sabato 30 dicembre 2023

SE NON CI CREDETE CAMBIATE CANALE In questo preciso istante Dio sta gestendo miriadi di miriadi di miriadi di galassie, miriadi di miriadi di esseri angelici, miriadi di miriadi di creature umane create di popoli vissuti millenni prima sulla terra e tutti gli attuali esseri viventi che dovrà giudicare . Gestisce animali marini e terrestri e piante di ogni specie sulla terra . ... Gestisce gli spazi luminosi e abbondanti di ogni ricchezza degli esseri viventi più vicini a Lui, rendendoli felici e gioiosi e nello stesso tempo gli antri cavernosi e infuocati degli esseri più lontani da lui . Mantiene nell' ordine e supporta in ogni istante tutta questa creazione e, non solo, ma continua a creare milioni di anime umane quotidianamente. Inoltre sulla terra prepara la strada e il futuro dei miliardi di esseri che devono ancora nascere e vivere fino al termine da Lui stabilito per la terra . Ci sarebbero ancora tante altre cose da aggiungere ma temiamo che poi non riusciamo più a crederci e ci accontentiamo di questo poco ora narrato, per ora . Ad esempio la piccole gestione di vulcani e terremoti quà sulla terra , nonchè le variazioni climatiche ! Che se qualcuno osasse non crederci, è libero di cambiare canale in qualsiasi momento . .

venerdì 29 dicembre 2023

IL POTERE LEGISLATIVO DELLA CHIESA E DELLO STATO Alla Chiesa non è stato dato alcun potere esecutivo sulla legge naturale o legge positiva( solo per le sue leggi interne ) ,ma gli è stato dato da Dio solo il potere di carattere legislativo e giudiziario. Alla Chiesa non è stata data la possibilità di avere una polizia o un esercito o eseguire delle condanne a morte , anche se Gesù Cristo è il Supremo Giudice di tutto il creato con la potestà del Padre e lo Spirito Santo. Egli con la Chiesa e nella Chiesa vuole solo salvare, donare il Suo Sangue al Padre per la salvezza di tutti gli uomini e degli eletti, anche se Lui è il giudice di tutti e di tutto e ha ogni potere su tutto il creato. Era Cristo la stessa Legge rivelata sul Sinai ,dice Sant’ Agostino . Questo potere sub-legislativo, giudiziario ed esecutivo Dio lo ha dato al solo potere civile esclusivamente, il quale con le sue leggi non può agire in libertà e contro la Legge Naturale, ma deve con fermezza e con altre leggi e condanne eseguire i dettami della Legge Naturale ed Eterna . I due poteri nell’ ideale divino agiscono in parallelo e con equidistanza per attuare lo stesso disegno divino in cui la Chiesa è Maestra di vita . Lo stato, il re , il sistema fa il ruolo della parte pratica e politica con la giustizia .La Chiesa conosce il disegno divino per il creato, cioè la Legge Naturale e lo annuncia a tutti i popoli della terra , questo disegno lo mostra avendolo ricevuto dalla Rivelazione, mentre il regnante fa da diacono circa la Legge Naturale che non riguarda la legge del vangelo che non obbliga civilmente . La Chiesa tuttavia ha ogni potere sulla legge del vangelo che è impositivo solo nella comunità dei credenti e battezzati e non fuori da essa. .Quindi il regnate può, anzi deve usare le armi e ogni accortezza o violenza che sia misurata e morale per eseguire e far rispettare la Legge Naturale e la bibbia ci insegna che potrebbe arrivare in casi eccezionali, fino allo sterminio di un popolo ….secondo quando prescrive la legge di Mosè contro Amalek . E gli amaleciti in pratica sono i seguaci del diavolo . In pratica l 'uomo è ,si, libero, ma ha due leggi davanti a sè. Queste leggi sono state già scritte in cielo e lui deve solo eseguire bene . Se poi sceglie la legge del male ,cioè la disobbedienza moralee diventa prigioniero anziche eservitare la sua liberta illusoria , bisognerebbe fare un altro discorso a parte.
Bolla Pontificia di papa Paolo IV, la Cum ex apostolatus officio. 6 – Nullità della giurisdizione ordinaria e pontificale in tutti gli eretici. Aggiungiamo che, se mai dovesse accadere in qualche tempo che un vescovo, anche se agisce in qualità di arcivescovo o di patriarca o primate od un cardinale di Romana Chiesa, come detto, od un legato, oppure lo stesso Romano Pontefice, che prima della sua promozione a cardinale od alla sua elevazione a Romano Pontefice, avesse deviato dalla fede cattolica o fosse caduto in qualche eresia (o fosse incorso in uno scisma o abbia questo suscitato), sia nulla, non valida e senza alcun valore (nulla, irrita et inanis existat), la sua promozione od elevazione, anche se avvenuta con la concordanza e l’unanime consenso di tutti i cardinali; neppure si potrà dire che essa è convalidata col ricevimento della carica, della consacrazione o del possesso o quasi possesso susseguente del governo e dell’amministrazione, ovvero per l’intronizzazione o adorazione (adoratio) dello stesso Romano Pontefice o per l’obbedienza lui prestata da tutti e per il decorso di qualsiasi durata di tempo nel detto esercizio della sua carica, né essa potrebbe in alcuna sua parte essere ritenuta legittima, e si giudichi aver attribuito od attribuire una facoltà nulla, per amministrare (nullam … facultatem) a tali persone promosse come vescovi od arcivescovi o patriarchi o primati od assunte come cardinali o come Romano Pontefice, in cose spirituali o temporali; ma difettino di qualsiasi forza (viribus careant) tutte e ciascuna (omnia et singula) di qualsivoglia loro parola, azione, opera di amministrazione o ad esse conseguenti, non possano conferire nessuna fermezza di diritto (nullam prorsus firmitatem nec ius), e le persone stesse che fossero state così promosse od elevate, siano per il fatto stesso (eo ipso) e senza bisogno di una ulteriore dichiarazione (absque aliqua desuper facienda declaratione), private (sint privati) di ogni dignità, posto, onore, titolo, autorità, carica e potere (auctoritate, officio et potestate).

giovedì 28 dicembre 2023

PERCHE’ L’ IMMACOLATA CONCEZIONE NON POTEVA ANDARE AL MERCATO E TIRARE SUL PREZZO ? La Madonna non poteva essere una popolana qualsiasi e parto dall’espressione dell’ ex vescovo di Molfetta circa la Madonna descritta come una “popolana qualsiasi” ,povera tra i poveri, che nessuno avrebbe riconosciuto al mercato come Madre di Dio “. Andare ad annunciare il Vangelo di Salvezza tra i poveri, tra le altre religioni, mettersi in dialogo con tutti, uomini e donne, non per parlare di Cristo e dell’attesa per la prossima Sua venuta come vero Signore e Dominatore di questo mondo, ma per parlare dei valori della pace, della giustizia ,della salvaguardia del creato, potrebbe significare volere costruire non sulla sabbia ,ma sulle sabbie mobili. L’annuncio va fatto a tutti gli uomini, perché tutti appartengono a quella massa dannazione che se non si converte prima della Sua venuta , riempirà, anzi affollerà le immense praterie e distese dell’ inferno eterno. E l’annuncio va fatto innanzi tutto a quelli che stanno più in alto nella scala sociale avvisandoli delle loro gravi responsabilità che pesano come una croce sulle spalle . Che se poi questo l’annuncio di salvezza dal peccato, rivolto ad ogni uomo, viene preso in considerazione solo dai poveri e da chi non è legato ai beni di questo mondo perchè non li possiede, ma avrà fiducia solo nel Dio Creatore di tutto e salvatore dell’ umanità, è un altro discorso a parte . Ai poveri va solo detto che non è grande disgrazia non possedere nulla ed essere legati al proprio stato . “Non preoccupativi del vostro stato, Dio può salvarvi anche senza che abbiate i beni di questo mondo “. Dio salva anche chi si trova in condizioni di ingiustizia e oppressione sociale ….. Spesso l’attaccamento a questi beni sta proprio in chi non li possiede fino ad abbrutirli ,ma resta il fatto che possono essere più propensi ad accettare l’annuncio di salvezza dal peccato originale . E’ questo innanzitutto il giusto metodo pastorale da seguire nell’ annuncio. Non si va a portare il pane ai poveri senza annunciare la salvezza dal peccato che è l’ unica cosa che conta ! Ma per fare questo bisogna credere prima in Dio Padre, creatore di tutto, che ha mandato suo Figlio , il Verbo eterno, a prendere possesso della Sua azienda che è tutto l’universo e dove in una parte di esso c’è ancora una ribellione al Suo piano e si avverte questi ribelli che chi si convertirà prima del Suo arrivo prossimo ,sarà salvo, altrimenti li aspetta una punizione eterna negli immensi e infiniti spazi dell’ inferno, già zeppo e stracolmo di gente di quei popoli passati alla storia che non videro un Dio creatore di tutto e di loro stessi. Ce lo dice Cristo stesso in una parabola del Vangelo che Dio Padre rivolge il Suo annuncio prima e soprattutto a degli amministratori perché carichi di più responsabilità riguardo anche alla giustizia sociale e poi, solo dopo il rifiuto di questi, mandò altri servi ad assumere ciechi e zoppi . Ecco che chi trasforma la chiesa, casa di preghiera dove si deve invocare la Salvezza dal peccato per le nostre anime e si invoca la venuta del Figlio Salvatore, in una mangiatoia per i poveri , spesso ubriachi, intriganti e adulteri più degli altri, ha sbagliato completamente prospettiva e sta costruendo non sulla sabbia ,ma sulle sabbie mobili . Sta ingannando semplicemente se stesso e il prossimo . Ed il grave pericolo attuale per la Chiesa è dato dal fatto che viene vista dal mondo più come un centro di accoglienza e di aiuto ai più sfortunati della società ma che non ha nulla da offrire come prospettive di giustizia e di pace se non parole vuote e senza senso mediate dalle scienze umanitarie che non possono salvare nessuno , neanche un solo uomo messe tutte assieme !!!! Si vede infatti una Chiesa come centro sociale e non di una Chiesa che con la salvezza fa intravvedere il vero Regno di pace e di giustizia tra gli uomini basati innanzi tutto sulla fede in Dio Creatore di tutto. Se Dio ha creato tutto, può fare tutto per l’ uomo . Ecco che chi aveva questa grave missione da compiere per tutto il genere umano, non poteva andare ogni giorno al mercato a trattare sul prezzo a far vedere che aveva le stesse esigenze degli altri e magari attirarli o distinguendosi con la sua arguzia argomentativa o per la sua socievolezza di popolana che conosce la vita tra le popolane !
LA LEGGE NATURALE E IL PRINCIPIO DI IDENTITA’ La natura intorno a noi e noi stessi per esistere dobbiamo presuppore che esistono nella natura stessa delle leggi fisse, che in certi casi rari oggi l’ uomo può variare e anche rimuovere . Pensiamo alle sementi in agricoltura che per millenni hanno dato e daranno semi della stessa specie …... Essi seguono una legge naturale biologica secondo una ragione e un intelligenza propria e intrinseca . Queste cose si deducono semplicemente , come possiamo affermare con certezza che noi stessi esistiamo. E se io esisto, esistono anche le cose che mi circondano, discettare poi cosa sono e sulla loro natura è un altro discorso che ora non ci interessa fare . Quindi la materia segue delle leggi fisse e ferree ma questo non vale solo per le sementi e l’uomo ma anche per i pianeti e tutto il sistema solare e l’ universo., Tutto ciò che esiste segue un ordine preciso.. Non c’è nessuna libertà nella materia e quando tutto non procede secondo natura in certi casi, seguono disgrazie enormi . Un fiume che scorre libero fuori dagli argini, produce disastri……così delle cellule che impazziscono in un corpo umano ….. Ma gli esseri coscienti della loro esistenza e delle cose intorno a loro si trovano già inseriti dalla nascita in un ordine preciso di cose e leggi già esistenti. Gli esseri liberi e coscienti nelle loro relazioni seguono un altro ordine naturale per la loro vita ed esistenza . Le loro relazioni sono basate e regolate dalla giustizia e questa giustizia viene definita da regole morali che stabiliscono ciò che è bene e ciò che male . Queste regole sono nient’altro che la legge naturale universale per tutti gli uomini . La prima regola che ci rivela ci dice che esiste un Dio che ha creato tutto e che non divide con nessun’ altro la sua gloria e il suo potere . E’ supremo atto di giustizia adorare il solo Dio che ha creato tutto. La legge naturale, cioè la giustizia stabilita da Dio, che ci dice pure ciò che è bene e ciò che è male con le norme, stabilisce che chi non vuole adorare il solo Dio che ha creato tutto questo universo, non può vivere sulla terra e questo ce lo dice nella divina rivelazione a Mosè. Questo è il primo e supremo atto di giustizia verso Dio. Le leggi della natura seguono un preciso ordine legato alla loro identità e sono dimostrate a noi dal principio di non contraddizione . Le leggi morali che riguardano invece la giustizia tra gli esseri liberi e autocoscienti hanno come principio di contraddizione il male contrapposto al bene . Il bene sono le norme di giustizia mentre il male sono il disordine alla giustizia e alla norma . Ora l’ uomo può sia seguire il bene e sia il male e la sua libertà consiste nello scegliere con chi vuole vuole essere schiavo .

mercoledì 27 dicembre 2023

CON L'INCARNAZIONE CRISTO HA UNITO LA SAPIENZA ALLA SCIENZA DI QUESTO MONDO Non ci può essere scienza senza sapienza e Cristo stesso viene definito "Sapienza del Padre" e la Sapienza è uno dei massimi attributi di Dio, mentre nell' uomo è il retto modo di giudicare e operare sulle cose create da Dio . Quindi la Sapienza incarnandosi ha unito la divinità all' umanità,ha unito in se stesso il materiale allo spirituale ,cioè ha unito la divinità a tutte le scienze possibili e imaginabili di questo mondo . Quando l' uomo scopre nuovi segreti dell' universo che gli sevono sopratutto per sopravvivere e realizzare i piani divini anche senza saperlo, non fa altro che unire la scienza alla sapienza umana che non è altro se non una immagine e promanazaione della Sapinza Divina espressa da Dio nel Verbo che ha creato tutte le cose. Il Verbo e' la Sapienza stessa -

martedì 26 dicembre 2023

LA LOGICITA’ E DEDUCIBLITA DELLA LEGGE NATURALE Come i numeri non li vediamo ed esistono solo nella nostra mente perché li deduciamo astraendoli dalle cose visibili , cosi possiamo affermare che la legge naturale è la base razionale di ogni altra legge scientifica perché si basa sul principio di non contraddizione e quindi sul principio di identità o logicità . . Noi deduciamo dagli esperimenti scientifici delle leggi che per la loro logica fanno funzionare qualcosa e quindi affermiamo essere quella cosa buona in quel dato momento e circostanza . Troviamo quelle leggi o sistema di operazioni razionali perché fanno funzionare uno strumento, oppure fanno affermare una teoria . Ora l'evoluzionismo, come tutte le altre teorie filosofiche non logiche e non scientifiche, è una teoria che cade in mille contraddizioni e si basa sulla falsa fede di chi lo sostiene . Noi deduciamo le contraddizioni dell'evoluzionismo dalla razionalità solo apparente della teoria che nella realtà è una grande balla e menzogna orchestrata ad arte per le menti deboli che difettano di deduzione logica e razionale . La LEGGE NATURALE ,infatti si basa su tesi di assoluta scientificità e razionalità che sono la sua base logica . Anzi una legge per essere detta giusta , deve rispettare il principio di non contraddizione . Se uno ci propone a livello pratico uno strumento che non funziona o una teoria senza razionalità o logicità …… che deduce senza rispettare il principio di non contraddizione, posiamo definire costui affetto da asinità o che ci sta ingannando con le sue belle affabulazioni , in cui lui stesso ci è cascato. La legge naturale è quella che fa funzionare tutto e che ha alla sua base una legge morale ,cioè ci dice ciò che è bene e ciò che è male, giusto o ingiusto . Ora possiamo distinguere ciò che è giusto a livello tecnico e ciò che è giusto a livello morale . A livello tecnico funziona mentre a livello morale è un bene per la vita dell’ uomo . Se una cosa funziona e mi è utile , diciamo che quella cosa è buona o giusta ,se invece uno fa un affermazione generale sul funzionamento delle cose , allora ci vuole dare una legge scientifica che è valida finche vediamo che quelle cose funzionano e non fa cadere quella teoria in contraddizione . Il mondo e la natura funziona sempre da millenni ,rispettano ognuna una logica logica che è razionale ,e ciò che non si contraddice è giusto e buono . Ogni cosa che funziona bene in esso , è cosa buona e giusta, è morale . Esso poi può essere manipolato con teorie contradditorie e dedotte male dalla stessa legge naturale che si basa sul principio di non contraddizione . La legge morale è eterna perché anche se l’uomo e la terra dovessero scomparire ,per assurdo dedotto dalla rivelazione , questa legge , come i numeri della matematica che non vediamo ma deduciamo , continua ad esistere sempre . La logica mi dice il mondo continuerà ad esistere anche quando io non ci sarò piu in questa condizione .Cosi la giustizia ed il bene esisteranno sempre anche se la materia scomparirà alla nostra vista . Infatti le generazioni degli uomini passano e la terra e il mondo continuano ad esistere e ad esistere bene . Infatti San Paolo che conosceva la filosofia greca e il modo di procedere logico di quel pensiero nella Lettera ai Romani ci dice che Dio va dedotto come nel processo matematico 2+2=4 , semplicemente . Una deduzione alla portata di ogni mente e di ogni cultura e di ogni generazione e solo con questa deduzione che ci proviene dalla legge naturale possiamo definire ciò che è bene e ciò che è male . Ciò che non ci porta alla contraddizioni è solo il bene .
LA LOGICITA’ E DEDUCIBLITA DELLA LEGGE NATURALE Come i numeri non li vediamo ed esistono solo nella nostra mente perché li deduciamo astraendoli dalle cose visibili , cosi possiamo affermare che la legge naturale è la base razionale di ogni altra legge scientifica perché si basa sul principio di non contraddizione e quindi sul principio di identità o logicità . . Noi deduciamo dagli esperimenti scientifici delle leggi che per la loro logica fanno funzionare qualcosa e quindi affermiamo essere quella cosa buona in quel dato momento e circostanza . Troviamo quelle leggi o sistema di operazioni razionali perché fanno funzionare uno strumento, oppure fanno affermare una teoria . Ora l'evoluzionismo, come tutte le altre teorie filosofiche non logiche e non scientifiche, è una teoria che cade in mille contraddizioni e si basa sulla falsa fede di chi lo sostiene . Noi deduciamo le contraddizioni dell'evoluzionismo dalla razionalità solo apparente della teoria che nella realtà è una grande balla e menzogna orchestrata ad arte per le menti deboli che difettano di deduzione logica e razionale . La LEGGE NATURALE ,infatti si basa su tesi di assoluta scientificità che sono la sua base logica . Anzi una legge per essere detta giusta , deve rispettare il principio di non contraddizione . Se uno ci propone a livello pratico uno strumento che non funziona o una teoria senza razionalità o logicità …… che deduce senza rispettare il principio di non contraddizione, posiamo definire costui affetto da asinità o che ci sta ingannando con le sue belle affabulazioni , in cui lui stesso ci è cascato. La legge naturale è quella che fa funzionare tutto che ha alla sua base una legge morale ,cioè ci dice ciò che è bene e ciò che è male, giusto o ingiusto . Ora possiamo distinguere ciò che è giusto a livello tecnico e ciò che è giusto a livello morale . Se una cosa funziona e mi è utile , diciamo che quella cosa è buona o giusta ,se invece uno fa un affermazione generale sul funzionamento delle cose , allora ci vuole dare una legge scientifica che è valida finche vediamo che quelle cose funzionano e non fa cadere quella teoria in contraddizione . Il mondo e la natura funziona sempre da millenni ,rispettano ognuna una logica logica che è razionale ,e ciò che non si contraddice è giusto e buono . Ogni cosa che funziona bene in esso , è cosa buona e giusta, è morale . Esso poi può essere manipolato con teorie contradditorie e dedotte male dalla stessa legge naturale che si basa sul principio di non contraddizione . La legge morale è eterna perché anche se l’uomo e la terra dovessero scomparire ,per assurdo dedotto dalla rivelazione , questa legge , come i numeri della matematica che non vediamo ma deduciamo , continua ad esistere sempre .Cosi la giustizia ed il bene esisterà sempre anche se la materia scomparirà alla nostra vista . Infatti le generazioni degli uomini passano e la terra e il mondo continua ad esistere e ad esistere bene . Infatti San Paolo che conosceva la filosofia greca e il modo di procedere logico di quel pensiero nella Lettera ai Romani ci dice che Dio va dedotto come nel processo matematico 2+2=4 , semplicemente . Una deduzione alla portata di ogni mente e di ogni cultura e di ogni generazione e solo con questa deduzione che ci proviene dalla legge naturale possiamo definire ciò che è bene e ciò che è male . Ciò che non ci porta alla contraddizioni è solo il bene .
LA LOGICITA' E DEDUCIBILITA'
DELLA LEGGE NATURALE Come i numeri non li vediamo ed esistono solo nella nostra mente perché li deduciamo astraendoli dalle cose visibili , cosi possiamo affermare che la legge naturale è la base razionale di ogni altra legge scientifica perché si basa sul principio di non contraddizione e quindi sul principio di identità o logicità . . Noi deduciamo dagli esperimenti scientifici delle leggi che per la loro logica fanno funzionare qualcosa e quindi affermiamo essere quella cosa buona in quel dato momento e circostanza . Troviamo quelle leggi o sistema di operazioni razionali perché fanno funzionare uno strumento, oppure fanno affermare una teoria . Ora l'evoluzionismo, come tutte le altre teorie filosofiche non logiche e non scientifiche, è una teoria che cade in mille contraddizioni e si basa sulla falsa fede di chi lo sostiene . Noi deduciamo le contraddizioni dell'evoluzionismo dalla razionalità solo apparente della teoria che nella realtà è una grande balla e menzogna orchestrata ad arte per le menti deboli che difettano di deduzione logica e razionale . La LEGGE NATURALE ,infatti si basa su tesi di assoluta scientificità che sono la sua base logica . Anzi una legge per essere detta giusta , deve rispettare il principio di non contraddizione . Se uno ci propone a livello pratico uno strumento che non funziona o una teoria senza razionalità o logicità …… che deduce senza rispettare il principio di non contraddizione, posiamo definire costui affetto da asinità o che ci sta ingannando con le sue belle affabulazioni , in cui lui stesso ci è cascato. La legge naturale è quella che fa funzionare tutto che ha alla sua base una legge morale ,cioè ci dice ciò che è bene e ciò che è male, giusto o ingiusto . Ora possiamo distinguere ciò che è giusto a livello tecnico e ciò che è giusto a livello morale . Se una cosa funziona e mi è utile , diciamo che quella cosa è buona o giusta ,se invece uno fa un affermazione generale sul funzionamento delle cose , allora ci vuole dare una legge scientifica che è valida finche vediamo che quelle cose funzionano e non fa cadere quella teoria in contraddizione . Il mondo e la natura funziona sempre da millenni ,rispettano ognuna una logica logica che è razionale ,e ciò che non si contraddice è giusto e buono . Ogni cosa che funziona bene in esso , è cosa buona e giusta, è morale . Esso poi può essere manipolato con teorie contradditorie e dedotte male dalla stessa legge naturale che si basa sul principio di non contraddizione . La legge morale è eterna perché anche se l’uomo e la terra dovessero scomparire ,per assurdo dedotto dalla rivelazione , questa legge , come i numeri della matematica che non vediamo ma deduciamo , continua ad esistere sempre .Cosi la giustizia ed il bene esisterà sempre anche se la materia scomparirà alla nostra vista . Infatti le generazioni degli uomini passano e la terra e il mondo continua ad esistere e ad esistere bene . Infatti San Paolo che conosceva la filosofia greca e il modo di procedere logico di quel pensiero nella Lettera ai Romani ci dice che Dio va dedotto come nel processo matematico 2+2=4 , semplicemente . Una deduzione alla portata di ogni mente e di ogni cultura e di ogni generazione e solo con questa deduzione che ci proviene dalla legge naturale possiamo definire ciò che è bene e ciò che è male . Ciò che non ci porta ala contraddizioni è solo il bene .
PERCHE' POSSIAMO AFFERMARE L'EVOLUZIONISMO ESSERE UNA GRANDE BALLA ROMANZATA ? Come i numeri non li vediamo ed esistono solo nella nostra mente perchè li deducuiamo astraendoli dalle cose visibili ,cosi possiamo affermare che la legge naturale è la base razionale di ogni altra legge scientifica perchè si basa sul principio di non contraddizione e quindi sul principo di identità o logicità . . Noi deduciamo dagli esperimenti scien
tifici delle leggi che per la loro logica fanno funzionare qualcosa e quindi affermiamo essere quella cosa buona in quel dato momento e circostanza . Troviamo quelle leggi o sistema di operazioni razionali perchè fanno funzionare uno strumento,oppure fanno affermare una teoria . Ora l'evoluzionismo, come tutte le altre teorie filosofiche non logiche e non scientifiche, è una teoria che cade in mille contraddizioni e si basa sulla falsa fede di chi lo sostiene . Noi deduciamo le contraddizioni dell'evoluzionismo dalla razionalità solo apparente della teoria che nella reltà è una grande balla e menzogna orchestrata ad arte per le menti deboli che difettano di deduzione logica e razionale .
QUALI SONO I PRINCIPI MATEMATICI E LOGICI DELLA LEGGE NATURALE ? La legge naturale si basa su due principi matematici fondamentali deducibili . La deduzione è la base della scienza e senza deduzione non ci sarebbe la matematica e le scienze umane . Il primo è il princio di identità , il secondo è il principo di non contraddizione . A=A ; A//B ; Se A=C e B=A allora anche B=C sono uguali . Cosi se esiste l' orologio ,per deduzione esiste l orologiaio.

domenica 24 dicembre 2023

Mons. Athanasius Schneider sulla Fiducia Supplicans: “Una derisione della legge naturale e rivelata di Dio” Intervista a Diane Montagna: The Remnant, 22 dicembre 2023. Traduzione italiana autorizzata Diane Montagna (DM): Eccellenza, quale è stata la sua prima impressione su Fiducia Supplicans: Sul significato pastorale delle benedizioni, emanata il 18 dicembre dal prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede, cardinale Manuel Fernández, e approvata dal Papa Francesco? Athanasius Schneider (AS): Questo documento e il suo uso impudente di parole pie mi sono sembrati un artificio del fariseismo e una derisione della legge naturale e rivelata di Dio. Applicando la Fiducia Supplicans, san Giovanni Battista avrebbe potuto impartire una “spontanea benedizione” o “benedizione pastorale” all’unione irregolare di Erode ed Erodiade. (DM): Come ha osservato Vatican News nel suo rapporto iniziale, questa è la prima volta che la Congregazione (ora Dicastero) per la Dottrina della Fede ha rilasciato una Dichiarazione da quando l'allora prefetto della CDF, il cardinale Joseph Ratzinger, ha emesso la Dominus Iesus. Che peso o autorità ha un documento del genere? (AS): Questo documento mina chiaramente, benché astutamente, la legge naturale e rivelata di Dio riguardo al matrimonio e al significato e all’esercizio della sessualità umana. Pertanto, non può essere espressione dell’autentico Magistero della Chiesa e perde ogni autorità vincolante. Perché il Magistero autentico «non è al di sopra della parola di Dio, ma la serve, insegnando soltanto ciò che è stato trasmesso, ascoltandolo devotamente, custodindolo scrupolosamente e spiegandolo fedelmente» (Concilio Vaticano II, Dei Verbum, 10). (DM): È vero, come alcuni hanno suggerito, che Fiducia Supplicans consente solo la benedizione di individui in situazioni irregolari, e non la benedizione della situazione irregolare stessa, e che, in effetti, “nulla è cambiato”? (AS): Questo è puro sofismo, mancanza di onestà intellettuale o ignoranza. Lo scopo del documento, come esplicitamente affermato all’inizio, è quello di consentire “la possibilità di benedire le coppie in situazione irregolare e le coppie dello stesso sesso”. Non è necessario emettere uno speciale documento magisteriale per benedire un individuo che si pente veramente della sua infedeltà adultera (situazione irregolare) o del suo stile di vita omosessuale. La Chiesa emetterebbe una dichiarazione che consenta ai sacerdoti di benedire pubblicamente i sindacati della criminalità organizzata, prescindendo dalle loro attività criminali, per valorizzare “tutto ciò che è vero, buono e umanamente valido” nella vita dei membri? Fiducia Supplicans è un grande inganno e va contro la logica di base. Si possono applicare alle sue asserzioni le parole che sant'Atanasio usò per descrivere i vescovi semi-ariani del suo tempo: essi “si avvolgono continuamente in ambiguità e interpretazioni ingannevoli” (Ep. ad Episcopos A Egypti et Libyae). (DM): Come credi che i vescovi diocesani dovrebbero rispondere a Fiducia Supplicans? (AS): I veri vescovi cattolici possono rispondere solo in un modo: respingendo con determinazione la dichiarazione, in quanto consente ai sacerdoti di compiere un atto intrinsecamente immorale invocando il santo nome di Dio – attraverso una benedizione – su una situazione oggettivamente peccaminosa che è nota al pubblico. La pronta risposta dei vescovi, che hanno vietato ai loro sacerdoti di benedire le coppie in situazioni irregolari e le coppie dello stesso sesso (ad esempio l'arcivescovo dell’arcidiocesi di Maria Santissima ad Astana, in Kazakistan, il capo della Chiesa greco-cattolica ucraina, le conferenze episcopali della Polonia, Malawi, Zambia Ghana, Camerun e Zimbabwe) è stata fonte di grande consolazione e incoraggiamento per molti sacerdoti e fedeli cattolici, così come lo è la lettera che il Cardinale Presidente del Simposio delle Conferenze Episcopali di Africa e Madagascar (SECAM) ha inviato ai presidenti di tutte le conferenze episcopali locali affermando che “l’ambiguità di questa Dichiarazione… si presta a molte interpretazioni e manipolazioni”. Considero la dichiarazione dei vescovi del Camerun, che respinge Fiducia Supplicans e “proibisce formalmente” tutte le benedizioni delle coppie dello stesso sesso nelle loro diocesi, come una delle dichiarazioni più belle fatte finora. Ogni vescovo oggi dovrebbe tenere a mente le parole di san Gregorio di Nazianzo, anch’egli vissuto in un tempo di confusione dottrinale nella Chiesa quasi mondiale: “Non c’è niente da temere tanto quanto temere qualcosa di più di Dio e quindi commettere tradimento nel servizio della verità”. (Or. 6,20) e “Non manteniamo la pace a scapito della verità, facendo concessioni per guadagnarci una reputazione di tolleranza” (Or. 42,13). (DM): Cosa dovrebbe fare un sacerdote se una coppia omosessuale nella sua parrocchia, o in qualche altro contesto, chiede una “benedizione”, e quale sarebbe una risposta adeguata? (AS): Se a un sacerdote fosse chiesto una “benedizione” da parte di una coppia dello stesso sesso, dovrebbe spiegare loro con gentilezza e chiarezza perché non può farlo e ammonirli con carità a cambiare il loro stile di vita e a porre fine all’unione peccaminosa, che offende l'ordine creaturale di Dio, è causa di pubblico scandalo, promuove l'empia ideologia del genere e li mette nella vicina e costante occasione di peccato. Potrebbe offrirsi di incontrare ciascuno di loro separatamente, e durante questo incontro potrebbe certamente benedire la persona, purché sia disposta a intraprendere seriamente un cammino di conversione. Potrebbe anche ricordare loro queste parole di Nostro Signore: "Che vantaggio avrà un uomo se guadagnerà il mondo intero e perderà la sua anima?" (Mt 16,26). (DM): Cosa accadrebbe se un vescovo chiedesse che i sacerdoti della sua diocesi eseguissero una tale “benedizione”? (AS): In un'occasione, sant'Ilario di Poitiers, che visse in un momento di grande sconvolgimento e confusione nella Chiesa, pronunciò queste parole ispiratrici: “Che io possa essere sempre un esule, se solo la verità cominciasse ad essere predicata di nuovo!” (De sin., 78). Un sacerdote non può mai benedire una coppia dello stesso sesso; questo è contro la legge divina, e deve obbedire a Dio piuttosto che agli uomini (cf. Atti 5,29) – in questo caso, anche al Papa o al suo vescovo. Un sacerdote deve essere pronto a perdere tutto piuttosto che compiere un atto che offende Dio, come benedire una coppia in un'unione oggettivamente peccaminosa. È incoraggiante vedere che gruppi di sacerdoti, come ad es. la Confraternita britannica del clero cattolico o il Superiore provinciale statunitense dei Padri Mariani dell’Immacolata Concezione, hanno pubblicamente risposto alla dichiarazione affermando che tali “benedizioni” porterebbero inevitabilmente allo scandalo e sono “pastoralmente e praticamente inammissibili”. (DM): Cosa dovrebbero fare i genitori se il figlio o la figlia chiedessero loro di assistere ad una “benedizione” con il loro “compagno” o minacciassero di interrompere ogni rapporto con loro se non accettano la “benedizione”? (AS): Non è mai moralmente lecito prendere parte ad un'azione oggettivamente cattiva. Anche se il figlio o la figlia minacciassero di troncare ogni contatto con i genitori, non possono cedere, ma devono ricordare le parole di Cristo: «Chi ama figlio o figlia più di me, non è degno di me» (Mt 10: 37). (DM): La sezione III di Fiducia supplicans cita Amoris Laetitia n. 304, che ha gettato le basi per AL 305, contenente la controversa nota 351 per aprire la porta alla Santa Comunione per i cattolici divorziati nelle seconde unioni “irregolari”. Che rapporto vedi tra questa Dichiarazione e Amoris Laetitia? Ne è semplicemente la naturale conseguenza? (AS): Sì, è una conseguenza naturale del principio di relativismo morale enunciato in Amoris Laetitia sotto la maschera del “discernimento”. Amoris Laetitia, n. 304 riduce erroneamente le leggi perennemente valide di Dio (date attraverso la legge naturale e la Rivelazione divina) a semplici regole e norme, come leggi o “ideali” umani mutevoli. Descrivendo un comandamento divino, ad es. il Sesto Comandamento, in quanto “ideale”, Amoris Laetitia abolisce di fatto la validità assoluta dei comandamenti di Dio. Amoris Laetitia può citare San Tommaso d'Aquino, ma lo fa fuori contesto e in un modo che contraddice il suo insegnamento sulla validità assoluta del Sesto Comandamento. (DM): Fiducia Supplicans (citando Amoris Laetitia n. 304) conclude affermando: «Quanto è stato detto in questa Dichiarazione riguardo alle benedizioni delle coppie dello stesso sesso è sufficiente per orientare il prudente e paterno discernimento dei ministri ordinati al riguardo. Pertanto, al di là delle indicazioni fornite sopra, non dovrebbero essere previste ulteriori risposte sui possibili modi per regolare i dettagli o gli aspetti pratici riguardanti benedizioni di questo tipo”. Di certo, Papa Francesco e il Prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede non possono immaginare che non ci saranno ulteriori dibattiti e resistenze. Cosa ne pensi di questo? (AS): Fiducia Supplicans è una facciata di sofismi, utilizza un linguaggio ingannevole e offre uno spazio considerevole per molteplici interpretazioni e applicazioni. Come può vedere chiunque osservi la situazione, il dibattito è appena iniziato. Ma forse il suo scopo era proprio quello di creare uno stato di dibattito permanente, di incertezza generalizzata e di anarchia dottrinale e pratica. Si potrebbe applicare qui la descrizione che san Gregorio di Nazianzo fa dello stile e dei modi di molti vescovi del suo tempo: «Sono ambigui nella loro fede, si attengono al tempo piuttosto che alle leggi di Dio, oscillano avanti e indietro nei loro discorsi come il flusso e riflusso della marea » (Carm. 2, 12). (DM): Che effetto crede che questa dichiarazione avrà sulla Chiesa e sulla società in generale? (AS): La confusione dottrinale e morale e persino l'anarchia che ha regnato nella società a partire dalla Rivoluzione francese, è ormai penetrata nella vita della Chiesa. Gli uomini di chiesa influenti oggi stanno facendo ogni sforzo per adattare la dottrina e la pratica della Chiesa allo spirito dell’epoca e ai capricci della potente élite politica. Sono di straordinaria attualità queste parole di san Gregorio Nazianzeno: «Noi vediamo la dolce, bella sorgente della nostra antica fede purtroppo offuscata da affluenti salati, perché sono entrati nella Chiesa uomini dalla fede vacillante, che pensano in modo confacente ai potenti del mondo» (Carm. 2, 11). (DM): Quale azione, eventualmente, suggerisce ai Cardinali di intraprendere in risposta alla Dichiarazione? (AS): Il principale obbligo del Collegio dei Cardinali è quello di consigliare il Romano Pontefice. L’approvazione pubblica da parte del Papa della benedizione delle coppie in situazioni irregolari e delle coppie dello stesso sesso causa un grave danno alla Chiesa, al bene spirituale e alla salvezza eterna delle anime. Di conseguenza, i cardinali sono obbligati (anche per la salvezza dell’anima di Papa Francesco), ad ammonirlo fraternamente a revocare Fiducia Supplicans. Tale ammonimento dovrebbe essere fatto prima in privato e, in caso di insuccesso, dovrebbe essere reso pubblicamente e senza indugio. I cardinali non dovrebbero avere paura di farlo, ma dovrebbero invece temere di trascurarlo. Intanto va lodato l'ex prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, cardinale Gerhard Ludwig Müller, per la sua chiara risposta, il 21 dicembre 2023, a Fiducia Supplicans, in cui descriveva la benedizione delle coppie in situazioni irregolari e coppie omosessuali come “atto sacrilego e blasfemo”. (DM): Che effetto crede che questa dichiarazione possa avere sul prossimo conclave? (AS): Considerando che Papa Francesco ha in pratica avviato un processo di abolizione del Sesto Comandamento di Dio per mezzo di un documento profondamente astuto mascherato da parole pie, un numero considerevole di Cardinali, che conservano ancora un fondamentale senso di fede soprannaturale nella Rivelazione di Dio e nella validità perenne dei Suoi Comandamenti, molto probabilmente eviterebbero nel prossimo conclave di eleggere un Papa che, come cardinale, in qualche modo sosteneva l'agenda LGBT. (DM): Come risponderesti al clero e ai fedeli cattolici che dicono di non voler essere in comunione con un Papa che approva un simile documento? (AS): Il Papa rimane nel suo ufficio, anche se permette o afferma cose che danneggiano la Fede o sono ambigue o errate. Anche se un papa pronunciasse un’eresia nel suo magistero quotidiano, cioè al di fuori dei pronunciamenti ex-cathedra, e al di fuori di un insegnamento formale definitivo, non perderebbe il papato. Ci sono stati rari casi nella storia della Chiesa in cui i Papi hanno fatto questo (ad esempio, Papa Onorio I e Papa Giovanni XXII) e non hanno perso il loro incarico. Né il loro pontificato fu dichiarato invalido durante la loro vita o dopo la loro morte. La Chiesa rimarrà sempre nelle mani onnipotenti di Cristo, il quale non permetterà che le porte dell'inferno prevalgano contro di Lei, poiché Egli ha fondato la Sua Chiesa sulla roccia di Pietro. La Chiesa, anche sotto questo aspetto, è divina: può sopportare tali Papi. (DM): Eccellenza, c'è qualcosa che desidera aggiungere? (AS): Dio permette questi tempi di grande crisi e confusione per purificare la nostra fede e la nostra incrollabile speranza in Lui. In questi tempi, dovremmo evitare soluzioni eccessivamente umane, che spesso sono dettate dalla rabbia e dalla frustrazione. Dovremmo resistere alla tentazione di assumere l'atteggiamento: “Ora prenderemo in mano la situazione e risolveremo noi stessi il problema di questo pontificato”. Tali atteggiamenti sono mondani e mancano di una prospettiva soprannaturale. Dovremmo lasciarci guidare dalle parole e dall'esempio dei grandi Padri della Chiesa che, come noi, hanno vissuto tempi difficili. Ci confortino le seguenti parole di sant’Ilario: «Alla quarta veglia della notte verrà il Signore, e troverà la Chiesa sfinita e sballottata dallo spirito dell’Anticristo e da tutte le mali del mondo. Ma subito il buon Dio parlerà loro, scaccerà il loro timore e dirà: “Sono io”, scacciando con la sua venuta la loro paura di un certo naufragio” (In Mt 14,14).

martedì 19 dicembre 2023

INVITO AI FEDELI IMPEGNATI NELLE DIOCESI CIRCA LE BENEDIZIONI OMOSSESSUALI . Con una lettera del genere inviata al proprio vescovo ,magari controfirmata da altri amici di fede e non , obblighiamo a far pronunciare il proprio vescovo a schierarsi pubblicamente per capire da che parte sta e a stanare gli intrusi . ECCELLENZA REVERENDISSIMA, dopo la conferma del Vescovo di Roma all’ approvazione della benedizione delle coppie omosessuali, dove si fa sottendere una certa liceità di queste unioni da sempre condannate in millenni di storia e dottrina della Chiesa Cattolica Romana CHIEDIAMO come singoli e come cattolici di questa generazione, impegnati anche noi (sic !) nella diffusione della Buona Novella del Regno, che lei disapprovi pubblicamente e senza equivoci quanto stabilito dal Vescovo di Roma circa la dottrina e la benedizione delle coppie omossessuali . Con ossequi Segue firma propria e di altri fratelli concord
SE DIO NON POTEVA GESTIRE MIALIRDI DI ESSERI .POTEVA MAI CREARLI ? SE DIO NON FOSSE STATO IN GRADO DI GESTIRE MILIARDI E MILIARDI DI ESSERI , SI SAREBBE POTUTO MAI PERMETTERE DI CREARE TUTTO L' UNIVERSO E OGNI CREATURA VIVENTE PER POI ABBANDONARLI AL LORO DESTINO EVOLUTIVO FAI DA TE ? AVREBBE MAI POTUTO DIRE ; IO LI CREO E POI COME DEBBONO SOPRAVVIERE IN TANTI NEI SECOLI E NEI MILLENNI SONO CAVOLI LORO ? QUANDO QUESTI SAREBBERO DIVENTATI TROPPI O POCHI NON AVREBBERO POTUTO TROVARE COI LORO MEZZI TECNICHE AUTODISTRUTTIVE O DI RIPRODUZIONE SENZA PIU SEGUIRE LE NORME TRADIZIONALI DI RIPORODUZIONE E DI VITA SOCIALE COME LUI HA DA SEMPRE STABILITO PER GLI UOMINI ? POTEVA MAI PREDIRE ,SEBBENE NELLE LINEE GENERALI ALLA MENTE DELL' UOMO , IL PASSATO , IL PRESENTE E IL FUTURO DELLA TERRA ? SAREBBE MAI POTUTO ARRIVARE COL SUO REGNO GLORIOSO SE NON SAPEVA COME ANDAVA A FINIRE LA STORIA DEGLI UOMINI ? POTEVA MAI DIRE A OGNUNO DI NOI , PRIMA CHE IL MONDO FOSSE CREATO IO GIA' TI CONOSCEVO E TI HO DESTINATO ?

lunedì 18 dicembre 2023

LA VIOLENZA E LA VENDETTA DI DIO PADRE E SUO FIGLIO GESU’ CRISTO NEL NUOVO E VECCHIO TESTAMENTO Come prima cosa dobbiamo dire che Gesù Cristo non fù né un rivoluzionario né un vendicatore dei poveri, ma il Figlio di Dio, il Verbo , venuto a completare il lavoro del Padre iniziato con la creazione dell’ universo e poi delle creature dell’ universo, angeli e uomini . Cristo non ha cambiato nulla della vecchia concezione del Dio delle Scritture antiche ma ha solo sostituito il vecchio sacrificio che prefigurava il Suo , lasciando quasi intatta la vecchia liturgia del sacrificio. Questo sacrificio e scambio fu necessario e voluto da Dio e non dal demonio, è bene precisare . Gesù Cristo per fermare la vendetta del Padre, cioè la giustizia divina verso tutti gli uomini, sostituisce l’antico agnello pasquale con il suo corpo e sangue. La Messa cattolica celebra costantemente questo sacrificio in cui l’ umanità creata di Cristo è offerta la Padre in sostituzione della nostra vita . I precetti morali divini che dovrebbero evitare la punizione divina indicano la gravità delle colpe commesse e nello stesso tempo indicano la volontà di Dio sulla terra e Cristo nella Nuova Alleanza li rende più stretti e da il potere ai nuovi farisei, di adeguarli volta per volta alle culture rispettando il principio morale in esso contenuto senza interpretarli e stravolgerli . Cristo non predicava la ribellione dei poveri e delle classi sociali . La legge emanata dal Padre, rispettata, è già più che sufficiente a riportare la giustizia e la pace sulla terra tra tutti i popoli, infatti Cristo dirà loro :“ hanno la legge e i profeti”; ovvero non è necessario che io vi indichi la strada della politica e vi ripeta i comandamenti da osservare . I sovrani, i governanti e qualsiasi sistema politico debbono solo applicare nel migliore dei modi la legge rivelata o quella naturale che scaturisce dal principio della giustizia divina : “ occhio per occhio dente per dente”,detto in maniera cruda ai buonisti . La politica segue questa giustizia e non altre. In Dio non è ammasso che una creatura sia assolta senza pagamento e richiesta di perdono e riscatto. L’ applicazione di questa legge di giustizia in politica spetta al potere politico perché essa solo concede agli uomini la libertà e la pace sulla terra e non ancora la salvezza personale . Riguardo alla salvezza personale delle singole creature è necessaria la fede in Dio. Chi non crede in Dio creatore e nel suo Figlio a cui è stato affidato ogni potere sulle creature in quanto immagine del Padre e loro Salvatore è già condannato fin da questa vita prima della morte eterna che consiste nella definitiva lontananza da Dio.

sabato 16 dicembre 2023

LE CARATTERISTICHE DELLE RIVOLUZIONI ATEE E’ L’ASSASSINIO DEI LORO POPOLI La fede dei sanculotti che li spinse a sterminare intere classi sociali fu la fede in quello che loro chiamarono i valori di fraternitè , libertè, egalitè suggeriti dalla bestia . Hanno ammazzato e diffuso un terrore mai visto in nome della ragione umana e di una utopica giustizia sociale per il progresso dei popoli e i loro eroi furono assassini crudeli e faziosi fatti passare per profeti di una nuova civiltà libera e democratica al contrario dei tiranni oscurantisti del medioevo . I nuovi sacerdoti della bestia apparsi nella cultura europea sul finire del 17’ secolo in europa avevano le loro chiese e le loro basi politiche quasi tutti in sette esoteriche e segrete atte al dominio del mondo secondo il loro modo di concepire la ragione umana e il progresso dei popoli in opposizione al piano divino basato sulla legge naturale da cui scaturisce la vera giustizia sociale e la pace per l’ uomo sul pianeta terra . Una legge messa nel cuore di ogni uomo da Dio perché non c’è essere che non sia stato creato a immagine di Lui. Questi profeti si misero a diffondere una cultura pacifista, fraterna e illuminata della ragione umana, rescrivendo la storia europea e del mondo secondo i loro principi e i loro idoli folli in cui i nemici principali provenivano da quei pochi che avevano capito la dottrina sociale della Chiesa Cattolica fino a Pio XII , dottrina che prima ogni governante e principe cristiano cercava di obbedire nei fatti .. . e che in seguito è stato normale teorizzare . Questi nuovi profeti videro nel periodo di fidanzamento del cristianesimo con i popoli europei un nemico e una minaccia alla civiltà umana . Essi videro nel medioevo cristiano l’oscurantismo della ragione umana e nelle crociate “assassine” che avevano distribuito titoli nobiliari a tutti i regimi europei , dei nemici del genere umano e della civiltà occidentale . Dietro questi sterminatori di classi sociali in Francia e operatori di genocidi come in Vandea e in tutto il mondo , arrivarono i comunisti , a cui si opposero i socialisti prima e poi i nazisti che rappresentavano l ‘altra faccia della stessa medaglia – In America la bassa cultura delle sette protestantiche coi principi di egalitè e fraternitè produssero il capitalismo subito fagogitato e preda dal sionismo più agguerrito culturalmente . Quasi tutti questi movimenti avevano un sottofondo di religione esoteriche ovvero massoniche e segrete perché in opposizione alla visione del piano divino e del mondo proveniente dai Testi Sacri e dalla dottrina e morale sociale della Chiesa Cattolica ante Concilio . Questi finalmente capirono che non era possibile stabilire i loro piani senza una collaborazione della Chiesa , anzi senza infiltrarla dal di dentro . Fu proprio questo il sottile lavoro che operarono i nemici di Dio in questo secolo soprattutto a livello culturale avvalendosi delle nuove scoperte scientifiche che Dio dava al mondo per venire incontro ai bisogni di nuove popolazioni che si affacciavano alla storia dell’ umanità. Il Cristianesimo oggi non ha più oppositori al Piano Divino di Creazione e salvazione dell’ umanità e del mondo basato sulla verità di Dio.. perché abbiamo una falsa Chiesa che è venuta incontro al mondo, ma non al mondo fatto di popoli e di anime , quando al mondo culturale dei dominatori di questo mondo basato sulla comunione con la menzogna , sulle banche e finaziarie,sui venditori e sulle armi di sterminio. I dominatori di questo mondo hanno finalmente capito che il genere umano deve associarsi (fraternizzare ) e che nessun popolo può camminare per una propria strada con nazionalismi e ideologismi . Tutto il mondo deve camminare in una sola direzione e avere gli stessi fini se vuole sopravvivere . In questa loro “missione sacra” la Chiesa Cattolica può dare una grossa mano perciò è stato necessaria arruolarla senza averla piu contro . . E’ stata convertita in buona parte col silenzio al divorzio per distruggere la famiglia , le società e gli stati , all’ aborto ed alle varie eutanasie mediche e scientifiche per ridurre il numero della popolazione mondiale dove il numero è visto non più come una ricchezza e potenza per popolare e dominare il pianeta ancora quasi tutto disabitato,ma come minaccia al loro mondo di falso benessere ed egoismo ideologico . Nei loro piani l ‘uomo è una minaccia per il mondo e per l’ambiente creato da Dio !!!! Questi nuovi salvatori e pacifisti si avvalgono della loro scienza senza sapienza ,della nuova ragione umanitaria e ambientalista , delle loro leggi scetifiche per distruggere di nuovo l’ umanità. Ma riuscirà il loro piano contro Dio e l’ umanità ? Essi prima di essere contro l’uomo , sono contro Dio !! !

venerdì 15 dicembre 2023

LA CONCEZIONE UNIVERSALISTA E MONDIALISTA DI CRISTO E LA NUOVA VISIONE DELLA STORIA Le Sacre Scritture sono l’ unica e vera storia dell’ umanità, le altre storie di popoli non hanno rilevanza alcuna se non si collocano nel quadro della visione universalista delle Scritture e in rapporto ad esse, perché lì Dio che ha creato tutto, li Dio ha ha parlato per sempre . Non sarà un tratto della nostra storia, non sarà la ridicola offensiva ateistica, relativista o scientista dei nostri giorni a mandarie all’aria il Piano di Dio . Piano, ripetiamolo, preparato per miliardi e miliardi di esseri celesti e terrestri, fino a esautorare tutta la terra senza alcun problema perché sta tutto previstoe definito . Dio sa quello che fa mentre l’ uomo cammina a tendoni e non capisce senza continue sculacciate . Le altre storie particolari sono tutte comprese e definite già dalla Storia Sacra, cosi come la storia e la vita di ogni uomo che nasce; sono infinite ripetizioni di quello che è già successo e accaduto nella Storia Sacra e che Dio ha definito per sempre . Sebbene Cristo nasce in una grotta egli è il Re dell’ Universo: per Lui si muovono stelle e pianeti a segnalare l’’ importanza del personaggio apparso tra gli uomini . Ma gli uomini accecati da Satana, che conosce bene il piano di Dio e non riesce a ostacolare, sono attenti attenti a piccoli segnali , a fotogrammi illusori e fasulli ,nonché truffaldini sulla possibilità di altre vite, ma non riesce a vedere che con Cristo si sono scomodati le stelle e miriadi di spiriti celesti e non terrestri. Ecco che non a tutti gli uomini ed a esseri creati è dato vedere e credere . Anche Erode e i suoi vedevano la stella ma non capivano il senso e il significato, proprio come succede oggi, perché erano sviati da altre visioni ….”più razionali e scientifiche”. Dio Padre ci presenta Il Figlio fin dalla nascita come Colui che il mondo dovrà adorare e obbedire e sotto il quale ci si dovrà sottomettere, volendo o nolendo ; Egli è destinato a governare tutti gli esseri creati e tutte le nazioni della terra perché l ‘uomo è a Sua immagine, anzi Lui li ha redenti dalla punizione divina invocando il perdono al Padre solo per quelli che crederanno in Lui. Tutto il mondo deve sapere questo, cioè che Dio ha mandato il Figlio e la Chiesa e gli Apostoli sono suoi banditori fino ad oggi . La separazione degli uomini dal piano divino avverrà sulla base di chi ha creduto e chi non avrà creduto a questo annunzio perché Cristo è venuto a realizzare tutti i piani del Padre sulla terra e su ogni uomo .

giovedì 14 dicembre 2023

OGGI UNA NUOVA LOTTA PER L’ IMPERO Dopo la vittoria di Costantino al Ponte Milvio del 312 d.C. contro l’autoproclamato Imperatore Massenzio precipitato nel Tevere col suo cavallo e il suo esercito nell ‘ultima battaglia alle porte di Roma . Precipitato dal ponte non riuscendo a staccare le briglie dal suo cavallo che si girava e dibatteva nell’ acqua del Tevere, venne alla fine trascinato dalla corrente e dalle onde del Tevere dopo un ultimo sussulto, dove alcuni lo videro affiorare per un attimo prima si essere sommerso dalla corrente del fiume, mentre i soldati di Costantino schierati sulla riva li puntano e bersagliavano con gli archi, le lance e le frecce, facendo diventare il Tevere rosso di sangue per la mattanza. Si chiudeva e concludeva così un’ epoca e se ne apriva un'altra per la storia della civiltà cristiana e dell ‘umanità ed europea . Massenzio non aveva capito o non voleva capire che era nato un Dio in oriente e che da quel momento la storia della terra cambiava volto, anzi doveva cambiare volto. Lui invece credeva di potere continuare con la storia degli dei protettori dell ‘Impero Romano e degli eroi che fecero grande con le loro conquiste l ‘Impero. . Che se avesse avuto questa mentalità un imperatore cinese o medio orientale per la propria storia, non c’era problema, ma continuare con la storia degli dei romani e dei cesari dopo l’arrivo di Pietro a Roma e con la predicazione della dottrina universale di Paolo rivolta ai pagani, doveva come minimo capire che non poteva andare avanti come se niente fosse successo. Lui e tanti altri non fiutarono lo spirito universalistico del tempo. I tempi erano oramai maturi per il culto universale. Ci sono sette e sette , oppositori e oppositori e religioni e religioni . Gli fu fatale non capire cosa gli conveniva e il mondo cambiava pagina verso un nuovo universalismo . Massenzio scelse la parte sbagliata della storia quella dei senatori sostenitori del paganesimo e degli antichi splendori della Roma pagana . Non a caso Dio volle che il Tevere fosse la sua tomba dove aveva preparato una trappola per Costantino sul Ponte Milvio. I cavalli dell’empio sprofondarono nelle acque, cavalli e cavalieri annegarono nel Tevere come i soldati del Faraone d’Egitto nel Mar Rosso. Il Tevere doveva diventare il nuovo Mar Rosso e Roma la sede della nuova Gerusalemme sebbene ancora dentro le mura pagane . Che i pagani sarebbero venuti alla fede e i primi fossero stati proprio i romani già veniva profetizzato dallo stesso Cristo quando loda la fede del centurione romano a cui aveva guarito il proprio servo . Le parole del centurione ancora oggi risuonano nella liturgia della messa: “Signore non son degno che tu entri nella mia casa ……” Perché tutti gli uomini, i fedeli e la storia e i secoli che ruotano intorno alla figura di Cristo, assumono un rilievo non deperibile come per magia . Dove c’è Cristo li è il centro del nuovo mondo . Del resto i primi martiri come gli antichi, sono celebrati ancora oggi come modello per tutti nella storia della Chiesa mentre milioni e miliardi di uomini sono sconociuti finanche alla storia dell’ umanità. I santi invece vivranno sempre in Dio….dopo una breve vita . In pratica il concetto che l’uomo ( e tutta la sua storia ) vale solo in quanto vale per Dio è un assioma da tenere presente di tanto in tanto. Infatti Costantino viene raffigurato nell’ iconografia del tempo come un uomo che guardava in alto, al contrario dei suoi oppositori che continuavano a guardare indietro e in basso come la bestia che sale dalla terra di apocalisse memoria . Egli aveva uno sguardo metafisico e diventa nuovo diacono del Re dei Re della Terra coi sui peccati e i suoi difetti che tanto la storiografia atea ci tiene a celebrare . Nella storia della Chiesa e dell ‘Impero poi ci sono stati ancora successivi rigurgiti di paganesimo come nel 389 d.C. nella battaglia del fiume Frigido, magari approfittando o di una sede vacante romana o di una lotta tra papi e antipapi. Oggi sembra profilarsi una nuova lotta nell’ Impero del modo, perché apparentemente la Chiesa sembra aver perso la fede con un clero e prelati corrotti e non all’altezza dei nuovi tempi . Quando non c’è più chi indichi la vecchia via, allora il mondo coi suoi servi e agenti trova fini e idee guardando solo in basso e cerca di imporli . E’ quello che sta succedendo oggi , ma Dio non rinuncia al suo piano, perché sulla terra non c’è e non ci sarà mai chi sarà capace di cambiare i piani divini stabiliti fin dall’eternità e prima che il mondo fosse creato . Seppure i vari diaconi politici e mondani sembrano avere abbandonato la via di Dio e si credono autonomi da imporre il loro governo, una volta che avranno mostrato il loro vero volto di nemici di Dio, all’ improvviso e quando meno se l’ aspettano, arriverà la loro rovina perpetua e solo chi avrà perseverato fino alla fine si salverà .

lunedì 11 dicembre 2023

La legge uccide l’ uomo ? Cristo e’ contro la legge ? La risposta non può che essere affermativa se l ‘ uomo e nemico , anzi infrange la legge . La legge compie la giustizia di Dio e se l’ uomo si oppone o la infrange gravemente, la giustizia di Dio invoca e si attua con la sua morte fisica ! Quella spirituale invece che un’ autorità o chiunque altro non può dare, dipende dalla sua fede… dice la nostra fede che è l unica fede vera . Se un uomo crede che Cristo si è sostituito ed ha subito la pena al posto suo , il “sangue sparso”, questa fede lo salva solo dalla pena spirituale che sarebbe eterna , anche se deve subire sempre la pena materiale nella vita fisica se colpevole di reato perché la giustizia divina non fa sconti a nessuno. Dio è giusto ! Tutti debbono subire la morte ! In senso lato o metaforico, possiamo dire che Pilato fu ministro di Dio quando condannò Cristo innocente perché per il reato di bestemmia contro Dio o di lesa maestà, la pena prevista dalla legge è la pena capitale e se Pilato non lo avesse fatto sarebbe stata un’ ingiustizia “contro Dio “ e contro gli uomini . Se poi era giusto o non era giusto in quel caso concreto quella condanna e se lo abbia fatto o meno nell’ interesse della giustizia umana o divina o del suo tornaconto personale come i farisei , questo è un altro discorso che ci porterebbe molto lontano . …..e ci porterebbe a parlare del dovere di un’ aturità e le responsabilità personali del singolo o del pubblico e dieci volumi non basterebbero a definire la cosa..
LA STORICITA’ DELL’ ALBERO DEL GIARDINO DI EDEN Il divieto imposto ad Adamo ed Eva, la prima coppia umana, a un Adamo creato a somiglianza di Cristo nella carne il primo e di Maria Vergine, la compagna di Adamo la seconda, la proibizione di mangiarne i frutti riguardava proprio un albero posto tra mille altri alberi in Eden e quell’ albero riguardava proprio la conoscenza del bene e del male . Un concetto filosofico e morale veniva legato a un legno concreto e fu un fatto concreto Il divieto che fu imposto ad Adamo prima che fosse creata la donna, la quale ricevette il divieto solo tramite Adamo che era l ‘unico che parlava direttamente con Cristo stesso.. Come facciamo ad avere le prove e le testimonianze di quando accaduto nei fatti reali ? Abbiamo la registrazione prima memorizzata e tramandata e poi scritta e fissata in formato video biblico con la descrizione agiografica della semplice tradizione fatta dagli autori sacri che conoscevano tutti la natura di quel video . Il suono audio fu migliorato e amplificato di volta in volta dai profeti . Ora ditemi, puo’ un bambino appena nato conoscere la complessità di tutto ciò che esiste ? Può una goccia di acqua capire la necessità dell’ oceano di cui fa parte ? Può un atomo capire che fa parte di una montagna ? E anche se l’atomo non può capire perché materia inanimata, l’ esempio calza lo stesso perché il piccolo uomo non fa parte di una montagna, ma di un intero infinito universo composto da miriadi e miriadi di galassie e di stelle che non sono nate da sole . Perché diciamo che Cristo parlava direttamente con Adamo? Semplicemente perché su quell’ albero doveva essere crocifisso lui stesso e perché fu il mezzo del peccato e quel legno doveva servire per la redenzione quando si sarebbe incarnato . I problemi dei rapporti di Dio con l’uomo non erano solo di natura morale perché l’ uomo doveva avere la conoscenza per dominare tutto il creato posto sotto i suoi piedi ma alla base ci doveva essere il problema morale che era essenziale per la stessa vita fisica dell’uomo . Adamo doveva seguire delle precise direttive per svilupparsi e sopravvivere sul pianeta terra e non poteva agire di testa sua specialmente sul problema del bene e del male . L’ uomo che interferisce su come agire e come svilupparsi senza Dio è un uomo destinato alla morte. Non ha motivo di esistere. Ora Dio non poteva consegnare un trattato di morale e di teologia naturale ad Adamo e poi andare via su un altro sistema solare e intanto spiare se Adamo obbediva . Non puoi consegnare un trattato scientifico e pedagogico ad un bambino appena nato per fargli capire le direttive lungo le quali deve svilupparsi per crescere bene . Quali sono le piante nocive e quali sono le piante benefiche etc. ma bisogna viverci insieme per anni e aspettare lo sviluppo organico del bambino e nutrirlo secondo la sua età . Ecco che Cristo senza consegnare un trattato teologico-filosofico ad Adamo ( …che ancora non sapeva leggere !!), prima che creasse Eva, gli pose un preciso e concreto divieto che riguardava la sua libertà . Non era libero di fare ciò che voleva in assoluto nell’ ambito delle sue capacità e possibilità nel giardino di Eden !! Era sempre un essere che era stato cerato da lui e il potere e la sua intelligenza gli proveniva sempre da chi lo aveva creato . Ora siccome Dio aveva creato molto prima di Adamo, altri esseri intelligenti non legati alla carne e alla materia, quindi non a immagine di Cristo, ma pure intelligenze in grado di capire immediatamente il pensiero divino e la sua sapienza e scienza ; alcune di queste intelligenze gli si ribellarono nelle sue mani . Ecco che a questi diede il potere di agire per un certo tempo e di influire sullo spirito umano come le onde radio e i vari canali radiotelevisivi arrivano ai nostri sensi e alle nostre orecchie ogni giorno su miriadi di frequenze diverse. .. Non possiamo vederli questi esseri perché non hanno un corpo fisico e materiale ma possono interagire con la materia e la natura umana conoscendone molti segreti anche psicofisici . Ebbene uno di questi spiriti molto dotato e sottile non ebbe problemi a rappresentarsi con vestigia materiali agli occhi della mente della donna compagna di Adamo. I nostri cineasti e registi non hanno nessunissima difficoltà a rappresentare figure e cose senza ricorrere realmente a quelle cose e ad inserire comparse create da loro che sono immateriali . . Qualsiasi bambino se vede un film crede tutto vero ciò che sta nello schermo davanti e anche ciò che gli si dice . Non capire queste cose significa essere dei perfetti imbecilli . Ecco che fu proprio un albero materiale e un serpente materiale a convincere Eva a infrangere un decreto divino che non era stato imposto a lei , ma ad Adamo . Il serpente nella sua furbizia attaccò l’ elemento più debole con cui Cristo non aveva parlato. Gli era posta innanzi la possibilità di essere liberi da ogni ostacolo e divieto e di agire secondo i propri gusti e passioni sia nei confronti di Adamo e sia nella conduzione della vita sulla terra e non secondo quanto è gia scritto e stabilito dall’ alto. Gli prospettava la possbilità di ribellarsi ! Adamo intuiva bene che era stato creato lui stesso dal nulla, ma faceva più fatica a crederlo la donna . Quando fu creata la donna, già c’era quasi tutto, Adamo aveva già assegnato il nome ad ogni cosa, mancava solo una numerosa discendenza che era solo prevista da Dio. Ecco che, come nei cartoni animati il serpente che parlava riuscì a convincere Eva, perché i bambini se vedono parlare un animale nei cartoni animati, credono che sia la realtà . Ecco che doveva essere un atto concreto legato a cose materiali a determinare la caduta di Adamo e non un atto filosofico, morale o politico …. . Se su questa terra oggi un ‘ essere vuole amare Dio deve prima obbedire e poi capire e in questo obbedire c’è la fede sia nell’ ordine univesale tutto creato da Dio e sia nell ‘ordine spirituale che ci raccontano il senso e la sapienza di quest’ordine universale .

sabato 9 dicembre 2023

LA STORICITA’ DI ADAMO ED EVA L’ idea di scrivere questa riflessione scritturistica mi è venuta in mente dopo avere sentito il mio giovane parroco affermare il giorno dell’ Immacolata Concezione questa felice espressione : “ nessuno si scandalizzi se affermo che “secondo gli esperti “, le figure bibliche di Adamo ed Eva non sono mai esistite ! “ Una cosa a cui non volevo mai credere ma considerando il tenore delle molte giornate bibliche organizzate da sempre in queste diocesi meridionali negli ultimi anni, ci si accorge che seguono tutte inconfutabilmente la linea del pensiero bultmaniano ; ovvero che le Sacre Scritture e la stessa fede cattolica, non hanno nulla di reale e vero se non che seguono un particolare modo di pensare che è quello degli Apostoli o degli stessi scrittori ispirati da Dio dei libri del Vecchio Testamento . Che la realtà dei fatti raccontati è molto dubbia, sebbene a volte ammettono che siano realmente successi, come la stessa venuta di nostro Signore Gesù Cristo con i suoi titoli di Figlio di Dio e tutto il resto dei dogmi cattolici ….. Alla fine però dicono che è tutta farina della mente di quegli scrittori e degli stessi Apostoli e bisogna avere quella fede per crederci altrimenti non hanno alcun valore storico e non sappiamo se siano accaduti . Valgono solo per chi ha fede, tutti gli uomini non sono imputabili di peccato come direbbe san Paolo nella lettera ai Romani ……. “ Se siano veri e oggettivi quei fatti …. pongono dei grossi punti interrogativi : “Non sappiamo se quelle figure siano esistite realmente “ , anzi il più delle volte le negano in base ai generi letterari e compagnia cantante . Infatti secondo il teologo evangelico Rudolf Karl Bultmann, è necessario procedere alla demitizzazione dei Vangeli come dell'Antico Testamento, perché la struttura mitica e metafisica che gli hanno dato gli autori ( Apostoli e Profeti !) è oggi superata. L'uomo moderno non si esprime più secondo le categorie del mito e della metafisica ma “secondo quelle della scienza e della tecnologia”. Nel 1941 Bultmann pubblica il manifesto sulla demitizzazione “Neues Testament und Mythologie”e diventa uno dei massimi pensatori di risonanza mondiale, seguito dal filosofo cattolico Martin Heiddegher, suo discepolo, che darà vita a molte correnti dell’esistenzialismo (Maritain) e del personalismo cattolico (karol Wojtyla ) fra l’altro, e a molti movimenti radicali da cui trarranno dottrina e impostazioni ideologica nonché ispirazione profetica a piene mani gli ultimi papi e tutta l’esegesi cattolica degli ultimi decenni . Da questo manifesto prederà vita anche il famigerato movimento teologico della “ morte di Dio “...... Rudolf Bultmann morirà infine a Marburgo nel 1971 afflitto da cecità ma dietro la quale si nascondeva ben altra cecità….. Noi pensiamo che Lutero a questo teologo evangelico di fama universale non gli riesce a fare nemmeno un baffo e che in confronto a Bultmann egli sia un semplice chierichetto apprendista ,e in aggiunta, inesperto ed esagitato! E non bisogna scandalizzarsi oggi se è questo il pensiero e la fede che circola in ogni dove perché è diventata una cosa talmente generale questa mentalità “davvero scientifica” che ben pochi esperti ne sono immuni . Infatti c’è poco da scandalizzarsi a sentire che oggi circola ed è diventato pensiero comune e di moda negli atenei la sintesi di tutte le eresie precedenti. A nostra consolazione possiamo dire che non c’è da scandalizzarsi per niente, perché si può essere preti, vescovi, cardinali e papi anche nella Chiesa Cattolica , pur non avendo alcuna traccia di fede cattolica, cioè di quella fede di cui parla San Paolo nelle sue lettere e le stesse Scritture !!! Dio veglia lo stesso sulla sua Chiesa, sempre . Ma veniamo al fatto concreto . Se neghiamo l’esistenza di Adamo ed Eva, cioè di un uomo e di una donna che all’ origine hanno avuto figli con rapporti sessuali normali, dando vita a una famiglia di cui conosciamo solo i nomi dei discendenti maschili Caino ed Abele, senza contare la numerosa prole femminile non menzionata, dobbiamo necessariamente affermare per giustificare i popoli e l’ umanità successiva e presente, che l’ uomo da qualche virus o vibrione da qualche parte della terra si sia necessariamente sviluppato ed evoluto dopo millenni e millenni di autoriproduzione e perfezionamento casuale e non intelligente della specie di cui non ci sono tracce scientifiche e tutto si basa su ipotesi e romanzi fantascientifici che ci dicono essere scientifici . Giuro che ci vuole molta più fede a credere a questi azzeccagarbugli che quotidianamente ci propinano i mass media e non alla veridicità storica del racconto biblico ! Adamo, un uomo che visse in un periodo, ricordiamolo, in cui non esisteva la scrittura, il registratore e la macchina fotografica, vedendo Eva in seguito si unì sessualmente, con rapporti normali, ricordiamolo, alla moglie che gli partorì Set e a Set gli nacque un figlio che chiamò Enos e Adamo disse : “ Dio mi ha concesso un'altra discendenza ….“ e sulla terra si incominciò a invocare di nuovo il nome di Dio”. Quindi negando l’esistenza di Adamo ed Eva, cioè di una prima coppia formata da un uomo e da una donna (Eva ) dobbiamo negare la storia di Caino ed Abele e quindi negare la storia dell’ umanità perversa e del diluvio nonchè la discendenza stessa di Caino che, siccome non c’era ancora un’ autorità tra gli uomini per giustiziarlo… , continuò imperterrito a prolificare con le sorelle, cioè la numerosa discendenza femminile che la prima coppia ebbe (Adamo ed Eva infatti vissero molto a lungo… ) e che non viene mai nominata nel primo libro della bibbia. E , giacché ci siamo, si potrebbe fare un altro passo progressivo passando dai fatti ai significati di quei fatti . “Cosa è questo peccato originale ? Possibile che a un discendente di Adamo senza colpa e senza ancora l’ uso della ragione e dell’ intelligenza scientifica debba venire imputata una colpa che non ha mai commesso ? Non sia mai ! Dio non farebbe queste cose ! Ma questa storiella da che cosa deriva; dai cartoni animati ?” Giuro che ci vuole molta meno fede a credere a questo pio racconto manipolato in mille modi nelle stesse scritture dagli scrittori ispirati da Dio che ai loro racconti davvero scientifici e insensati ! Uno che arriva a questo punto per onestà intellettuale farebbe bene a negare tutta la Genesi e poi l'Antico Testamento che dipende solo da quei fatti perchè dalla discendenza di Set abbiamo Noè e da Noè abbiamo Sem, Cam e Jafet e da Sem, Cam e Jafet abbiamo Abramo e Giacobbe e i dodici figli e tutta la discendenza e la storia di Israele e l’ inizio dei popoli dell’ Antico Oriente fino ad oggi . E se neghiamo la Genesi possiamo negare tutto l’Antico Testamento e arriviamo a Marcione che dicono divenne pure papa a Roma …. Sono storie vere tutte legate e intrecciate come lo spirito al sangue e alla carne e non possiamo separarli !! Almeno che non vogliamo raccontarci la storia della civiltà della terra fino ai nostri giorni facendo ricorso al vibrione, al virus unicellulare, al serpente saettone che nella palude umida e padula si è sviluppato nel corso di millenni e millenni evolvendosi intelligentemente e non casualmente tanto da generare popoli, villaggi, città e nonché la scrittura .. di cui abbiamo ritrovato qualche osso di porco fatto passare per umanoide in Africa . Giuro che ci vuole molta più fede, molte più fette di prosciutto crudo e cotto davanti agli occhi per credere alla storia del vibrione che abbia avuto una vita autonoma conquistata nel corso dei millenni liberamente danzando !! Eppure è questa la pappa che ci viene propinata in tutti i modi, in tutte le salse anche dai pulpiti di questa falsa chiesa cattolica in questi ultimi anni di perdita della fede. Alla fin fine Gesù Cristo non ha salvato nessuno e tuttavia vale il suo esempio di amore e di carità sociale per gli uomini che diventano sempre più numerosi sul pianeta ma che fanno bene ( non diciamolo forte) a sfoltirli ogni tanto perché non basta più l’aborto. Chissà cosa voleva dire San Paolo nella lettera ai Romani dove dice che tutti gli uomini, pagani e cristiani, tutti peccatori, saranno giudicati da Dio e giustificati o condannati in base alla fede in Gesù Cristo Figlio di Dio. Ma abbiate fede la scienza moderna alla fine ci salverà !

giovedì 7 dicembre 2023

IN PRINCIPIO ERA IL VERBO E IL VERBO ERA PRESSO DIO Volendo possiamo chiederci una cosa: il Cristo non nella sua umanità incarnata risalente a 2000 anni fa da una vergine, ma come creatura spirituale, come anima o come spirito creato individuale, fu creato prima della creazione della terra e del cielo, dove i grandi luminari e l’ universo intero sono creati in funzione della terra secondo la Rivelazione divina, oppure la sua anima fu creata nell’ istante del concepimento come avviene per i comuni mortali ? Possiamo affermare con certezza che fu l’uomo ad essere creato a immagine di Dio (Gen. 1,27), ovvero di Cristo, e non il contrario ? A molti potrebbe dispiacere questo rovesciamento delle parti, ma stando alla Rivelazione pare che sia l’ uomo a essere stato creato a Immagine di Cristo preesistente che doveva incarnarsi ! Adamo fu creato a immagine di Cristo che ancora non era nato. Infatti Daniele nelle sue visioni ci parla di un Figlio dell’ uomo che era già presente e Gesù stesso ci richiama a questa prospettiva quando lui stesso si definisce Figlio dell’ uomo. Quindi Gesù Cristo è stato creato unito al Verbo eterno all’ origine dei tempi come modello di ogni futura creatura, anche angelica. Da ciò potrebbe derivare che Cristo non è venuto a divinizzare l’ uomo per farne un Dio autonomo sulla terra, ma è l’ uomo che viene divinizzato solo diventando come Cristo. In poche parole è l’uomo che viene assunto da Dio e non che è l’ uomo ad assumere Dio ! A molti vaticano secondisti potrebbe dispiacere questa prospettiva, ma a mio parere, la Rivelazione non lascia dubbi in proposito. Se vogliamo stare alla Rivelazione. In Cristo la persona è soltanto il Verbo eterno, il Verbo costituisce la Persona e non l'anima creata di Cristo che viene assunta . L'anima di Cristo, prima della fondazione del mondo,viene unita al Verbo che costituisce la persona . InCristo c'è una sola persona divine con un 'anima umana creata prima della creazione del mondo . Adamo verrà creato simile a Lui . Ma nell uomo le cose cambiano perchè tutte le anime sono uguali ,ma vengono inserite in una precisa realtà storica unica e in quel momento diventano persona . L importante è capire che L uomo è stato creato a immagine di Cristo e Cristo non è venuto ad elevare la natura umana semplicemente, ma a salvarlo dalla pena eterna . Cristo è venuto per un fatto di giustizia e non per un fatto culturale e per perfezionalo meglio nella sua evoluzione storica .

mercoledì 6 dicembre 2023

IN PRINCIPIO ERA IL VERBO E IL VERBO ERA PRESSO DIO Volendo possiamo chiederci una cosa : il Cristo non nella sua umanità incarnata risalente a 2000 anni fa da una vergine, ma come creatura spirituale, come anima o come spirito creato individuale, fu creato prima della creazione della terra e del cielo, dove i grandi luminari e l’ universo intero sono creati in funzione della terra secondo la Rivelazione divina, oppure la sua anima fu creata nell’ istante del concepimento come avviene per i comuni mortali ? Possiamo affermare con certezza che fu l’uomo ad essere creato a immagine di Dio (Gen.1,27), ovvero di Cristo, e non il contrario ? A molti potrebbe dispiacere questo rovesciamento delle parti, ma stando alla Rivelazione pare che sia l’ uomo a essere stato creato a Immagine di Cristo preesistente che doveva incarnarsi ! Adamo fu creato a immagine di Cristo che ancora non era nato . Infatti Daniele nelle sue visioni ci parla di un Figlio dell’ uomo che era già presente e Gesù stesso ci richiama a questa prospettiva quando lui stesso si definisce Figlio dell’ uomo . Quindi Gesù Cristo è stato creato unito al Verbo eterno all’ origine dei tempi come modello di ogni futura creatura , anche angelica . Da ciò potrebbe derivare che Cristo non è venuto a divinizzare l’ uomo per farne un Dio autonomo sulla terra, ma è l’ uomo che viene divinizzato solo diventando come Cristo . In poche parole è l’uomo che viene assunto da Dio e non che è l’ uomo ad assumere Dio ! A molti vaticanosecondisti potrebbe dispiacere questa prospettiva, ma a mio parere, la Rivelazione non lascia dubbi in proposito. Se vogliamo stare alla Rivelazione.

sabato 2 dicembre 2023

LA TERRA SCELTA DA DIO COME CENTRO DELL' UNIVERSO Tra tutte la galassie e sistemi stellari esistenti nell’ universo mondo , una stella cometa segnalava a pochi saggi e a tanta gente incolta di duemila anni fa che tra i tanti sistemi stellari e gli innumerevoli pianeti, Dio sceglieva il pianeta terra come luogo per la Sua nascita e rivelazione agli uomini . Non sceglieva né di essere un angelo delle miriadi e miriadi schiere da Lui create, né un arcangelo , ma sceglieva di essere un terrestre . Non sceglieva né una delle gallassie tra le più spledenti e numerose, né un pianeta più capiente ma sceglieva ed eleggeva la piccola terra per nascere . La Terra diventava il centro dell’ Universo .

AZIONE CATTOLICA , mi vene da piangere Uno si chiede : "ma che ci fanno queste persone nella Chiesa Cattolica ? come si trovano in quei...