COGITO ? QUINDI SONO STATO CREATO Cartesio al ritorno dall' Italia disse : «la calura del giorno è insopportabile, il fresco della sera malsano e l'oscurità della notte copre furti e omicidi». La conseguenza logica dell ‘accorgersi di pensare, di dubitare e capire di essere un essere pensante, non è quella di capire di esistere, ma di essere stati creati . La frase logica esatta è : “penso quindi sono stato creato”. Un’ affermazione del genere della ragione umana , non ha più bisogno delle cinque prove della metafisica classica per provare l ‘esistenza di Dio. Questa prova fu fornita da Dio stesso a Mosè al roveto ardente quando gli disse “ Io ho creato tutto ciò che esiste ! “ Infatti Jahvè significa : Io sono il creatore e non quello che esiste perché è da sempre . . Ora Cartesio nega qualsiasi conoscenza ai sensi i quali sarebbero come un demonio ingannatore per l’ uomo ,anzi per la scienza . Tutto si costruisce per lui intorno a “ Io penso quindi esisto “. Col dubbio metodico dell’ io penso , si costruisce tutta la scienza . La scolastica sottoponeva anche la dea scienza alla ragione e al principio di identità . L’azzeccagarbugli filosofo, come i manichei divide il mondo sensibile e materiale dal mondo spirituale , anzi li contrappone come nella filosofia luterana e protestantica .Sente il bisogno di trovare altri metodi di verifica come faranno più tardi i suoi successori sassoni in particolare . Eppure il bigotto aveva combattuto i luterani anche con le armi . Senonché sono proprio i sensi che ci portano alla conoscenza del mondo esterno ,realtà oggettiva impastata con noi e bastava dire che anche questa conoscenza sensibile va soggetta alla deduzione e alla ragione , che va soggetta al principio di identità e di non contraddizione , verificabile da tutti gli esseri pensanti perché tutti hanno la ragione e la logica . Bastava applicare la logica e la ragione e fosse stato coerente e avrebbe evitato tante idiozie di filosofo e falso scienziato .