mercoledì 15 febbraio 2023

CON L INCESTO SI SPIEGANO LE TANTISSIME COPPIE UMANE AI TEMPI DI ADAMO Quando Dio creò il cielo e la terra e tutto ciò che contiene e anche il firmamento, “Dio vide che era cosa buona”(GEN.1,26). Quando poi creò l’ uomo a Sua Immagine, maschio e femmina li creò, cioè l’ uomo lo creò di due specie e la genesi ne parla solo di una all’ inizio e nella narrazione successiva perchè l’altra è già contenuta tutta nella prima speciè e quello che si dice della prima vale anche per l’altra specie umana, cioè la donna . “E l’ uomo non divida quello che Dio ha unito !” L’ uomo ( pagano ) quindi, riceve ancora un'altra grazia con una benedizione legata ad un ordine preciso : “Siate fecondi e moltiplicateci, riempite la terra “ (Gen.1,28). Ora l’ uomo (pagano) che vede la creazione, deve sapere fare questa semplice operazione, dedurre che 2+2=4 , perché è cosa buona e giusta , punto . Se il pagano si rifiuta di fare questa semplice operazione e non è affetto da malattia o da una causa invincibile, allora merita solo la morte perché diventa nemico del Piano di Dio. Il battezzato poi , oltre alla grazia generale data da Dio su tutta la creazione e in modo speciale data all’ uomo, riceve una grazia infinita ( santificante ) legata alla salvezza eterna , cioè all’amicizia con Dio , che è un invito speciale ,ricevendo pure un marchio di appartenenza , una specie di vaccinazione, tanto per intenderci. A noi cristiani non interessa indagare se un altro simile ha ricevuto la grazia , non tocca a noi giudicare, ma sappiamo che ha ricevuto la benedizione di Dio come noi e deve essere in grado di ragionare . Se in generale uno si rifiuta di ragionare nonostante abbia ricevuto la grazia del suo stato, allora merita solo la morte e anche quella fisica se fa degli atti precisi contro la ragione e la vita , cioè contro la creazione benedetta da Dio. Venendo alla nostra situazione attuale concreta , siamo arrivati al punto che in tutte le parrocchie o diocesi si insegna agli sposi cristiani , si consiglia la preparazione al matrimonio, cioè si fa un corso di Ogino-knaus, ovvero si insegna a come non avere figli e a gabbare Dio Padre. Questo è molto grave ed è contro lo Spirito di Dio ! Ricordiamoci che il peccato contro lo Spirito Santo, non trova perdono né su questa terra né in cielo perché anche se uno “ha bestemmiato Gesù ,sarà perdonato, ma se ha peccato contro lo Spirito Santo , non sarà perdonato in eterno” . Lo stesso passo della genesi sopra citato, ci aiuta a comprendere poi, come all’ inizio la discendenza femminile di Adamo, non veniva riferita dall’ autore biblico ispirato , sia perché la donna era la maggior colpevole del peccato e sia perché non era essenziale al racconto in quanto ciò che si riferiva ad Adamo coinvolgeva anche Eva . E come si spiegano tante coppie all origine della creazione con Adamo ed Eva ? Questa non è solo una mia ipotesi ma il racconto bibblico a dircelo . L’ uomo all origine campava più di mille anni poi in seguito a causa del peccato e dei discendenti ancora più peccatori dei primi , gli fu abbreviata la vita , ecco che le molte nascite femminili , all’inizio , non venivano nemmeno registrate o citate . Ora siccome il matrimonio non era diventato ancora un sacramento e il fariseismo non era ancora diffuso e quindi ancora non c’era la Legge di Mosè che bollava a morte l’ incesto e tutte le malattie derivanti dal peccato,è certo che altri discendenti di Adamo, abbiamo prolificato tra loro nel corso della lunghissima vita a loro assegnata . Al capitolo 5 si dice che Adamo aveva appena 130 anni quando generò ancora Set e visse ancora 930 anni e poi mori , dopo aver generato figli e figlie ." Gen.5,3: Adamo aveva centotrenta anni quando generò a sua immagine, a sua somiglianza, un figlio e lo chiamò Set. 4 Dopo aver generato Set, Adamo visse ancora ottocento anni e generò figli e figlie. 5 L'intera vita di Adamo fu di novecentotrenta anni; poi morì". 6 Set aveva centocinque anni quando generò Enos; 7 dopo aver generato Enos, Set visse ancora ottocentosette anni e generò figli e figlie. 8 L'intera vita di Set fu di novecentododici anni; poi morì." Come abbiano prolificato ? Hanno prolificato con quello che noi oggi chiamiamo incesto . A quei tempi non esisteva l’ incesto, che è una cosa ,un peccato successivo , ma il dovere di prolificare e riempire la terra, cosa che il clero di questa generazione non vuole nemmeno sentir parlare. Anzi il clero di questa generazione, non vuole nemmeno sentire dire che il racconto biblico di Adamo ed Eva non è una favola, ma un racconto reale. Che se poi al clero odierno tentiamo di fargli capire che gli uomini davvero campavano più di mille anni per natura, sono capaci di stracciarsi le vesti come quando Cristo comparve davanti al Sommo Sacerdote prima di essere crocifisso.

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