sabato 27 luglio 2024

LA POLITICA E LA CARITA Gesù Cristo riguardo alla politica e allo stato direbbe quello che disse Abramo nella parabola del ricco epulone : "Abramo rispose: «Hanno Mosè e i Profeti; ascoltino loro». Quando parliamo di amore e carità in ambito politico e sociale , bisogna avere sempre forti sospetti che qualcuno vuole truffare e barare in incognito , cioè avvantaggiarsi senza pagare un prezzo. Il diritto naturale di uno stato nasce e si basa sulla giustizia . La legge e i profeti predicavano questa giustizia violata sopratutto dalle istituzioni e poi dai singoli . Cristo non era contro lo stato ma contro le manipolazioni che facevano i gruppi dirigenti contro la giustizia e il popolo . Diverso è il discorso di Cisto in ambito ecclesiale e nella comunità di fede dei battezzati . Fare confusione tra i due tipi di societa è all ordine del giorno oggi , dove si confonde l 'ugualitarismo per giustizia divina . Un altra cosa che bisogerebbe tenere presente in ambito sociale e politico cattolico è questa . La legge , cioè la giustizia predicata da Mosè al popolo aveva dei risvolti molto concreti che tutti dimenticano in nome dela carità , cioè della truffa e dell impostura mafiosa. La legge quando non veniva osservata in ambito pubblico, c'era la lapidazione . Anche per i giudici . Il risvolto del non amare era la pena di morte in ambito politico su questa terra e non nell' aldi là ; là sopra poi ci peserà Nostro Signore a perdonare chi vuole . La Chiesa perdona tutti ,ma non deve permettersi in nessun modo di andare contro la legge naturale , cioe la giustizia di uno stato facendo finta di predicare la carita . . Noi oggi se vogliamo avere luce sulla dottrina sociale , non dobbiamo fare altro che applicare la legge e i profeti ,ce lo chiede il vangelo .

Nessun commento:

Posta un commento

Il cardinale Sarah: "Il progetto di abolire la Messa in latino è diabolico". L'abolizione del rito romano è "un insulto a...