domenica 25 agosto 2024

L’ INGANNO WOJTYLIANO Il pontificato di Wojtyla è la sintesi di tutto il pensiero modernista assunto dal Vaticano II e portato alla tentata realizzazione dalla grande vastità e opera culturale di questo papa in trent’ anni di pontificato . Un pensiero che si discosta dalla filosofia e teologia scolastica basato sulla legge naturale, anzi sulla legge mosaica del deuteronomio riguardo alla morale . Egli viene affascinato da altre basi filosofiche che trova più corrispondenti al pensiero dei filosofi moderni nel vano tentativo di avvicinare l’ uomo moderno coi suoi drammi alla Rivelazione cristiana che secondo loro includerebbe anche la fede cristiana. Nella teologia Wojtyliana , ovvero nel suo pensiero, possiamo dire , in sintesi, che il Cristo uomo “ è venuto a rivelare l’ Uomo all’ uomo “. Questa è l’ opera e l’azione principale del messia Gesù Cristo, nato da Maria Vergine e venuto sulla terra a salvare l’ umanità ; in quest’ azione bisogna vedere tutta l’ opera della Redenzione Divina di Dio sulla terra . Questa teologia si fonda sulla valorizzazione dell’ uomo sulla terra e nel creato e ha un suo fondamento nelle Sacre Scritture e nel libro della Genesi in particolare quando Dio dice ad Adamo : “ Siate fecondi e moltiplicatevi riempite la terra ; soggiogatela e dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e su ogni essere vivente che striscia sulla terra “. Magari trascurando un po’ la prima parte …..tollerando un pò si altri pensiero . Il problema sta nel fatto che questa Nuova Salvezza prospettataci da questo pensiero modernista non scaturisce dal sacrificio di Cristo sul Calvario, dall’ offerta dell’ uomo Gesù Cristo al Padre in riscatto di tutta l’ umanità peccatrice, un offerta alla Giustizia Divina a cui è dovuta la morte e l’ infamia del peccatore giustamente punito, ma questa rivelazione divina porterebbe soltanto a far cosciente l uomo delle sue immense capacità e del grande suo destino di essere creato che verrà divinizzato dalla fratellanza con Figlio di Dio. Un pensiero positivo che annulla e mette da parte la Croce di Cristo, cioè dimentica e trasforma il calvario in un sacrificio di un generico amore di Dio per l’ umanità e tra l’ umanità . L’ infamia di Cristo diventa una festa dell’amicizia tra fratelli e non un ponte gettato tra l’ uomo e Dio mediante il sangue interamente versato . “Perché Cristo ci ha salvato ? Perché ha tanto amato gli uomini !!! “ . S i , ma come ci ha salvato ? - Il discorso filerebbe se non conoscessimo i termini e le modalità di questa salvezza che non è ovvia perché si basa sulla fede personale nella divinità di Cristo . E la fede ci dice che Cristo è il Verbo che ha creato il mondo ed è il Re di tutta l umanità e senza questa fede non si ha il cristiano . Cristo non è solo l’ uomo che sa amare e si immola per altruismo e ci insegna l ‘altruismo e la fratellanza ad ogni costo . Con questa fratellanza e moralità poi avremmo la pace sulla terra e tutto filerebbe per il meglio sul pianeta terra . L’ uomo collaborerebbe e non ci sarebbero più guerre e ci sarebbe il dominio dell’ uomo sui pesci del’ mare e sugli uccelli del cielo e dei viventi sulla terra . Sembra un bel piano quello Wojtyliano . Ma una spia ci fa conoscere qual’ era la vera fede Wojtyla . A un congresso scientifico una decina di anni prima della sua morte nel suo discorso di saluto agli scienziati si lasciò scappare questa espressione , disse : “ E’ oramai chiaro che l’evoluzionismo è qualcosa di più di una semplice teoria scientifica” . Wojtyla ha quindi la stessa visione scientifica filosofica teilhardiana del creato e della storia sacra condannata in vari documenti magisteriali precedenti il Vaticano II . La stessa della Gaudium et Spes dei modernisti . “Dio farebbe evolvere tutto il creato e la storia dei popoli verso una continua perfezione fino a un punto Alfa e si serve dell’ uomo in quest’ opera creatrice e ce lo dice tramite suo figlio Gesù Cristo, Il Verbo, venuto sulla terra e verso cui tendono tutte le cose . Lui che è la perfezione tra l’ unione della materia con lo Spirito . Il peccato dell’ uomo solo frena questa evoluzione e questa armonia del creato . Il progresso tecnico non ci porta più a moltiplicare il cibo perché siamo molti , per esempio, ma ha una funzione escatologica di salvezza . ….. basta solo che lo dividiamo bene ….. e in questo ci aiuta la religione ma la scienza serve per questo piano di perfezione . Ci vengono in mente le parole di Cristo alla moltiplicazione dei pani e dei pesci : “voi mi cercate solo perché avete capito che moltiplico il pane “ E’ chiaro che questa teologia non nasce da se ma parte da una visione personalistica di stampo idealistico in cui l’uomo è il centro di tutto e Dio è venuto a servirlo e a mettergli un tappeto per divinizzarlo e farlo simile a se … per un amore efebico verso l ‘uomo . L’ uomo qui non è più uno schiavo riscattato, un condannato a morte certa ma un ex presidente, un ex re decaduto e cui viene perdonato tutto perché Dio è buono e ama gli uomini dimenticando magari di essere giusto . “Presidente hai rubato ? Hai rubato molto ? Non importa ,Cristo ha pagato per te e per tutti, perché ama tutti e ora puoi tornare al tuo posto a rubare dopo che hai capito questo e puoi anche peccare di nuovo…. tanto Dio ama tutti . Nel modernista banchetto eucaristico festeggiamo questa rinnovata fratellanza . Una filosofia e una logica di una demenza indescrivibile, eppure milioni di cristiani sono stati trascinati e avvolti in questa demenza indescrivibile .. Perché in questa logica viene prima il lavoro ? L’ arte, la cultura dell’ uomo , la sua scienza infinita ? Perché l’ uomo non è stato fatto per lodare il Creatore che si rivela in queste cose , ma per lodare se stesso nel Creatore. L’ uomo ha sostituito il Creatore che diventa un palliativo alla sua opera di trasformazione del mondo . Cristo Re non più il centro di tutto l’ universo , Colui al quale ogni cosa deve tendere , il padre dei popoli a cui tutti debbono servire sul pianeta terra ,ma il jolly per ottenere la vittoria di una lunga partita umana a scacchi . Ritornando alla legge naturale, in essa vediamo già delineato da sempre tutto il piano divino per la creazione solo che va letto e posto a fondamento la volontà divina che deve realizzarsi sulla terra e il progetto divino e non è un progetto umano, per bello e buono che sia . E’ la Rivelazione di Cristo, il Vangelo che ci fa conoscere tutta la legge naturale . Quando un palazzo viene costruito senza fondamenti certi e sulla sabbia , quando poi arriva la tempesta crolla e va a pezzi .

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