TRATTATO SULLA CONOSCENZA UMANA Tutti gli uomini conoscono perché forniti da Dio di una intelligenza pratica capace di capire i processi della materia, processi intellettuali e chimici di cui loro stessi sono composti -. Questa conoscenza pratica gli permette di dominare e modificare la materia per utilizzarla secondo uno sviluppo generale e dei fini che non è lui a darsi ,ma li ha già stabiliti e fissati Dio e dentro i quali ha confinato a stare gli uomini avendo come alternativa, se cambiati , la rovina e la morte . Un pesce viene programmato per vivere nell’ acqua, ma se lui farà continui salti ( di gioia ? ) sulle rocce , potrebbe arenarsi e morire fuori dall’acqua . E’ chiaro che in tutta la materia ci sono processi e complessità infinite di relazioni fra aggregati e strutture intelligenti sempre più complessi e man mano che si va nel piccolo, si arriva alle energie subatomiche che appena conosciamo e appena dominiamo . Dio nel programmare l ‘uomo e la terra ha dato, meglio donato , tutto ciò che era necessario per realizzare il suo programma con questi esseri terreni chiamati umani . La conoscenza che Dio ha dato all’uomo è una conoscenza di tipo meccanico e funziona come quella degli animali per certi versi . Attraverso i sensi o gli strumenti sofisticati che lui costruisce per aiutare i sensi , conosce e valuta le cose che deve fare e realizzare , le valuta con un processo logico, cose che rientrano nel piano generale e secondi i fini che Dio ha assegnato all uomo . Più gli uomini conoscono e più possono sfruttare per la loro vita e avere i mezzi per dominare la natura per la loro sopravvivenza, sempre però in un piano generale voluto da Dio stesso. Ma se esce fuori dai binati un treno, si fracassa nel burrone .A questa conoscenza meccanica data a tutti e non nella stessa misura …… presiede sempre l intelligenza e la deduzione cioè la ragione data a ogni uomo . La ragione secondo il processo logico di identità e di non contraddizione, valuta se una cosa è buona o cattiva , vera e funzionante , oppure non sufficiente . Questo per quanto riguarda sia la conoscenza di entità sensibili e materiali e sia la conoscenza di concetti logici che noi potremmo definire giusti o cattivi ,logici o illogici, vitali o non vitali . Ammazzare un simile è buono o cattivo ? Rubare un simile è cattivo o buono ? Ecco che per quanto riguarda i paragoni da fare o riguardo a quei concetti (valoriali ? ) la norma è posta solo in Dio che è il termine di paragone ,la logica basata sul principio di identità e non contraddizione riguarda gli attributi di Dio , gli uomini non hanno alcuna alternativa a Dio. Il bene è solo Dio, Il resto è una degenerazione e contraffazione del bene nel campo della verità divina . Ciò che è buono nel campo della morale non è altro se non il campo tracciato dei binari del treno diretti in senso generale e in particolare verso quelle mete e quei fini già previsti e assegnati da Dio per l’ uomo . L’ uomo può fare dei paragoni e può definire ciò che è bene o male solo se lo ha detto e stabilito Dio suo creatore . L’ uomo può procurarsi da mangiare solo se è nella linea della creazione voluta da Dio per tutti . Solo se realizza quanto Lui ha stabilito nei suoi fini ,altrimenti è destinato a finire male . Il secondo termine di paragone nel campo del bene e del male , ovvero del principio di identità e non contraddizione è solo e soltanto Dio. Un volta che l’ uomo ha fatto questo paragone ,giusto non giusto, deve solo obbedire ciecamente “perinde ac cadaver e non si ammettono trasgressioni” . Ecco perché l’eresia , costruirsi un altro bene e male lontano dai programmi già stabiliti, significa la morte fisica e poi spirituale dell’ uomo . Purtroppo moltissimi uomini scelgono la morte spirituale perché no credono che Duio m abbia il potere di soddisfare e programmare la vita di milioni di miliardi di esseri . Tuttalpiù lo credono un ordinatore generale e poi la natura fa tutto sa sola . L’eretico in politica pure cammina fuori dei binari che spesso sono binari invisibili alla mente razionale umana,questi binari vanno nella volontà stabilita da Dio , secondo i fini stabiliti, fatti conoscere e predicati dalla Chiesa per tutta l’ umanità. Ecco che la Chiesa cattolica ha sempre messo in guardia dall’ eresia perché l’ eresia ai fini pratici porta a un altro piano di sviluppo lpntano dai piani di Dio e a un altro concetto di giusto o ingiusto, di bene e di male politicamente e moralmente parlando. Detto questo , possiamo vedere come nella nostra epoca ,non si studia piu quali sono i programmi già stabiliti da Dio che bisogna solo eseguire , ognuno con la sua ragione propria fede per verificarne l ‘efficacia . Perchè la ragione è data a tutti e la ragione ci porta senza esitare alla fede. Il fatto è che pochi ragionano ai nostri giorni, anzi bene esaltato chi non ragiona come elemento di novità. Viene esaltata la trasgressione dalla ragione come ai giorni della Rivoluzione Francese - La dottrina cattolica non ha più dei punti sicuri e fissi nei dogmi, ma è in continua evoluzione come le scienze . Anzi sono le scienze che dicono al nuovo clero se un dogma è vero o non è vero. Non si studia più San Tommaso e la scolastica ,roba vecchia;, la dottrina è sempre in evoluzione ,si studia quell ‘accozzaglia di evoluzionismo naturalistico tehjlardiano fatto passare per fede cristologica .Ma alla fine della corsa del treno ci sarà solo un burrone .