LO SCONTRO POLITICO VA PORTATO SUL PIANO RELIGIOSO RIVOLUZIONE O RESTAURAZIONE ? In generale, Dio nelle Sacre Scritture obbliga tutta l’umanità a restare legata alla Legge Naturale da Lui data che non va cambiata di un millimetro o interpretata o discussa a livello pubblico nelle sue linee fondamentali che costituiscono la base e le fondamenta non solo dell ‘uomo e della società ,ma di tutto l’esistente . Questa legge o volontà va solo applicata con sapienza luogo per luogo, regione per regione, paese per paese e in ogni angolo della terra…. . Questa è una legge di giustizia essenziale per la vita dell‘uomo sul pianeta, per il creato, per il cielo . Una legge che segue un Disegno Intelligente che si trova nel creato stesso, negli animali , nell’ uomo, nelle stelle, insomma nell ‘essere della natura stessa che esiste in quanto è regolato da una legge meccanica e fisica che si ispira a una razionalità intelligente e spirituale . UN NON CREDENTE non dovrebbe avere nessuna difficoltà a dire ed ad ammettere che 2+2=4 ,dedurre ciò che è ovvio e logico . L’ unico dialogo possibile con loro è solo sul piano della ragione per chi si opponesse e consiste nel dimostrare la razionalità del piano di Dio già scritto per l’ uomo sulla terra per chi non lo ammettesse.. Questo piano che si trova già nella natura, viene semplicemente confermato dalle Scritture per il credente, ma non è necessario credere in Dio per capire che esiste un Disegno Intelligente sul piano pratico e politico nelle cose . Il problema del dialogo con il non credente in Dio ma credente a un Piano Intelligente o alla logica, consiste nel fatto che testimoniarlo o non testimoniarlo per lui non ha importanza e non si sente obbligato. Lui può sentirsi obbligato solo se avverte una minaccia immediata del piano perverso opposto e potrebbe accettare che il problema del bene e del male, intimamente collegato per il fedele al problema della Razionalità Intelligente del creato, potrebbe essere messo al voto e soggetto alla volontà umana, cosa assurda per il credente che non accetta mai compromessi sul bene e sul male . Nelle Sacre Scritture stabilire ciò che è bene o male, interferire con le leggi eterne stabilite da Dio che promanano dal Suo Essere, significa sostituirsi a Lui . Il non credente alla fine potrebbe affermare :"io rispetto ogni idea, l' importante che ci sia uno spazio di vita anche per me garantita come io la riconosco agli altri ...... "e qui inizia l' inganno sottile che lui non non può vedere . Quando ci riferiamo al piano religioso di questo disegno perciò ci rivolgiamo a qualsiasi entità credente,laico o clero, credente o non credente invitando i primi a leggerlo nelle Scritture, ai secondi nel creato stesso, dove il piano viene pienamente confermato da tutto ciò che esiste e per il fatto che esiste .. Nelle Sacre Scritture questo Piano Divino concretamente lo leggiamo non solo nei primi capitoli della Genesi ma anche nella vita e nella storia storia di Mosè condottiero di un popolo nel deserto che deve prima combattere contro il Fsraone e distruggere gli dèi dell' Egitto per far uscire il popolo e liberarlo , quindi in tutto il Pentateuco lo leggiamo annunciato. Mosè, sacerdote egiziano pure lui, adoratore di statue e vitelli in gioventù, combatte il Faraone e libera il popolo portandolo nel deserto e gli dà una Legge per distinguere il popolo scelto da Dio dagli altri popoli . Il Popolo di Dio ha una legge calata dal cielo , al di sopra delle parti,che li differenzia e non permette l'omologazione con gli altri popoli . Questo popolo aveva anche il compito di cacciare i cananei e gli altri pagani che abitavano la Terra loro assegnata da Dio . E non si trattava di accogliere i forestieri e i poveri nel popolo qualora facessero richiesta, cosa voluta da Dio e gradita , ma di eliminare fisicamente e di sterminare dal territorio coloro che non vivevano secondo la Legge e questa legge, diciamolo non è altro che una deduzione e promanazione della Legge Naturale . Un compito che non può venire meno neppure oggi ....perchè Cristo non è venuto ad abolire nemmeno uno jota della Legge Naturale, in quanto Lui stesso è la Legge che da vita o stritola e giudica mediante lo Spirito del Padre , cosa che sarà completata alla fine dei Tempi dove apparirà come Giudice unico. E non c'è contrasto tra i dieci comandamenti e l' obbligo di combattere e sterminare i nemici nel loro cammino verso la terra promessa . Infatti Mosè era colui che proclamava l'amore supremo a Dio e l'amore al prossimo,ma era anche colui che metteva a morte dei ragazzini che avevano bestemmiato Dioe li lapidava . Non c'è nessuna contraddizione nella Legge !! Se il mondo dell’ uomo, della società dell’ associazione umana , non accetta questo piano e lo contrasta, va combattuto con tutti i mezzi sul piano pubblico . Nelle Scritture solo con la nascita di un’ autorità è stato possibile imporre il Piano e mettere a morte uomini singoli che in un modo o nell’altro lo infrangevano in modo grave. Il singolo può opporsi solo sul piano personale alle leggi contro natura . Il bisogno di un’ autorità Terza che giudicasse al di spora delle parti è nato quando le famiglie si associarono e costituirono nuclei civili , nonché politici.. Prima della Legge veniva una Tradizione e questa tradizione si basava sulla Logica e questa logica promana dalla Verità e su queste basi nascevano organismi e figure stabili o sistemi di governo. Un cambio violento di queste tradizioni o leggi viene detto “RIVOLUZIONE ” . IL PIANO OPPOSTO PER RITORNARE ALLA LEGGE NATURALE E ALLA TRADIZIONE SI CHIAMA “RESTAURAZIONE” . Un’ associazione o assemblea di cristiani cattolici che riflette su queste cose per spiegare come deve essere la vita associata secondo il Piano di Dio , fa cultura ed educazione, se poi si trova ad impegnaRsi attivamente sul piano politico-pratico sta operando per la “Restaurazione” . Ai nostri giorni non si tratta più di cambiare qualche legge iniqua o leggina a sfavore dei poveri ,ma di imporre una Restaurazione generale operando su vari piani e sopratutto sul piano ecclesiale . Ci troviamo davanti a una Chiesa oggi apostata e di vaccinati, con un clero che ha ricevuto per 90% il marchio della Bestia . Infatti l'origine della mancanza di fede e il tradimento inizia sempre dall' abbandono della Verità e dal suo smarrimento . Dove può arrivare una rivoluzione ? Una rivoluzione non la fa il popolo ma inizia da un gruppo che si crede illuminato e cerca di entrare in tutti i gangli del potere, civile e religioso per cambiare Leggi e Tradizioni, ovvero le fondamenta basate su istituzioni normali e giuste . Non ha fretta e sa aspettare i tempi opportuni per emergere . La religione conferma sempre la Tradizione della Legge Naturale .Questi gruppi possono essere mossi dalla fede in Dio per operare il bene oppure da una fede umana per operare il male e il credente sa che dietro l’uomo c’è sempre uno spirito malvagio che lo consiglia per operare contro il Disegno di Dio che ha dato il pieno potere all' uomo sulla terra e non a Satana . Il credente, associato o non associato, non può in nessun modo andare contro la Legge Naturale . Nelle Scritture c’è un Piano Divino che riguarda l’ umanità intera, piano affidato al potere civile e c’è un Piano Divino che riguarda solo i credenti in Cristo e la salvezza eterna, affidato al potere religioso. I Credenti in Cristo non possono imporre la Fede in Cristo a nessuno, che resta sempre una opzione offerta a tutti, ma possono e debbono imporre la Legge Naturale e la sua organizzazione a tutti qualora avessero la possibilità . Anzi hanno l’ obbligo,se laici, di operare ovunque si trovino e stabilire e favorire questa Legge per tutta la loro vita . Il Piano Divino va insegnato anche nelle scuole ai giovani come programma fondamentale . Il Piano di Dio riguarda tutti gli uomini. Essi obbediscono innanzitutto al comando di Dio che disse : “prolificate, riempire la terra, soggiogatela e dominatela”.... . A quest’ ordine sono obbligati tutti gli uomini, credenti o non credenti. La società è mossa quasi sempre, nel bene o nel male, da piccoli gruppi che influenzano con idee buone o perverse le scelte dello Stato del Potere . Uno Stato che opera per il bene sa distinguere le finalità dei gruppi e favorisce chi opera a favore del Piano Divino e combatte senza tregua per estirpare ogni radice del male . Il serpente va colpito alla testa e mai alla coda che non serve a nulla .