LE
ORIGINI DELLA DESTRA NELLA BIBBIA
Nei due
precedenti articoli sulle origini della norma o della morale nella bibbia alle
origini dell’uomo, abbiamo notato la necessità da parte di Dio di stabilire
delle norme etiche che dovranno essere osservate da tutti , indipendentemente
dalla razza , dalla stirpe o dal sangue, e abbiamo notato che mentre con la
precedente umanità , quella antidiluviana , Dio non aveva dato divieti ,né
stabilito autorità e la regola era : “nessuno tocchi Caino” , con i discendenti
di Noè invece : “Chi sparge il sangue del fratello , dall’uomo il sangue sarà
sparso.” Dio cambia registro e impone ai discendenti di Noè una norma con
dei divieti non scritti basati su un concetto di giustizia molto elementare :
“occhio per occhio , dente per dente , sangue per sangue , vita per vita “. Una
norma dedotta dal baratto o dai primitivi metodi commerciali di scambio delle
merci . Una regola naturale di convivenza . “ Io ti do un agnello e tu mi dai
una staia di farina “, ovvero una legge della fisica molto elementare dove ad
ogni azione corrisponde una reazione, oppure il detto romano : “ do ut des “ ,
applicato nei rapporti di scambio al di fuori dell’ ambito
famigliare. In pratica Dio si vietava di intervenire direttamente a
fare giustizia e stabiliva degli strumenti affinché fosse l’uomo stesso a
stabilire la giustizia violata . Una giustizia che non era solo
necessaria a stabilire il giusto culto ,ma riguardava la vita sociale stessa
dell’uomo .Naturalmente all’inizio era il Patriarca che
stabiliva la giustizia all’interno del proprio clan o tribù e non il singolo
che doveva farsi giustizia da sé, ma quando incominciarono a moltiplicarsi i
patriarchi e a venire in contrasto tra loro e tra i loro membri , era
necessario un altro tipo di arbitrato spesso formato dal Consiglio degli
Anziani…… .Grazie alla norma non scritta legata alla tradizione si
impediva al singolo di farsi giustizia da se e questa norma doveva essere
valutata da terzi, sempre tenendo presente la tradizione . Esistevano forme di
giustizia personale nelle formazioni più primitive e una di queste era il
duello tra due contendenti per vendicare un' offesa ricevuta ma questa norma
,spesso ,decideva il diritto del più forte e non una giustizia al disopra delle
parti . La norma cercava di moderare la legge del più forte (darwiniana )
imponendo una giustizia oggettiva . Il duello ritualizzato però evitava la
faida famigliare e gli omicidi arbitrari e le vendette dei fratelli spesso ma
non sempre . Insomma con la seconda umanità Dio prevedeva una giustizia umana
con spargimento di sangue da parte dell’uomo stesso come prezzo a una giustizia
delle parti al contrario di quanto aveva stabilito prima del diluvio. Una
giustizia che l’uomo doveva fare e andava fatta per per stabilire una
sana convivenza e per evitare l’ira divina e la depravazione dei
costumi e della morale che regolavano la vita della famiglia, del clan,della
tribù, del borgo della città . Il rovesciamento delle regole di convivenza
significava l’anarchia e la rapida estinzione del gruppo sociale ,la mancanza
di autorità e della morale , cioè di una forza che stabilisse la norma e la
facesse rispettare . E le regole potevano essere anche regole igieniche
che salvavano la vita come nei paesi mediorientali dove il caldo e la mancanza
di acqua erano fattori essenziali al moltiplicarsi di batteri e di microbi
pestiferi ; regole igieniche dello stesso isolamento dal gruppo sociale degli
ammalati di malattie infettive . Ogni gruppo sociale, a secondo dei luoghi
geografici , aveva delle norme quasi tutte orali , qualcuna era scritta per
definire le regole di vita e in base a quelle regolarsi nel giudizio in maniera
sempre uguale e stabile .
Ecco che
nella bibbia Dio dopo avere ripopolato la terra mediante i patriarchi , ne
sceglie uno con il quale fa un patto speciale testimoniato dalla circoncisione
di ogni maschio dei discendenti di questo patriarca .
Dallo
stesso patriarca vengono fuori due popoli tutti e due con la circoncisione come
distintivo del loro gruppo sociale e dopo che questi diventarono numerosi ,
quindi bisognosi di leggi per regolare i rapporti sociali, dopo molti anni e
molte generazioni , mediante un discendente di uno di questi Dio consegna delle
regole scritte da Lui stesso come garanzia di norme al di sopra delle parti
.Era la legge naturale rivelata !! mentre gli altri
gruppi praticavano una legge dedotta intuitivamente dalla giustizia e la
tradizione ! Infatti norme fatte da un capo o da un ceto sociale potevano
essere favorevoli agli uni o agli altri ,mentre la legge rivelata era oggettiva
; al di sopra delle parti , ecco che bisognava evitare l’arbitrio umano e avere
norme umane valide per tutti . Ora queste norme date a Mosè si dividono in due
parti , norme essenziali e generali definite anche “ le dieci parole di Dio”,
scritte dalla mano di Dio stesso, da depositare in una cassa e custodire bene ,
e norme pure necessarie ed essenziali, però derivate dalle prime ma secondarie
, legate a un luogo e a una cultura . Le prime leggi generali e universali,
infatti, Mosè va a riceverle sul monte da Dio stesso , mentre le seconde, in
parte le scrive lui stesso durante il tragitto nel deserto, in parte vengono
completate dal suo gruppo di discepoli durante il cammino per adeguarle
ai nuovi eventi . Le norme secondarie, da non depositare nella cassa,
regolavano tutto l’ambito della vita umana e sociale di un gruppo , anche
quando fare la guerra e a che condizioni stabilire uno sterminio o come
dividere un bottino . Si parla anche del culto alla divinità e come ottenere
l’amicizia e il perdono delle colpe individuali nel popolo . Le seconde sono
norme che regolavano le questioni spicciole di convivenza e andavano catalogate
e scritte man mano che se ne vedeva la necessità in quanto regolavano una
giustizia in casi particolari . Ora dove si parla di legge , di ordine , di
morale e tradizione , di onore , di giustizia giusta , di rispetto , di
famiglia , si parla della implementazione delle stesse; si parla di
organizzazione del gruppo sociale intorno a queste , e dove si parla di
organizzazione concreta : si parla di destra . La destra restaura la legge
violata ; la destra restaura la tradizione e riorganizza il gruppo umano e
religioso . La destra organizza la legge e la stabilisce per tutti mediante
l’autorità al di sopra della parti, perché non scende a patti con nessuna di
esse sulle norme essenziali . Essa è capace anche di ristrutturare il culto
originale alla divinità . Quindi la destra è quella forza che mediante la
tradizione scopre la sua identità e ristabilisce l'ordine nel gruppo sociale .
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