi della proprietà di queste famiglie e i loro interessi .

Famiglie con loro lingua e una loro cultura . Perciò se il dovere verso il fisco ( bene comune ) distruggesse il primo istituto naturale che è la famiglia e la proprietà ; non sono tenuto un’ obbedienza cieca come cittadino e come cristiano perché viene prima la famiglia e quindi il lavoro e la proprietà con la quale provvedo alla famiglia . Si potrebbe perciò creare uno slogan sintetico dai contenuti prettamente civili : Dio , Famiglia , Patria ! Dio è il garante di tutto l’ordine materiale e morale dell’universo . La famiglia è il luogo genetico dello sviluppo sociale delle persone e del cittadino che non va mai minacciata dall’esterno , La Patria è rappresentata ………………………………………………

Le tecniche di armonia interiore con il distacco dalla materialità che ci propongono le religioni filosofiche orientali poi non affrontano mai con decisione il problema della violenza o della giustizia umana , anzi la lotta morale tra il male e il bene . Loro obiettivo diventa più che altro una conoscenza superiore o una tecnica psicologica di armonia interiore per affrontare la vita con distacco da eccessi edonistici in cui le anime più materiali trovano il loro carcere fisico .

Quindi, parlando del Bene dobbiamo subito cercare di definire l’ambito a cui ci riferiamo ; è l’ambito filosofico e razionale ? Cerchiamo la verità razionale ? E’ l’ambito scientifico ? E’ l’ambito politico ? Se lo si conosce nell’ambito politico va imposto !

 

martedì 10 maggio 2022


 COSTANTINO IL GRANDE E L'ASSOLUTISMO CRISTIANO 

Costantino il Grande, poco importa  se  fosse effettivamente Cristiano ai fini storici , conta poco questo sul piano politico,  importante è invece il fatto che fu il primo a volere riconoscere su base giuridica la libertà dei cristiani a vivere e praticare la loro fede che era assolutista ed esclusiva e  non ammetteva l’ adesione ad altri culti….quindi a decidere sul bene e sul male del mondo e degli uomini  . I Cristiani avevano una fede  affatto  ecumenica !

Per gli imperatori pagani, che divenivano così dittatori assolutisti,  ciò era di fondamentale importanza perché significava  avere riconosciuto il proprio culto  . Non solo, ma  era garanzia di obbedienza  assoluta da parte dei sudditi alla propria volontà . Era   il riconoscimento da parte dei sudditi del potere sul bene e sul male (Gen. 3)  . Con questo erano loro a stabilire ciò che fosse bene e ciò  che fosse male  per i sudditi e per l’ Impero  e non un Dio Padre il cui Figlio si è fatto arrestare e mettere in croce in Palestina . Questi cristiani poi celebravano un “eucarestia” , cioè un culto che  attualizzava e rendeva perpetuo le leggi del loro Dio ,cosa pericolosissima per l’ Impero del male .

giovedì 5 maggio 2022

GESU’SAPENDO CHE VENIVANO PER FARLO  RE SI RITIRO’ DA SOLO

“Allora la gente, visto il segno che egli aveva compiuto, diceva: "Questi è davvero il profeta, colui che viene nel mondo!". Ma Gesù, sapendo che venivano a prenderlo per farlo re, si ritirò di nuovo sul monte, lui da solo” Giov. 6,1-15

 

Si avvicinava la Pasqua dei giudei  e Gesù si avvicinava a Gerusalemme, ma poteva tranquillamente evitare Gerusalemme e  continuare  in pace la sua predicazione del Regno nei villaggi e  sarebbe stato sicuro e tranquillo a predicare  la Buona Novella del Regno con qualche miracolo eclatante, ma questa volta non lo fa come  gli altri anni, anzi questa volta  decide imperterrito di proseguire verso Gerusalemme e  il Tempio ,centro del potere politico e religioso, nonostante i consigli avversi di Pietro che gli manifestava cosa  gli poteva accadere ….   Questa volta Gesù  va proprio  a cercarseli, sua sponde, anzi va a provocare, a mettere il dito nel vespaio !!   La folla aveva tutto il diritto di proclamarlo Re . Anche tra  il ceto sacerdotale e chiunque avesse capito cosa stava avvenendo c’era chi era convinto che  potevano farlo re .. Del resto era Lui  che  è si era  proposto sul Monte come  Nuovo Mosè capace anche   di sfamare Israele diventato numeroso …   Nelle Scritture poi si parlava di un profeta, di un re che avrebbe liberato Israele da tutti i suoi nemici….e le sue angoscie  e  che avrebbe sfamato i poveri….. e portato giustizia al Suo popolo .  Lo avrebbe soccorso e sterminato uno per uno tutti i  suoi nemici . I  salmi di Davide sono pieni fonemi in questa direzione e i Giudei e chiunque in mezzo a loro aveva il polso della situazione politica dell’ area mediorientale , capiva che quello poteva essere  il momento giusto per agire , ma  poi,  era Cristo stesso che marciava verso Gerusalemme ….

 Qualcuno però…… incominciava a dubitare perché il Maestro si nascondeva tra la folla mentre andava a Gerusalemme per  conquistarla come Davide . Un fatto questo inspiegabile . “ Nessuno  infatti agisce di nascosto, se vuole   venire riconosciuto pubblicamente . Se fai tali cose ,manifestati al mondo ! ”  Giov. 7,4  - Cristo ha sfamato il popolo sul Monte con la Legge di Mose, poi è entrato in Gerusalemme su un asino come Davide e, acclamato dalla folla e va  verso il Tempio e caccia i nercanti con la frusta da solo.    Gesù  gli dice  che  stanno sbagliando, dice solo che “il suo tempo non è ancora venuto”,  e  poi   ?    Poi gli mente  : “ non vado alla Pasqua ,andateci voi “ … e  ci va di nascosto. Giov.7,10.

ALLORA chiediamoci una cosa.  Se fosse andato pubblicamente a Gerusalemme, senza sotterfugi e apertamente con piena volontà di farlo, cosa sarebbe potuto succedere . Dunque oltre al gruppo di qualche discepolo fanatico zelota a mò di rappresentanza, sarebbe stata necessaria qualche spada  tanto per impauire qualcuno all’ occorrenza e doveva fare ricorso a quelle famose dodici legioni di angeli citati una volta , che pare  stavano li a Sua disposizione , messi dal Padre . Non dimentichiamo che una Legione Romana  era composto da 12 mila uomini in armi . Quindi avrebbe dovuto affrontare farisei e ceto sacerdotale che non avrebbero voluto riconoscerlo, questi avrebbero avvisato Erode e Il Procuratore  che a Cesarea, porto militare romano, aveva  stanziato il grosso delle truppe , dove c’era anche una la Legione Italica .

Ma avrebbe dovuto  liberare solo  la Palestina da Erode e i Farisei e Sadducei o andare oltre ?  C’erano i Romani e cinque milioni dei loro  schiavi nell ipero !….  altri oppressi  da liberare .  E se si iniziava  con questo tipo di liberazione  diretta, non si finiva più , perché poi c’era la liberazione dalla fame, malettie , ignoranza  etc. …. E  non solo in Palestina ma in tutto l’ Impero Romano e  ad Atene …. anzi su tutto il pianeta ….. perché Lui , infondo, dicevano i Profeti, sarebbe venuto per tutto il mondo .

Quindi dobbiamo dedurre subito, considerato  anche il momento favorevole, che Gesù Cristo ha scartato decisamente  la soluzione militare perché avrebbe fatto deviare la sua vera missione principale , pur essendo re politico.  Infatti lui era Re di  Israele a tutti gli effetti, sia da parte di Madre e sia da parte di Padre e la Palestina, innanzitutto, era la sua patria . Cristo si è riservato un altro momento per manifestarsi pubblicamente al mondo, anzi politicamente  ma non toccava agli apostoli sapere e non avevano loro  quella missione di manifestarlo come Re politico, che pure lo era !   La Chiesa Cattolica Romana  sa bene quale liberazione principale Cristo-Dio  è venuto a portare all ‘ uomo ed è inutile descrivere questa Salvezza che ci viene insegnata dal catechismo fin da piccoli. La liberazione dal peccato che ci rende graditi e ci riconcilia col Padre e ciò che ne consegue, punto .  Ma volendo però capire quale deve essere  il ruolo politico di un laico cattolico  in una situazione politica popolata  da farisei, sadducei, pubblicani, erodiani, popolo ignorante e disorientato, nonché  che uomini della fazione di Pilato qundi dello stato , bisogna soffermarsi  e ragionare .

Non tutti hanno dei ruoli nella Cosa Pubblica e  questa sappiamo che nasce e trova la sua  ragion di essere nel  cercare il Bene Comune per realizzarlo nelle comunità politiche .  In sintesi questo Bene Comune non lo si realizza  oggi  creando una Torre con una stessa lingua , stesse idee , verso la quale da tutti i luoghi  vogliono avvicinarsi per trovare da mangiare….. Questa Torre che oggi si trova a Bruxelles, ieri si trovava altrove ,    a sua volta è manipolata da un'altra torre un po’  più distante ,ma con le stesse idee di morte . Perché idee di morte ? Perché basta leggere il programma con la quale si prefiggono di realizzare il bene comune diverso da quello Divino . . Un programma contro la legge della natura e contro la Legge di Dio !  Dove si trova il programma della legge di natura e di Dio che il laico deve realizzare e non gli apostoli ?    Si trova in sintesi nel libro della Genesi !!!     Bisogna riempire ogni angolo della terra e non depopolarla ! e come si fa a riempire ogni angolo della terra ? Semplice, non con il vangelo, ma con la legge del Sinai , perché è legge naturale divina !!  La politica ha alla base la legge naturale , la ragione.la ragione , la scienza etc…… Chi ha creato l’uomo, ben sa di cosa ha bisogno e sa quello che ha fatto fin dall eternita’ . Amen.

 

Lo speratozoo divino Le gonadi nell’ uomo e nella donna sono quell’ apparato sessuale primario riproduttore dell’ essere umano . Essi ...