LA POLITICA E LA CARITA Gesù Cristo riguardo alla politica e allo stato direbbe quello che disse Abramo nella parabola del ricco epulone : "Abramo rispose: «Hanno Mosè e i Profeti; ascoltino loro». Quando parliamo di amore e carità in ambito politico e sociale , bisogna avere sempre forti sospetti che qualcuno vuole truffare e barare in incognito , cioè avvantaggiarsi senza pagare un prezzo. Il diritto naturale di uno stato nasce e si basa sulla giustizia . La legge e i profeti predicavano questa giustizia violata sopratutto dalle istituzioni e poi dai singoli . Cristo non era contro lo stato ma contro le manipolazioni che facevano i gruppi dirigenti contro la giustizia e il popolo . Diverso è il discorso di Cisto in ambito ecclesiale e nella comunità di fede dei battezzati . Fare confusione tra i due tipi di societa è all ordine del giorno oggi , dove si confonde l 'ugualitarismo per giustizia divina . Un altra cosa che bisogerebbe tenere presente in ambito sociale e politico cattolico è questa . La legge , cioè la giustizia predicata da Mosè al popolo aveva dei risvolti molto concreti che tutti dimenticano in nome dela carità , cioè della truffa e dell impostura mafiosa. La legge quando non veniva osservata in ambito pubblico, c'era la lapidazione . Anche per i giudici . Il risvolto del non amare era la pena di morte in ambito politico su questa terra e non nell' aldi là ; là sopra poi ci peserà Nostro Signore a perdonare chi vuole . La Chiesa perdona tutti ,ma non deve permettersi in nessun modo di andare contro la legge naturale , cioe la giustizia di uno stato facendo finta di predicare la carita . . Noi oggi se vogliamo avere luce sulla dottrina sociale , non dobbiamo fare altro che applicare la legge e i profeti ,ce lo chiede il vangelo .

ECCO PERCHE’ PER L’UGUAGLIANZA DIVINA LO SPIRITO SANTO PROCEDE DAL PADRE E DAL FIGLIO Perché è necessario affermare e credere che la processione dello Spirito Santo avvenga dal Padre e dal Figlio e non soltanto dal Padre come credono gli ortodossi e in genere l’ arianesimo antico e moderno (Rahner) e tutti i filantropi umanistici che non credono a nulla ? Perché solo affermando che lo Spirto Santo, che conosce perfettamente il Padre e il Figlio, è il perfetto collante e comunicatore tra il Padre e il Figlio ? Perché solo così possiamo affermare la perfetta uguaglianza del Padre col Figlio altrimenti non c’è nessuna uguaglianza. Senza uguaglianza divina lo Spirito Santo diventa un terzo incomodo che non sappiamo cosa farcene, invece è proprio Lui che realizza l’ uguaglianza divina . Egli solo conosce l’ identità perfetta del Padre e del Figlio e può rivelarla anche a noi . Uno potrebbe dire ma a che servono queste verità di fede che però sono estremamente logiche e comprensibili per la nostra mente . Infatti noi non stiamo indagando in che consiste l’ identità del Padre e come avviene e di che natura e sostanza sia ,”nessuno ha visto il Padre se non il Figlio” ; queste cose sono nascoste finanche agli angeli, a noi interessa il ragionamento logico, la deduzione logica, ovvero la conclusione esatta di un ragionamento che non deve contraddirsi . Se affermiamo che il Padre e il Figlio sono uguali , poi non possiamo dire che lo Spirito Santo procede solo dal Padre, perché cosi stiamo solo antropomorfizzando Dio e negando l’ uguaglianza a livello divino . E negare l’ uguaglianza del Padre col Figlio significa restare ebrei o islamici, significa ridurre l’opera del Figlio a una attività sociologica o di giustizia sociale ; significa ridurlo al più grande taumaturgo filosofo che è venuto sulla terra e ci ha insegnato l’amore , il rispetto e la dignità tra gli uomini e…….. corbellerie del genere……. Significa non credere all’ Incarnazione del Verbo, anzi ridurre quella nascita dal seno verginale di una madre a una semplice nascita di un uomo importante in una data importante , grande benefattore dell’ umanità , un grande angelo mandato dal Padre a insegnarci la giustizia e la carità . Gesù Cristo è tutto questo ,ma estremamente al di là di tutto questo, egli è il Logos DIVIno . Per avere una pallida idea possiamo indagare su noi stessi e vedere come le idee che genera continuamente la nostra mente hanno una fonte che è il nostro spirito ma Il nostro spirto si distingue dalle idee che genera continuamente ; non sono la stessa cosa. Queste idee sono capaci di farci capire che abbiamo una fonte ma questa fonte non sono le idee stesse , però una corrente potrebbe far comunicare le idee con la fonte . Tutte e tre le Persone Divine hanno in comune la sostanza divina che è infinita , eterna , immutabile ….

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TUTTE LE COSE SONO STATE CREATE IN VISTA DI LUI Tutte le cose sono state create per mezzo di lui *e in vista di lui: quelle nei cieli e quelle sulla terra, * quelle visibili e quelle invisibili. Col 1, 3. 12-20 Se per credere alla divinità di Cristo ci vuole la fede, per credere alla Trinità divina non ci vuole nessuna fede ma basta la ragione, e la cosa è molto semplice . Noi sappiamo che tutto è stato creato da una mente infinitamente intelligente e che esiste ed è reale il mondo che calpestiamo e in cui viviamo e di cui conosciamo il suo funzionamento solo di una milionesima parte. Questo mondo che la ragione ci dice essere frutto di una mente intelligentissima (2+2=4) rispecchia solo la parte materiale di contenuti universali che non vediamo ma che possiamo captare solo in quanto anche noi siamo esseri intelligenti . Come i numeri della matematica non li vediamo ma siamo in grado di associarli alle cose, cosi ogni cosa ha una sua forma invisibile che esiste dall’ eternità . Non ci vuole la zingara che tiri a indovinare ,ma ce lo dice la semplice ragione . Chi è in grado di ragionare capisce quello che stiamo dicendo e che tutta la filosofia di ieri ha sempre sostenuto , anzi soprattutto la filosofia pagana . Non stiamo facendo equazioni astrofisiche e contorsioni con sistemi ideologici sulla conoscenza e altro per affermare ciò che ovvio a tutti. Basta usare la ragione . Il numero 1 nella sua essenza nessuno lo ha mai visto, nemmeno il numero 2, manco il 3 ,eppure con questi numeri lo stesso uomo ha costruito milioni di macchine e apparati . Sto chiedendo la fede ? Mi sembra che non ci vuole la fede per capire che il numero uno non lo vediamo in se stesso. Come potrebbe un pesce che vive nel mare in una fossa d’ acqua vedere tutto l’ oceano ? Come potrebbe una formica su una foglia del sottobosco della foresta amazzonica ,vedere tutta la foresta e il pianeta terra ? Sto chiedendo la fede ? Volete le prove ? Se siete degli imbecilli vi do le prove , ma sappiate che con gli imbecilli non ci perdo tempo neanche a parlare , perché per principio non usano la ragione . Ebbene ragionando ragionando , abbiamo visto che ci sono queste forme di cui parlava anche Platone e Aristotile già nel IV secolo a.C. e quindi vediamo che queste forme sono frutto di una intelligenza infinita . Quindi in Dio c’è un’ intelligenza infinita . Non stiamo parlando dell’ asino che vola , ma di cose che la nostra intelligenza e logica ammette, solo che il pesce non può vedere l’oceano abbiamo detto e ce lo dice la nostra intelligenza. Questa intelligenza in Dio contiene tutte le forme che sono infinite come i numeri che noi usiamo che sono infiniti . Ma passiamo alla parte creatrice, quella che crea mediante le forme in Dio che è sostanza fontale di tutto . La nostra intelligenza, ammesso che ne abbiamo una normale, ci dice che il pesce non può vedere l’ oceano in cui vive . Queste forme sono nel seno di una Fonte perenne che genera la Forma di tutto e che l’ ha sempre generata . Quindi questa Fonte la chiamiamo Padre, le Forma il Verbo . Ma a questo punto deduciamo che c’è un’ energia potentissima che genera la Forme delle forme che è infinita e sottilissima e abbiamo un idea con l’ energia fisica che sappiamo invisibile e potentissima . Possiamo avere un ‘ idea avendo presente la nostra corrente elettrica , un’ energia senza la quale non potremmo più vivere. Immaginate cosa può fare una corrente di milioni e milioni di volt ; un’ energia potentissima che noi non vediamo, ma c’è e che ti può trasformare la materia a piacimento secondo le forme .. La nostra intelligenza la registra come gli strumenti sono in grado di registrare l’energia invisibile che muove le nostre macchine e ci dice che non solo è ammissibile ,ma e semplicemente deducibile una cosa del genere . Non stiamo parlando dell’ asino che vola o del microbo che non può vedere le montagne . La nostra intelligenza arriva a capire questo . Questa energia potentissima, infinita, sottilissima tra la Forma e la Fonte la chiamiamo Spirito Santo . Si, solo con la fede possiamo dire che Cristo fu generato prima di ogni creatura e beato chi ci crede . Ma con la sola nostra intelligenza possiamo dire che in Dio, il Dio di Aristotile e di Platone ,di Cicerone e di San Paolo e San Giovanni ,aznzi nel Dio di Gesù Cristo ci sono tre soggetti, tre modi di operare . Tre sostanze spirituali .

L’ UOMO CON LE SUE SOLE FORZE E LA SALVEZZA DI DIO. Tutti gli uomini con la sola ragione possono arrivare a conoscere Dio e riconoscerlo come loro creatore e creatore (ex nihil) di tutto l’ universo.. Essi sono stati creati, appunto, per conoscere e amare Dio. La legge naturale è la verità e l ‘infinita onnipotenza di Dio nelle sue opere. La legge naturale ha come controllore la legge positiva che sono i dieci comandamenti rivelati da Dio. Ora la ragione umana e l ‘intelligenza conducono alla fede , cioè ad amare e adorare Dio come unico Signore dell ‘universo. Se io ragiono bene, secondo la legge,debbo dedurre e arrivare ad ammettere che Dio mi ha creato e ha creato tutto e mi tocca adorarlo . Questa è la fede cattolica, questa deduzione di Dio rivelato a noi nell’ intimo ci dà la salvezza . La fede è un dono, perché Dio si rivela in questa deduzione logica giusta . Non è un salto nel vuoto, ma il frutto di un processo logico,perché, infondo, ogni giusta deduzione, anche scientifica ha come conseguenza logica un atto di fede ,un adesione al frutto di un ragionamento secondo ragione , cioè giusto. . 2+2=4 . Esiste il mondo, esiste un creatore. ….Quando un uomo agisce bene, secondo la legge rivelata o la legge naturale, pure senza saperlo, è un candidato alla salvezza della sua anima ,ma le sue opere non lo salvano . Se io lavoro e agisco bene posso guadagnare e mantenere la mia famiglia ,cioè ottengo già quaggiù il bene che non è ancora la salvezza, cioè il bene dei beni ,quel bene che dura sempre. Quindi attuando la legge, obbedendo alla legge non c’è salvezza, ma si è solo sulla via del bene che si ottiene già su questa terra,ma la salvezza è una rivelazione personale di Dio a ogni anima che agisce bene . E’ dovere di ogni uomo usare la logica e agire bene. Ma Dio si può rivelare e farsi conoscere anche da chi non sta ragionando e vive nel peccato più evidente proprio per farci capire che , dopo il peccato ,la fede diventa un dono e non piu infusa nell’anima come in Adamo .. Dopo il peccato questa fede è data solo da Dio , ma l’ uomo con la ragione deve agire bene, chiunque esso sia . E’ un dovere e non un’ opzione agire bene . La fede è messa a diposizione di tutti gli uomini che nascono sulla terra, ma in realtà ,nella pratica a causa del peccato, pochi arrivano alla deduzione logica della divinità ,a credere a un Dio Onnipotente ,pur ammettendone l’ esistenza come un teologo . Se Giuda, un apostolo,avesse creduto a un Dio onnipotente veramente, non avesse fatto quella fine, ciò avrebbe agito di conseguenza . Avrebbe ammesso che esiste un Dio Onnipotente, capace di ogni cosa e di creare cento miliardi di galassie in questo momento…..solo per fare un esempio. Siccome il peccato originale distorce la mente umana ed è capace di convincerci che, siccome le nostre opere sono secondo ragione e buone , siamo già salvi perchè abbiamo agito bene . Ma Dio prima di essere Salvatore è Onnipotente, Santo e Giusto . IL Dio salvatore non salva nessuno, mentre il Dio Onnipotente .Buono , Santo e Giusto ti può salvare davvero …….. …….se ci credi ,ma se ci credi lo sa solo Dio, nemmeno la Chiesa che tuttavia ha ricevuto il mandato di distinguere ciò che è giusto da ciò che non è giusto. E chi può capire capisca .

Giuramento antimodernista Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Il giuramento antimodernista fu introdotto da papa Pio X (motu proprio Sacrorum Antistitum) inizialmente col nome di giuramento della fede il 1º settembre 1910 in risposta al modernismo teologico che già da alcuni decenni cominciava a prendere piede all'interno della Chiesa cattolica e che già era stato condannato dal papa nel 1907 nel decreto Lamentabili Sane Exitu e poi nell'enciclica Pascendi Dominici gregis. Tale giuramento, redatto in lingua latina, fu imposto a tutti i membri del clero con compiti di ministero, magistero o di giurisdizione ecclesiastica e a quanti aspiravano a diventare parte del clero. Il giuramento obbligava i modernisti, come spiega La Civiltà Cattolica, a riconoscere l'errore e convertirsi, o almeno, di gettare la maschera e scoprirsi {...} riconducendoli ad una sincera adesione e ad una professione schietta delle dottrine della fede . Personaggi come Ernesto Buonaiuti tuttavia, nonostante la scomunica, continuarono a proclamarsi figli ubbidienti della Chiesa. Lo stesso giuramento era obbligatorio per tutti coloro che ricevevano gradi accademici nelle università pontificie e persino nelle università che rilasciavano titoli di studio riconosciuti dallo stato, come l'Università Cattolica del Sacro Cuore. Papa Pio XI aveva esonerato professori e alunni da tale obbligo,[1] che fu tuttavia ripristinato da Pio XII. Il giuramento fu abolito dopo la chiusura del Concilio Vaticano II, in quanto il Concilio non se ne occupò, da papa Paolo VI nel 1966, ma già qualche anno prima l'Università Cattolica aveva sostituito il giuramento antimodernista con la recita del Credo. Il giuramento antimodernista è tuttora recitato dai membri del clero sostenitori del cattolicesimo tradizionalista, come la Fraternità Sacerdotale San Pio X.[2] Indice testo : FORMULA DEL GIURAMENTO «Io, …………………….., accetto e credo fermamente tutte e ciascuna le verità che la Chiesa, col suo magistero infallibile, ha definito, affermato e dichiarato, principalmente quei capi di dottrina che si oppongono direttamente agli errori del nostro tempo. E per Primo credo che Dio, principio e fine di tutte le cose, può essere conosciuto con certezza e perciò anche dimostrato col lume naturale della ragione per mezzo delle opere da Lui compiute (cfr. Rm 1, 20), cioè per mezzo delle opere visibili della creazione, come la causa per mezzo dell’effetto. Secondo: ammetto e riconosco le prove esteriori della rivelazione, cioè gli interventi divini, e soprattutto i miracoli e le profezie, come segni certissimi dell’origine divina della Religione cristiana; e questi stessi argomenti io li ritengo perfettamente proporzionati all’intelligenza di tutti i tempi e di tutti gli uomini, anche del tempo presente. Terzo: credo anche con fede ferma che la Chiesa, custode e maestra della parola rivelata, è stata istituita immediatamente e direttamente da Cristo stesso, vero e storico, durante la sua vita tra noi, e che è fondata su Pietro capo della gerarchia apostolica, e sui suoi successori attraverso i secoli. Quarto: accolgo sinceramente la dottrina della Fede trasmessa fino a noi dagli Apostoli per mezzo dei Padri ortodossi, sempre nello stesso senso e nella stessa sentenza, e rigetto assolutamente la supposizione eretica dell’evoluzione dei dogmi da un significato all’altro, differente da quello che la Chiesa ha tenuto dall’inizio; e similmente condanno ogni errore che pretende di sostituire al deposito divino, affidato da Cristo alla Sposa perché fedelmente lo custodisse, un ritrovato filosofico o una creazione della coscienza umana, formatasi lentamente con sforzo umano e perfezionantesi nell’avvenire con progresso indefinito. Quinto: ritengo in tutta certezza e professo sinceramente che la Fede non è un sentimento religioso cieco che erompe dalle latebre della subcoscienza per impulso del cuore ed inclinazione della volontà moralmente informata, ma un vero assenso dell’intelletto alla verità acquisita estrinsecamente con la predicazione; assenso per il quale noi crediamo vero, a causa dell’autorità di Dio la cui veracità è assoluta, tutto ciò che è stato detto, attestato e rivelato dal Dio personale, creatore e Signore nostro. Mi sottometto anche, con tutto il dovuto rispetto ed aderisco di tutto il cuore a tutte le condanne, dichiarazioni e prescrizioni contenute nell’Enciclica Pascendi e nel Decreto Lamentabili, specialmente per ciò che concerne la cosiddetta storia dei dogmi. - Così pure riprovo l’errore di coloro che pretendono che la fede proposta dalla Chiesa possa essere in contraddizione con la storia, e che i dogmi cattolici, nel senso in cui oggi sono intesi, siano incompatibili con le origini più autentiche della religione cristiana. - Condanno pure e rigetto l’opinione di coloro che affermano che il cristiano erudito si rivesta di una duplice personalità, del credente e dello storico, come se allo storico fosse lecito sostenere ciò che contraddice la fede del credente, o porre delle premesse da cui conseguisse che i dogmi sono falsi o dubbi, così che essi non siano negati direttamente. - Riprovo allo stesso modo quel metodo per giudicare e interpretare la Sacra Scrittura che, mettendo da parte la tradizione della Chiesa, l’analogia della Fede e le regole della Sede apostolica, ricorre ai metodi dei razionalisti e, con non minore audacia quanta temerità, accetta come suprema ed unica regola solo la critica testuale. - Inoltre rigetto l’opinione di coloro i quali ritengono che gli insegnanti delle discipline storiche e teologiche, o coloro che ne trattano per iscritto, debbano anzitutto sbarazzarsi di ogni idea preconcetta sia sull’origine soprannaturale della tradizione cattolica sia sull’assistenza divinamente promessa per la perenne salvaguardia dei singoli punti della verità rivelata, per interpretare poi gli scritti di ciascuno dei Padri, al di fuori di ogni autorità sacra, solo con i principii della scienza e con quella libertà di giudizio ammessa per l’esame di un qualunque documento profano. - Mi dichiaro infine del tutto estraneo a quell’errore dei modernisti che pretende che non vi sia, nella sacra tradizione, nulla di divino o, ciò che è ben peggio, che ammette ciò che vi è di divino in senso panteista; così che non rimane nulla di più del fatto puro e semplice, assimilabile ai fatti ordinarii della storia: e cioè che degli uomini, col loro lavoro, la loro abilità, il loro talento, continuino nelle età posteriori la scuola inaugurata da Cristo ed i Suoi Apostoli. Mantengo pertanto fermissimamente e manterrò fino al mio ultimo respiro, la fede dei Padri nel carisma certo di verità che è, è stato e sarà sempre nell’episcopato trasmesso con la successione Apostolica [a]: non in modo che sia mantenuto quello che può sembrare migliore e più adatto al grado di cultura proprio di ciascuna epoca, ma in modo che la verità assoluta ed immutabile, predicata in origine dagli Apostoli, né mai sia creduta, né mai sia intesa in un altro senso [b]. Mi impegno ad osservare tutte queste cose fedelmente, integralmente e sinceramente, a custodirle inviolabilmente e a non allontanarmene sia nell’insegnamento sia in una qualunque maniera con le mie parole ed i miei scritti. Così prometto, così giuro, così mi aiutino Dio e questi santi Vangeli di Dio.» https://it.wikipedia.org/wiki/Giuramento_antimodernista

CON QUALE DIRITTO ELIA TRUCIDO’ I 450 PROFETI DI BAAL ? Come cristiane come cattolico mi pongo delle domande cruciali senza evitarle Come cristiano e cattolico è giusto che mi scandalizzi nella mia nazione e nella mia terra quando vedo che le più elementari basi della legge naturale, la giustizia nella vita associata nel popolo sia disattesa e offesa ? Eppure in questi ultimi tempi molti di questi principi di giustizia che si trovano, anzi si trovavano nella nostra Costituzione, sono stati ribaltati o aboliti piano piano, nonostante le mille eresie, filosofie oscene, massonerie segrete etc , etc ; nonostante provenissero da molto lontano ed erano sotterranee, oggi sono arrivate alla vetta . La Giustizia di un popolo dipende dall’ applicazione pedissequa della legge naturale , confermata e rivelata da Dio agli uomini con Mosè ; la sola che concede la pace e la prosperità, obbedendogli sia con convinzione e anche senza convinzione . E’ giusto che come uomo e cittadino, prima che come cattolico, accetti il principio ecumenico e vaticano secondista che la fede è un fatto personale e bisogna viversela in privato, da soli o in piccoli gruppi , riconoscendo tutti i diritti alle altre religioni e filosofie ? Ma allora, uno si chiede, se la legge naturale, come dice San Paolo, è legge universale è riguarda tutti gli uomini e non ci vuole nessuna fede cristiana ma basta la ragione donata a tutti gli uomini da Dio all atto della creazione in vista di Lui , come posso accettare che debbo vivermela solo in privato e applicarla solo io e quei pochi credenti che vanno in chiesa o in associazioni ecumeniche e spiritualistiche o carismatiche battesimali ? Debbo tollerare il divorzio, l’aborto , eutanasia , i matrimoni gay , educazione gender e via dicendo perchè bisogna essere ecumenici, democratici e rispettosi delle idee altrui, come consigliava un parroco giorni orsono ? E dove ci porta questo modo di pensare ? San Paolo, anzi le Scritture ci dicono che a Dio si arriva semplicemente ragionando con quella ragione posseduta da ogni uomo . Molti non ragionano come me e San Paolo ? Non è colpa mia, è piuttosto colpa loro che negano la verità ! Io ragiono secondo la Legge Universale che è quella che permette la vita sociale sulla stessa terra . Posso essere il migliore amico di gay e prostitute ma sono per il rogo a chi affermasse l’orgoglio gay nella società e nella mia famiglia . Avrà la mia massima intolleranza perché sto ancora col vaticano I . Non si crede più ai principi morali della legge naturale ? Allora bisogna adeguarsi e tollerare i principi morali degli assassini e dei ladri nemici della ragione ? Quindi accettare e tollerare la società naturale che si basa sui loro principi ? Perché, hanno creato loro il cielo e la terra ,ci credano o non ci credano ? Dove sta scritto che la legge naturale ammette questo ecumenismo e questa tolleranza ? Non mi mare proprio !! La legge naturale contro la violazione dei principi base della Legge ammetteva solo la pena di morte senza alcuna tolleranza e compassione nemmeno dei ragazzi . Gesù Cristo non è venuto a cambiare la legge naturale !! A Dio si arriva anche direttamente con la fede nel Verbo Incarnato, col quale e mediante il quale Il Padre ha creato ogni cosa per Lui e in vista di Lui . Semplicemente vedendo in Cristo non il semplice taumaturgo e il paciere o il semplice Salvatore o l’amico personale che non ti lascia mai solo , ma vedendo in Cristo lo stesso Dio creatore di ogni cosa.- Cristo è Signore prima di essere Salvatore ! A Cristo è dovuta l’ obbedienza di tutte la nazioni della Terra, questo è il progetto del Padre per tutto l’ universo. Questo a mio parere bisogna annunciare, senza ecumenismo, tolleranza e rispetto delle altre fedi e idee degli altri. Solo dei criminali e Giuda possono pensare una cosa del genere . La tolleranza per chi non ha fede in Cristo, può averla solo la Chiesa o il cristiano che ha il dono della vera fede ,ma accettare come cittadino che la mia società sia basata su riti e filosofie atee, accordi lobbystici e partitici …..su eresie e filosofie pagane basate su ragionamenti provenienti da logge massoniche e altro , nemmeno per sogno direi !! La mia mano cade direttamente e subito sulla fondina . Questi non cercano la giustizia e la pace , cercano di fondare una società criminale .. Ringrazio Dio di non avere nessun potere , cosi molti possono dormire tranquilli e continuare a fare i loro affari………senza alcun timor di Dio. A sostegno di quanto credo fermamente e dico, mi piace citare il periodo della missione di Elia sotto il re Acab 875 – 853, ma ad ogni pagina delle Scritture viene fuori quando sopra dico. Il culto del dio Baal era diffuso e compare già dai tempi di Mosè, ai tempi dell’ uscita del popolo dall’ Egitto dove era venerato sotto forma di dio sole e altre amenità. Ai tempi di Elia Israele oltre che dal re era governato da giudici e anziani locali che applicavano la legge di Mosè come potevano nelle varie città e villaggi dove vivevano . Ma chi era il Dio di Israele non lo sapevano,non si sapeva quasi nulla e non c’era la letteratura tomista che dava spiegazioni a sostengo della sua natura ed esistenza . Qualcuno aveva conosciuto il libro dei numeri per chi sapeva leggere . Credevano a un Dio che menava botte e bisognava avere timore se non si obbediva alla legge tramandata da Mosè, della quale tutti capivano la giustizia . A stento qualcuno conosceva e aveva nozione del libro della Genesi o del Levitico sulla creazione, mentre i libri sapienziali vengono tutti dopo l’ esilio . Associare Baal a Elohim era una cosa quasi naturale e semplicissima . Questo Baal era secondo le zone geografiche un dio che possedeva il luoghi , la natura, la fertilità della terra ed era il padre di altri dei . Si trovava lassù in cielo e anche sulla terra e non era contro i comandamenti della legge di Mosè . Solo qualche profeta che compariva ogni tanto sosteneva l ‘incompatibilità del Dio di Israele con Baal e chiedeva ai vari Re di Giuda e di Israele ,la distruzione di questo culto con la messa a morte di tutti i suoi seguaci…e lo sappiamo la fine che facevano i profeti in Israele . Ai tempi di Acab che aveva sposato una figlia del Re di Sidone, il culto al vero Dio era del tutto scomparso, non si conosceva quale dio più fosse Elohim , tanto che chi si opponeva all ‘ecumenismo di Gezabele , moglie di Acab e fanatica del dio della sua città Sidone ,veniva messo a morte come nemico di Dio.. Tutti i profeti del Dio di Israele furono eliminati ………ei episodi di resistenza come ai tempi della madre dei sette figli nei Maccabei non ci sono tracce in tutto Israele e la stessa Gezabele non era contro la legge di Mosè, anzi era per la sua applicazione . Non soffermiamoci al fatterello del furto della vigna di Nabot lapidato innocente raccontato dai preti dove ci vedono un uomo senza carattere in Acab ,il quale si faceva dominare dalla moglie ed era un inetto . Non è vero che era un inetto , anzi era un ottimo comandante e vinse ben due battaglie o guerre fondamentali coi popoli circonvicini . E’ il modo di intendere la pace e la fratellanza degli ecumenici, soprassedere e vivere di compromessi con doppiezza e ipocrisia, purchè si sta tutti assieme affratellati. Elia era a centinaia di km di distanza e non sapeva di tutti i traffici nascosti e le trame che avvenivano alla corte di Samaria . Dio però li conosceva e gli manda Elia. Elia dopo varie peripezie alla fine riesce a sgozzare 450 profeti di Baal alla roccia di Rimmon che vivevano in Israele. Ma come ? Il più grande profeta di Israele, il profeta per eccellenza quando si parla di profeti nella bibbia . Il profeta assunto in cielo come Maria Santissima su un carro di fuoco . Come Enock ai tempi di Adamo ed Eva . Colui che ritornerà alla fine dei tempi e che apparve sul Tabor insieme a Mosè ,scanna con le sue mani 450 profeti e si macchia di sangue ? Non rispetta la dignità e le idee di 450 profeti di Baal che veneravano la legge di Mosè come lui ? Mi sembra assurdo voler conciliare questa pagina e ridurla a una pagina di pace e di speranza . Eppure troviamo dappertutto preti e religiosi che ti vengono a raccontare che con la venuta di Cristo tutto è cambiato . Anzi bisogna amare questi nemici e offrire l’altra guancia . Dove sta scritto che Gesù Cristo la pensava come i gay o come i samaritani lo debbono ancora dimostrare . Che Gesù Cristo guariva samaritani e prostitute , è vero ,ma non ha mai ceduto di uno jota sulla legge ,anzi l ha resa piu dura . Allora ti portano l ‘esempio della donna prostituta che volevano lapidare i farisei mentre Gesù gli perdona ma proprio questo episodio ci dice che Gesù è venuto in duplice veste . Quando la legge condanna a Morte , e quella legge è stata stabilita da Dio stesso così, ecco che Gesù Cristo non fa un atto politico , ma a livello personale se sei pentito, ti perdona perché lui è venuto innanzi tutto per salvare il peccatore e a pagare per loro.. il riscatto . Il perdono di Cristo non invalida la legge perché la legge resta tutta intera . Gesù Cristo non va contro la legge del Padre, ma ti salva dalla legge del Padre ,purtroppo non è per tutti cosi, solo chi si pente . Infatti Dio ci insegna una cosa con la croce del Figlio. Lui non perdona gratis e non perdona nemmeno suo Figlio innocente e vuole il suo sangue e la sua vita . La giustizia non soprassiede mai, la giustizia è coerenza . Chi pecca deve pagare un prezzo e se non lo paga il colpevole ,lo paga comunque l’ innocente ,ma il prezzo del peccato va sempre pagato a Dio su questa terra . In questo episodio non dobbiamo vedere la politica di Dio che fa la Legge . Abbiamo la legge e profeti per far politica e non la sappiamo più fare perché non ragioniamo più a livello politico secondo la logica e la giustizia divina , ma con la nostra logica tutta basata su compromessi ideologici e pacifinti. Il discorso politico dei cristiani di questi ultimi cinquanta anni è tutto basato sull’ arte del compromesso e della doppiezza . La finestra che ha fatto entrare il fumo di Satana sono proprio le finestre aperte dal Concilio Vaticano II i cui statuti sono da paragonare agli statuti di Omri , padre di Acab. La politica di Dio e i progetti di Dio restano sempre gli stessi.

CONOSCERE LA VERITA ‘ La verità nell’ uomo non viene conosciuta dai sensi, né da chi si lascia guidare dai sensi, perché una volta che dei dati, o una nozione , cioè dei significati considerati giusti vengono portati direttamente all’ intelletto, questo afferma se siano giusti o errati, da prendere o lasciare oppure semplicemente accettati e messi da parte nella memoria per essere utilizzati al tempo opportuno . . Quella cosa sulla quale è caduta la nuvola dei nostri interessi viene valutata e approvata o rifiutata dalla nostra anima, cioè dalla nostra volontà che si serve dei sensi in quanto siamo stati creati con i sensi . La natura umana funziona cosi , non siamo puri spiriti come gli angeli che valutano una nozione , una verità , un contenuto di significato in base al solo intelletto o volontà spirituale che hanno e conoscono la verità intrinseca alle cose che esistono e funzionano. Essi afferrano prima la verità dei contenuti perché non hanno come mediatore il dato materiale suli effetti e le cause. La mente umana estrae la verità dalle cose, cioè dalla materia e andando oltre il dato della materia afferma se una cosa è vera o falsa , se è giusta o non è giusta . La nostra volontà, l ‘uomo è un essere autocosciente come gli angeli ma la nostra anima è stata legata da Dio alla materia in virtù dell’ Incarnazione del Verbo che doveva seguire. La creazione dell’ uomo, come di tutte le cose , è stata voluta solo in funzione del Verbo , del Logos . L’ uomo nella materia già scopre una piccola parte della ricchezza e dell’ infinita intelligenza del Verbo di Dio che ha creato tutte le cose . Qui non c’entra la Chiesa e i sacramenti per adesso, perché stiamo parlando della semplice realtà del creato; di tutto l’esistente che ci appare. Quindi ci sono verità che, se vogliamo, le definiamo scientifiche, e verità che non appartengono alla materia ma sono nozioni spirituali morali giuste o false e riguardano le azioni ,le adesioni e convinzioni spirituali degli esseri pensanti dotati di volontà.. Uccidere un simile non è giusto , mangiare , bere e lavorare è giusto. Se uno incomincia a dire : chissà se esiste il mondo fuori di me , chissà se lo conosco, oppure, peggio, esiste solo quello che decido io che esista e non vede una verità oggettiva fuori di lui , o se la vede cade in mille e mille contorsioni conoscitive allora già la menzogna , il falso sta lavorando sulla sua anima per allontanarlo dalla verità del creato . Tutto ciò di materiale che esiste funziona perché è composto di materia . Questa materia o sostanza materiale funziona ed esiste solo perché esprime ed è un infinitesima parte della Verità del Logos , del Verbo , dell’Intelletto Divino , ovverdo di Gesù Cristo nella sua divinità . Il metodo francescano consiste nel lodare e benedire subito Il Verbo fatto uomo attraverso tutte le cose in cui c’è un barlume della scienza divina confessandolo e predicandolo per fede , il metodo scolastico invece passa attraverso la ragione ed è il metodo universale che appartiene a tutti gli uomini . Tutti con la sola ragione possono dire (dedurre ) : un Dio Onnipotente, Santo e Giusto ha creato tutto ,mentre il francescano o il cristiano , anzi la Chiesa ci dice, per mandato divino, che questo Logos si è Incarnato per la nostra Salvezza .

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O SONO PAZZI O SONO IN MALA FEDE Credere che milioni e miliardi di galassie, con miliardi di miliardi di stelle si sono create da sole o sono sempre state non si sa come e perché, o è da pazzi e da scemi , oppure…….. si è in mala fede . Ecco che la centrale climatica della Terra si trova in una grande sala in fondo all’Etna collegata con sensori radio a varie sale operative di altri vulcani come il Vesuvio di Napoli . Li sotto una cinquantina di angeli scienziati tengono sotto controllo tutta la temperature del pianeta perché hanno ricevuto l’ordine di non far perire né le mosche, né gli uomini del pianeta ,perché sappiamo che bastano pochi gradi in giù e in sù e quaggiù scompare ogni traccia di vita con tutte le loro storie e filosofie della creazione . Scomparirebbero anche i batteri del Covid , basterebbe che arrivassero ad appena sessanta gradi centigradi con la temperatura su tutta la superficie del pianeta Terra . Ma quelli hanno ricevuto un ordine tassativo di non spostarsi da - 50 a + 50 al massimo e solo in taluni casi e non dappertutto per non rovinare i monumenti storici e i microcip dei pc e degli aerei…... Ecco che ci vogliono dei bravissimi controllori del traffico lassù in cielo ma quaggiù soprattutto esperti di climatopatologia che sappiano intervenire al momento giusto .

LA SOCIETA’ EUROPEA NON E’ LA CHIESA CATTOLICA ED E’ SBAGLIATO FONDARE LA CIVILTA’ EUROPEA SUL VANGELO Per parlare dell’ annuncio e della spiegazione del racconto della creazione o per spiegarci tutto l’esistente, compreso gli esseri umani possiamo rifarci oggi a due novelle, una che chiameremo semplicemente Novella e una altra Buona Novella . La Novella è buona perché ci parla dell’ opera creatrice di Dio che è tutta buona, infatti è razionale e logica, anzi diremmo quasi intelligente, mentre la Buona Novella ci parla di una Salvezza che è un appendice e un allegato della Novella e si basa sulla fede . In pratica qui vorremmo riferirci alla Novella entro la quale c’è la Buona Novella . Ora tra coloro che rinnegarono la Buona Novella nella nostra epoca all ‘interno della Novella e che anzi, non la videro proprio e la combatterono come poterono, nel XVIII secolo troviamo l‘illustre August Comte ( 1798-1857). Questo figlio del periodo dei lumi ha fondato la sua filosofia sull’ inesistenza del diritto naturale . Secondo questo illustre per la conoscenza scientifica ci si deve basare solo su ciò che esiste fisicamente e si può percepire coi sensi , perciò egli chiama questo modo di pensare “positivo “ , forse voleva dire “ pensare concreto” .Questa affermazione ebbe molto successo e fu ripresa dai cultori della scienza giuridica che rinnegarono in ambito giuridico tutta la millenaria tradizione della norma basata sul diritto naturale,diventato per loro solo un illusione della mente . Ora se vogliamo fondare le società europee sul diritto naturale, dobbiamo semplicemente mettere da parte l’annuncio del vangelo perché Cristo non è venuto ad annullare la legge che regola la società umana ma a rafforzarla senza confonderla . Ora se sosteniamo intelligentemente che l’ uomo non è altro che un essere pensante che usa la logica e la ragione e con queste deduce le cause e i rapporti nella materia e tra tutto l’esistente che sta fuori della sua mente ed è reale, allora come possiamo dire che non esiste diritto naturale se la natura è tutta razionale, logica e intellligente perché la nostra mente vi deduce questa logicità dei rapporti identificando, affermando o negando ? Questo essere pensante (?) chiamato Augusto Comte ci viene a dire che l’uomo deve comportarsi come un animale, non deve dedurre, non deve fare paragoni, non deve misurare non deve pesare perché fare questo è solo illusione non è la ragione . E che questo uomo, uccida o non uccida, dobbiamo vederci solo un rapporto di casualità e non ci interessa la verità . Ecco la filosofia europea, anzi il pensiero europeo fino ai nostri giorni e andato dietro a questi pazzi, a questi ectoplasmi della pensiero e della filosofia.

IL DIRITTO NATURALE NON E’ CONCETTO CRISTIANO E CATTOLICO MA UNIVERSALE La legge naturale nell’ uomo a differenza che negli animali, coinvolge la sfera noetica, cioè la sfera pensante, ovvero l’ uomo è capace di pensare, di analizzare e di ragionare non solo su se stesso ma anche sul mondo che lo circonda .L’ uomo fisico cresce e si sviluppa come gli altri animali ma a differenza di loro è un essere pensante che sa usare la logica e la ragione non solo per due operazioni istintuali . Egli è capace di affermare una cosa pensata e di contraddire la stessa cosa pensata con argomenti e deduzioni logiche, è capace pure di costruirla la cosa pensata ,cosa impossibile agi animali che non possono fare niente di ciò che non è programmato nel loro dna . Per cui paragonare l’ uomo agli animali e mettere in campo affermazioni che chiamano scientifiche è da stupidi, cretini, asini e imbecilli . Non si può accettare nemmeno il dialogo per convincere chi non usa la ragione e la logica su un argomento del genere, significa perdere tempo e siamo a un livello di degrado umano troppo basso .. Chi dichiara che l’ uomo e l’animale è la stessa cosa , andrebbe trattato come un animale e messo in una gabbia e se dopo ciò insistesse ancora, andrebbe eliminato dal consesso non riconoscendogli alcun diritto a continuare a stare con esseri pensanti che fanno uso della ragione per vivere sulla terra . Ci riferiamo a quegli uomini normali e non affetti da qualche tara fisica che gli imedisce di fare analisi logiche come negli animali , questi non hanno colpa e non perdono la dignità umana come chi ha invece una laurea e un diploma . Se l’uomo è dunque un essere pensante perché in grado di usare la logica e la ragione, di decidere in base a deduzioni logiche, quest’ uomo è capace di dire e capire ciò che è giusto o non è giusto . E’ un essere capace di etica, di distinguere ciò che è bene e ciò che è male . Questo parametro del bene e del male sul quale è capace di riflettere e fa parte del suo sistema logico, non è suo e non si trova dentro di lui , ma gli deriva da Dio. Dio non solo ha creato la barca per navigare ,ma alla barca ha messo un timone e a questo timone gli indica costantemente la strada per navigare per raggiungere l’approdo. Ulpiano (Tiro n. 170 + Roma 228) un giurista pagano ci da questa affermazione dello ius naturale come diritto che “natura omnia animalia docuit”, e arriva a dire ,da pagano , che il matrimonio è un istituzione che deriva dal diritto naturale ,fondato sulla natura e ha la sua regola nella natura .La cultura europea non può essere compresa confondendo il discorso del diritto naturale , non si ragiona con carte truccate . Gli uomini conoscevano questa luce della ragione umana, la definizione di natura umana distinta da quella degli animali, già prima della Rivelazione cristiana !!!! Allora dobbiamo fare un altro passo avanti e dire e stabilire quali sono i criteri per cui una legge possa essere buona o cattiva .Cicerone ci viene incontro e ci dice, come sopra , nel “de legibus” che non si può distinguere una norma da un'altra , se buona o cattiva ,se non in base alla natura stessa , cioè al metro della legge naturale stessa che si basa sulla logica deduttiva e sul principio di non contraddizione e non su tesi e antitesi e sintesi e opinioni personali che si sognano la notte . Volere far dipendere il bene o il male non dalla natura ,ma dalle opinioni senza logica , è da pazzi . Cicerone : “haec autem in opinione exitimare, non in natura posita ,dementis est – (de legibus 1,44ss). Il cristianesimo, a mio parere, ma anche a parere di altri ,non ha fatto altro se non dire che quello che i pagani chiamano “diritto naturalis” nell’ uomo, che ha valenza eterna , già riconosciuta dai pagani , non è altro che il diritto divino dei cristiani . Amen .

LA FAME,LA CARESTIA ,LA PESTE,LA GUERRA Da Adamo fino a Noè Dio regolava la vita umana con eventi naturali e non c’erano vere e proprie autorità sulla terra che facessero da intermediari tra Dio e l’ uomo perché, si convincano di questo i preti, Dio non ha mai smesso un solo attimo di guidare e seguire le vicende umane secondo il suo piano millenario di creazione e di salvezza per quelli che ha eletti e per quelli che si perdono . Il significato della terra e dell’ esistenza umana, si convincano anche i non preti e gli stessi atei, se possibile , non ci viene dalla scienza umana e dalle quisquiglie filosofiche e di azzeccagarbugli dell ‘ ultima ora; avessero pure tantissimo seguito su tutto il pianeta , non sono loro che ti diranno perchè si vive e perché si muore sulla terra e il mistero di tutta la creazione di Dio… anche perché non sono loro che hanno creato qualcosa . Il problema resta sempre lo stesso, purtroppo, per l’ uomo. In sintesi quando un topo cade nel sacco della farina, si crede mugnaio. Fino ai tempi di Noè scelto da Dio come nuovo capostipite affinchè sulla terra ci fosse di nuovo il timore Dio e si procedesse secondo i suoi piani ,non c’era un autorità ben definita .C’era in ogni famiglia e agglomerato umano la sola legge naturale e la tradizione che regolava il bene e il male e siccome l’ ordine di Dio ad Adamo era di prolificare per riempire ogni angolo del pianeta, Dio stesso allungava la vita agli uomini e permetteva anche che avessero più mogli da cui avere più figli possibili , anche se questo non corrispondeva al suo modello di perfezione ed era solo tollerato come quando Dio tollera tante scelleratezze umane prima di intervenire rigorosamente e definitivamente nella storia umana . Evidentemente per gli uomini non c’era la preoccupazione di spazio e di risorse, nonché di ambiente come ce l’ hanno i comuni mortali odierni . Anzi ai tempi di Noè, considerato un pazzo per via di quell’ Arca dove doveva rifugiarsi , c’era abbondanza di caccia e di prodotti naturali e l’ uomo doveva solo scegliere in quell’ abbondanza e costruirsi armi e attrezzi efficaci . Non è con Caino che Dio pone dei paletti all’ umanità ma è dopo con Noè - Nel Nuovo Ordine Mondiale che stabilisce Dio, gli animali sono messi a completa disposizione dell’ uomo che dovrà servirsene per nutrirsi e dominarli ,anzi dovranno avere il terrore dell’ uomo . “Quando striscia sul suolo e tutti i pesci del mare sono messi in vostro potere .Quando si muove e ha vita vi servirà da cibo “ , vi do tutto questo come già le verdi erbe . Soltanto non mangerete la carne con la sua vita ,cioè il suo sangue . Del sangue vostro , anzi della vostra vita io vi chiederò conto . ….. (Gen.9,1-7). Ecco il Nuovo Ordine Mondiale Stabilito da Dio per gli abitanti della terra , Ordine mondiale che durerà in eterno . Dopo Noè, nasce la filosofia della legge e dell’ autorità che dovrà regolare tutte le stirpi della terra , da Noè infatti iniziano le stirpi dei popoli con degli ordini precisi da seguire. . Sarà l’ uomo a spargere il sangue dell’ uomo per regolare il bene e il male perché l’ episodio di Caino rappresenta solo un triste ricordo lontano ,del passato in cui Dio si era fidato troppo della bontà naturale dell’ uomo prima che prevaricasse (gen.9,6)e Dio ha lasciò prolificare la stirpe di Caino senza legge affinché fungesse da triste esempio visibile alle generazioni future . Invece per quanto riguarda le punizioni divine mediante catastrofi ciclopiche e naturali compreso le malattie e pestilenze , un settore che riguarda prettamente a lui , Dio si impegna con un patto, una promessa a se stesso, di tenere sempre sotto controllo i dati relativi all’ ambiente, alle tempeste di ogni genere e al clima e alle temperature perché non siano troppo alte né troppo basse nemmeno per un giorno o una settimana altrimenti tutto il genere umano perirebbe e farebbe la fine degli altri pianeti e non ci sarebbe più storia umana né storia della salvezza . Insomma Dio promette di non esagerare più come fece ai tempi di Caino . Quindi la vita dell’ uomo, dei popoli dopo Noè , è regolata da una legge del bene e del male scritta o con le tradizione orali nei più primitivi . Tra di loro non dovevano uccidersi ed era la base di quella legge da cui poi, con la rivelazione a Mosè Dio stesso faceva intendere bene all’ uomo stesso quale giustizia doveva regolare la vita associata degli uomini , perché Dio ne chiederà conto a ognuno e a tutti. Lui invece continuerà a punire e controllare la vita umana , ma controllerà pure la temperatura del pianeta , i livelli delle acque, dei venti etc etc. altrimenti non ci sarebbe vita e storia sulla terra e questo ce lo dice con la storia dell’ Arcobaleno . E bello notare che con Noè Dio non ha cambiato di un solo Jota l’ ordine dato ad Adamo di prolificare riempire la terra per dominarla !

TESI,ANTITESI,SINTESI : VERO O FALSO ? Alla Tesi che siamo noi costruire a piacimento, secondo i nostri gusti e le nostre tendenze e passioni, senza alcun riscontro logico, razionale e scientifico molto spesso cosa facciamo ? Contrapponiamo un'altra favola chiamata Antitesi che a noi sembra giusta e buona ( guarda caso usiamo il solito concetto morale giusto–non giusto ) da contrapporre alla Tesi secondo i nostri gusti e le passioni per far quadrare il cerchio. La Sintesi poi è il risultato che diciamo, quello che più ci convince e che darà sempre ragione a noi . Vi consiglio questo trucchetto da tribunale per vincere tutte le cause. Cosi, analizzare, per modo di dire, un periodo storico, un concetto filosofico, chessò-io, un problema teologico, ma andiamo ancora più avanti, un risultato rigorosamente scientifico dove non puoi far quadrare i numeri a piacimento, diventa uno scherzetto da ragazzini. Ebbene la menzogna della cultura occidentale è basata in questi decenni su tesi, antitesi e sintesi e ha coinvolto anche la filosofia che doveva fare da guardiana al discorso razionale e logico scientifico, ha quasi distrutto la nostra civiltà . Il mondo occidentale, la teologia occidentale del dopo concilio è tutta basata su questa menzogna .

TUTTO CIO’ CHE SI OPPONE ALLA RAGIONE NON E’ GIUSTO NELLA CREAZIONE DI DIO A qualsiasi livello se una cosa si oppone alla ragione, ovvero alla logica oggettiva, sia a livello scientifico, sia a livello etico, perché l’etica deriva dalla giusta ragione, quella cosa produce errore . Per logica oggettiva vogliamo intendere la ragione umana della quale è fornito ogni uomo e con la quale può verificare dentro se stesso, potendolo, se una cosa è giusta o non giusta ,vera o non vera . A livello scientifico non mi fa raggiungere dei risultati pratici però non mi macchia eticamente se quella cosa non ha a che fare con altri problemi e verità etiche, ma a livello filosofico e morale perseverare nell’ errore produce la morte della ragione, ed è esattamente quello che è successo con la falsa filosofia degli ultimi secoli insegnata nelle scuole europee dalla massoneria che ha imposto la menzogna come ragione e ha costruito castelli in aria senza nessuna base e fondamenta logico ,nonché scientifico. Ma a livello scientifico sbagliando, partendo da premesse fasulle o false, a volte si è azzeccato qualcosa …che la ragione dei singoli ha saputo utilizzare per cose pratiche portando miglioramenti ed eliminando l’errore che non faceva funzionare la cosa . La stessa cosa non si è fatto a livello etico . L’aborto e l’eutanasia è un omicidio ,ma serve a regolare le nascite e il numero della politica dei criminali ,perciò si fa la legge positiva per favorire i criminali e non conta la ragione e la logica . La famiglia è composta da un uomo e una donna nella legge naturale ? Allora i demoKratici impongono la famiglia gender ! Ma sono pochi infondo i demokratici che vogliono questa legge contro natura e ragione ? Non conta più il numero , conta la scienza e la ragione ugualitaria dei demokratici . Rubare è un crimine contro l’ identità della persona ? Allora la scienza del demoKratico ti si fa una legge che si può rubare . E cosi via con latri dettamo della giusta ragione e della logica razionale ….. Le scuole europee hanno deviato milioni di giovani proponendo la menzogna come cultura e costruendo statue a falsi profeti della menzogna fino ai nostri giorni . Le scuole invece di insegnare un lavoro ai giovani sono diventate un luogo di coltura infette e perniciose. Questa cultura menzognera che ha usato la logica e la ragione solo a livello scientifico ,negandola a Dio Creatore, basata su iniquità di ogni genere non si è diffusa dall’ oggi al domani ma piano piano, fino a far lievitare tutta la pasta come ai nostri giorni , dove si stanno rimuovendo le basi ,le colonne su cui si basa la vita degli uomini . La stessa logica non l' hanno usata per lodare Dio. Dio ha creato ogni cosa esistente giusta mediante il Logos, mediante la giusta ragione, anzi mediante il suo Intelletto Divino . Per il credente in Cristo, tutto è stato creato per mezzo di Lui e in vista di Lui, cioè mediante il Verbo e Dio quando crea non crea che per dare l ‘esistenza a una cosa che sia giusta nel suo genere . Per Il credente in Cristo, l‘intelletto divino, la ragione di ogni cosa esistente in cielo e in terra è una Persona della Trinità : Gesù Cristo Signore, Il Verbo Divino che si è incarnato per farci conoscere tutta la verità delle cose e quindi condurci alla salvezza chiedendo perdono per l’ umanità al Padre . La ragione è intimamente collegata con la giustizia . Una cosa non logica, non giusta, anche se esistente, deve essere separata da Dio che è giusto e santo e ama la giustizia . Le cose materiali che esistono lodano Dio semplicemente esprimendo tutte le loro caratteristiche e potenzialità che l’ uomo può ancora scoprire, ma gli esseri autocoscienti, che conoscono la loro esistenza, usando male la ragione e la verità diventano nemici di Dio. Chi pecca è in grado di conoscere spesso intimamente che sta andando contro la sua ragione e la verità approvando una cosa non vera e non giusta . Ma affinchè non ci fossero grosse scusanti, Dio rivela la Legge agli uomini , cioè dei paletti entro i quali l’ uomo deve scegliere quando agisce e vive tra altri . Sono le regole di giustizia . Questi paletti ci raccontano del Suo essere personale . Alla fine, nella storia umana, Dio non si è accontentato più dei paletti per indicare la verità e la giustizia agli uomini , ma il Logos , è arrivato lui stesso sulla terra tra gli uomini a separare le pecore dai montoni .

IL CAPO In molti articoli giovanili abbiamo descritto la nascita dell ‘ autorità chiamandola “ naturale” dalle origini dell’ umanità , senza riferirci al paradigma della rivelazione biblica in cui Dio stesso ci spiega come deve articolarsi l’esercizio dell’ autorità nella società e tra gli uomini . Siamo partiti dl Lucumone etrusco (homen locus ) che nel suo vagare in cerca di zone utili alla sopravvivenza, creava degli spazi abitabili o sacri disboscando per il gruppo famigliare da lui fondato o fondato dai suoi antenati patriarchi. Questo capo non era solo il più forte e venerato perché capace di difendere la stirpe dalle fiere o da altri gruppi sociali che la minacciavano . Questo capo era venerato e seguito innanzitutto per la sua autorità morale e non per la sua forza e astuzia . Se un capo si ubriacava o violentava, veniva seppellito il giorno stesso… dalle comunità famigliari che lo veneravano …... Il capo assicurava la tradizione della stirpe dove i genitori addirittura comandavano chi dovesse sposare una loro prole. Il capo difendeva la stirpe non tanto dalle fiere e dai nemici, ma dai corpi estranei alla loro tradizione . I nostri Machiavelli che hanno separato la morale dalla politica , come il loro profeta , debbono sapere che se un capo rubava o violentava una donna del loro clan e veniva colto sul fatto, il giorno dopo si ritrovava sotto un cumulo di pieta perchè lapidato dal popolo . La stessa cosa succedeva se un giudice di israele veniva colto sul fatto , il libro di Daniele ci offre un esempio eclattante . Questa tradizione che il capo doveva seguire pedissequamente, poi, era basata su leggi non scritte per millenni prima di trovare codifiche attraverso gli stati, le nazioni e gli imperi e nella legge di Mosè . Queste leggi che il capo difendeva erano soprattutto leggi morali della stirpe,norme etiche . Le più lampanti erano, prima di badare a come procurarsi da vivere : non uccidere , non rubare il fratello o famigliare , non violentare la donna del tuo vicino etc. . E per assicurarsi una numerosa prole arivavano ad avere una concubina oltre la moglie . Il capo assicurava la giustizia e la condanna a morte in un giusto processo senza neanche testimoni e prove lampanti . Il capo, alle origini , era venerato e obbedito per questo suo servizio alla giustizia e alla tradizione della stirpe , non perchè era piu furbo e scaltro come vorrebbe farci credere la cultura massonica . Nella storia sacra abbiamo la stessa cosa in forma logica e scientifica perché le leggi sono rivelate direttamente nella storia direttamente da Dio, fonte di tutte le autorità come creatore di tutto e per le sue leggi riflesso della sua santità infinita.

https://arcangelosanmichele.altervista.org/dubbi-sulla-navigazione-di-vigano-dalla-barchetta-di-duc-in-altum-qualche-parere-prendendo-spunto-da-un-articolo-di-roberto-de-mattei/

LA TRINITA’ COME LA VEDIAMO NOI Nella nostra infinita piccolezza possiamo farci una piccola idea della Trinità Santissima in base a quello che ci ha rivelato il Verbo che procede e viene da Dio . Questo essere personale Dio ; ente immenso, infinito,eterno e onnipotente è sempre esistito e non è soggetto allo spazio e al tempo . In Dio c’è una scienza immensa infinita e si caratterizzano tre tendenze personali , tre modi di essere e di operare . Questi esseri personali hanno in comune la divinità, che è infinita , eterna , onnipotente . Con un esempio possiamo capirci qualcosa. Prendiamo un carro armato . Dentro il carro armato ci sono tre persone ognuno coi suoi compiti, ma queste hanno in comune la corazza,che rappresenta la divinità . Il Padre genera il Figlio (Verbo) identico a se stesso mediante un altro essere personale, lo Spirito Santo, che si caratterizza come una corrente, una energia spirituale capace di legare e trasformare tutto il creato . Lo Spirito Santo procede dal Padre e dal Figlio e non solo dal Padre . Un altro esempio potrebbe essere l’ ingegnere che per costruire un palazzo, deve avere un progetto e il materiale per costruirlo . Nell ingegnere possiamo vederci il Padre, nel progetto il Verbo,nel materiale occorrente Lo Spirito Santo . Lo Spirito Santo legherà e unirà a Dio tutti gli esseri che ameranno il Figlio con la fede .

DIO E LA RAGIONE UMANA DIO E LA RAGIONE UMANA Dio è la ragione di tutto l’esistente e la ragione umana trova in Dio la ragione prima e ultima di tutte le cose. C’è una ragione delle ragioni in tutto l’ universo e nell’ esistenza degli esseri e questa ragione delle ragioni è Dio . La ragione umana ci fa vedere Dio in ogni cosa esistente , che è dotata di esistenza e che esiste solo grazie a un ordine e intelligenza a cominciare dagli atomi di quella cosa che Dio ha creato . La ragione umana spesso è capace di dimostrare la logica e la razionalità di ogni grammo di materia che fa si che essa esista a quel modo . Ovvero ogni grammo di materia attesta alla ragione umana che Dio l ‘ ha creata. Ma affermare queste cose, vedere Dio come creatore di ogni materia ed energia visibile e invisibile , perché tutte per esistere debbono avere una loro logicità e ragione di esistenza , non significa aver capito la potenza dell’ Onnipotente e la sua vita intima e il suo modo personale di operare . La materia, la sostanza dice agli esseri che Dio è presente dappertutto e in ogni dove, esiste e ha creato tutto, ma la ragione umana non mi può dire chi sia nella sua persona questa mente creatrice e ordinatrice se lui stesso non lo rivela tramite segni. Dio lo deve fare con l’ uomo tramite segni perché l’ uomo è un impasto di materia e spirito. Dio Onnipotente ha un solo limite che è se stesso. Può cancellare tutto quello che ha creato, ma non può andare contro se stesso che è giusto , vero e onnipotente ? E se Dio ha fatto delle cose perché buone , non può negare ciò che ha fatto la sua onnipotenza e misericordia . Se diciamo che Dio è giusto , è vero, non può essere il contrario della sua essenza eterna e infinita . Ecco perché i suoi decreti sono eterni, perché o l’uomo li capisce o non li capisce , essi sono effetti della sua sostanza eterna, sono rivelazioni a noi della sua natura divina , alla quale la microscopica mente umana può solo accedere per dedurre qualcosa. C'è anche un'altro modo molto semplice per dedurre Dio in ogni cosa, che non è quello della logica e della ragione umana e si basa direttamente sulla fede nel Verbo . Dio si è rivelato alle creature tramite la fede nel Verbo per il fine della loro salvezza eterna , dove gli eletti e gli angeli potranno vedere Dio solo attraverso il Figlio.

CREATORE NON ORDINATORE . La cosa più dura di accettare per la ragione umana, non è la presenza nell’ universo di una mente ordinatrice di tutto che ha tutto disposto con sapienza e amore ed equilibrio, la cosa più dura e impossibile da accettare alla mente umana è la creazione ex nihil di tutta la materia dell’ universo. .per questo pochi ne parlano . Ci credono pochi preti e pochissimi ecclesiatici e li possiamo contare sulle dita di una sola mano credetemi , quindi ci crederanno pochi semplici cristiani. E pensate una cosa; Dio ha tantissimo spazio materiale a disposizione nell ‘universo. Sotto questo aspetto non ha problemi , C’ spazio per tutti credetemi senza problemi di sovrappopolazione come ce l’ abbiamo noicverdi,rossi e neri. . Tra tutte le religioni e tutti i credenti della filosofia antica che hanno creduto un solo Dio, nessuno ha affermato la creazione della materia ex nihil ,solo la Chiesa Cattolica Romana lo ha affermato con un dogma . Con la creazione ex nihil della materia abbiamo l’ inizio del tempo e dello spazio . Ci credete che in questo momento il Dio Onnipotente, può creare cento miliardi galassie ex nihil, se vuole ? Se non ci credete, non avete un solo grammo di fede cattolica .

IL PROBLEMA DELLA DEMOCRAZIA E’ LA GIUSTIZIA. Riflettendo dal punto di vista politico e non religioso, cioè senza la coscienza che tutto nell’ universo ha creato e dipende da Dio, Il problema della democrazia è la democrazia stessa, perché alla politica, al popolo non interessa minimamente mille voci che discettano e confondono le idee, al popolo interessa soprattutto la giustizia e la verità . Alla giustizia, usando la ragione, è dato arrivare a tutti e la ragione che hanno tutti e con la quale tutti possono verificare ci dice che cosa è buono e cosa è la verità .La verità è giustizia perché ti da leggi giuste . Non è la democrazia che ci dà la giustizia e permette al popolo di svilupparsi e progredire sul piano dei bene materiali . Non è la democrazia che permette il progresso sociale ed è in grado si sfamare tutti, anzi la democrazia crea le classi sociali , quelli meno abbienti e quelli più illuminati e privilegiati che impongono la loro ragione proprio a discapito della giustizia .

QUANDO IL POTERE POLITICO PASSA AL POPOLO ? Il potere e ogni potere viene semplicemente da Dio che lo delega a dei capi per la guida politica di un popolo e non è necessario che per esercitarlo i capi siano degli stinchi di santi . Essi nell’ idea cristiana , anche se non sono coscienti, sono dei ministri incaricati di guidare il popolo e applicare la Legge morale data da Dio, anche se sono prima loro a non osservarla …. Essi anche se sono dei ladri,degli adulteri, degli assassini rispetto alla legge morale, è necessario che lascino intatta la legge morale nella legislazione e al livello ufficiale si impegnino a farla rispettare dal popolo . Quando succede che lasciano più o meno intatta la legge morale e la maggioranza del popolo però non la osserva ,né il potere si impegna a farla osservare, pur non cambiando le leggi . Abbiamo l’ ipocrisia al potere e una ciurma o confraternita di persone dedite a realizzare i loro interessi dietro idee di libertà e di progresso fuorvianti a comandare . Questo fare porterà la società sempre a maggiori divisioni politiche e al disastro sotto tutti gli aspetti e quindi, dopo anni, alla guerra ....e a un certo cambiamento che cerchera di appianare le ingiustizie tra il popolo. C’è il caso poi quando il potere politico che, ripetiamo, viene solo dall’alto anche se non siamo in grado di comprenderlo perché non crediamo alla creazione di Dio , si ribella alla legge morale e fa leggi contro la natura e la verità della vita sociale , cioè leggi contro la morale e la volontà di Dio. Allora “chi di spada colpisce di spada perisce” . Il potere di comando passa nelle mani del popolo che dopo avere rovesciato la masnada di nemici di Dio e del popolo che lo governava , eleggerà subito un candidato col timore di Dio che deve guidare il popolo nel rispetto della legge morale innanzitutto. Il popolo e ogni uomo non deve aderire a leggi contro la natura umana, non deve eseguire ordini e dare obbedienza a ordini palesemente contro il piano di Dio sulla terra . Nel Libro dell Esodo , Dio comandava a Mosè e al popolo di giustiziarli subito senza rispetto di giovani , vecchi e anziani e senza pietà o rispetto della dignità delle persone , perché chi non osserva la legge, ha perso ogni dignità .

ABBANDONARE LA FILOSOFIA Cristo non era un maestro di filosofia né un filosofo eppure è venuto a testimoniare l‘unica verità ; la verità di Dio che ha creato tutto e ha disposto tutto in questa creazione con certezza e autorità umana e divina .. La filosofia o diventa apologetica della Creazione di Dio con la semplice ragione, oppure ci troviamo di fronte a venditori di chiacchiere e imbonitori che fanno esposizione delle loro frustrazioni diventate sistema di pensiero e della la loro alienazione e disperazione della vita . Chi fa cultura con le idee deve fare un servizio a favore della Verità e questa verità è Giustizia : chi dice menzogne e sbaglia filosofia ci sta ingannando e sta costruendo sistemi truffaldini e omicidi che hanno alla base la libertà di pensiero e l ‘insindacabilità della parola libertà di pensiero a livello pubblico. . I filosofi sono simili a quelle pecore che non vogliono entrare dalla porta ma dalla finestra per non essere contate .