domenica 14 dicembre 2025

LA DIGNITA’ DELL’ ANIMA UMANA O DELLO SPIRITO (della serie Nuova Teologia ) Innanzitutto dobbiamo partire dalla considerazione che Dio ha creato tutto ciò che è visibile e invisibile nell’ universo, ex nihilo, infondendo un’ immagine della sua intelligenza in tutta la materia e in ogni atomo ed energia che lo pervade e, solo ciò che non ha creato e non esiste di visibile e invisibile, sfugge al suo potere . Infatti ci sono cose che Dio non ha creato e queste sole sono senza immagine della sua intelligenza e sfuggono al suo potere perché semplicemente non ha voluto che esistono . Non esistere è la cosa peggiore che ci possa essere perché non si può raccontare . Quelle cose invece che ha creato sono o visibili ai nostri sensi o invisibili e queste ultime superano di una gran lunga quelle visibili e percettibili dai nostri miseri sensi . Ad esempio noi in questo momento siamo attraversati da milioni di onde elettromagnetiche alla velocità della luce dove ognuna porta un messaggio a noi sconosciuto che noi non avvertiamo ma Dio le conosce bene, come conosce miriadi di puri spiriti coscienti di esistere e intelligenti che non hanno nulla a che fare con la materia e le onde elettromagnetiche che spaziano in tutto l’ intero universo, perché li ha creati Lui .. Quindi esiste un mondo immensamente più grande e infinito del nostro che ora noi non vediamo e conosciamo, un mondo sia materiale e sia spirituale indistruttibile dove non esiste la precarietà della materia e dove prevalgono altre leggi fisiche e aereodinamiche e non c’è la libertà di separarsi dal Creatore di tutto come in questa materia precaria in cui siamo nati . Dio creando le anime umane, ha creato sostanze autonome intelligenti, immateriali, capaci di conoscere ciò che esiste e avvertirsi come esistenti , potenzialmente libere di scegliere, queste ha unito alla materia . Esse sono condizionate dall’ intelligenza che ha infuso alla materia quando li ha collegati insieme per formare esseri umani . L’anima umana di per se può essere autonoma, anzi è autonoma e indipendente dalla materia come nell’ istante della creazione da Dio, prima di essere unita alla materia a determinate condizioni . Dopo la creazione di ogni anima umana, essa diventa indistruttibile ed eterna ed ha molte potenzialità per conoscere il mondo che la circonda perché Dio gli ha dato strumenti materiali per conoscere e far arrivare il messaggio alla sala di regia che è nel loro interno , cioè alla loro coscienza e intelligenza, quando questi sono sufficientemente sviluppati ed efficienti. E sono la scelta davanti a Dio di questi messaggi che determinano la loro dignità davanti Lui . La dignità dell’ anima non dipende però assolutamente dalla maturità ed efficienza di questi mezzi per comunicare, i suoi sensi, che gli fanno arrivare il mondo esterno e comunicare con esso . Ella ha una dignità ontologica data dalla sua creazione in cui è autosufficiente e libera ma che rimane eterna e indistruttibile anche se ora è strutturata nella materia limitata e precaria . Con i nostri mezzi riusciamo a capire qualcosa della sua logica e fisica precaria catalogando la materia per servircene e dominarla . La materia e conoscenza umana possiamo dire che è quella che sa dominare la materia precaria, ma come è strutturata la sostanza invisibile della nostra anima o spirito, quali leggi la governano e sono certi, fanno parte di una conoscenza che non è innata alle anime ma viene comunicata e non sappiamo nulla di nulla e solo Dio creatore può rivelarcelo .. Come siamo nati all’ eternità da Dio non lo sappiamo ma sappiamo solo che siamo simili a Lui e non uguali . E chi potrebbe farci capire qualcosa se non Dio stesso che ci ha creati? ! La sostanza con cui è creata ogni anima autonoma parla un altro linguaggio, estraneo alla conoscenza della sola materia e questo linguaggio si serve degli stessi segni della scienza umana per la conoscenza del mondo visibile . L’anima è una presenza nella materia però capace di distinguere paragonando le cose materiali e spirituali che la circondano ma è anche capace di misurare una cosa e arrivare a dire se è bene o male per se stessa , anzi diventa sempre più cosciente e libera di scegliere sviluppando i suoi sensi materiali ,quelli che gli portano messaggi esterni eterni .…..e tra questi messaggi dopo il peccato, dopo la separazione da Dio ci sono messaggi buoni e messaggi nemici della sua sostanza spirituale creata . Dio ha stabilito un mondo della precarietà legate alla materia in cui le anime libere, autocoscienti e autonome potessero conoscere la Verità e Il Bene che è Dio stesso. La prima verità e giustizia degli esseri liberi, autonomi e autosufficienti è conoscere questo : Dio ha creato tutto e anche loro stessi .E le anime che aderiscono a questo messaggio di verità assoluta conosceranno il Bene assoluto e non vivranno più nella precarietà della loro libertà di scelta perché saranno unite al Bene assoluto . Dio si farà conoscere quando vedrà nell anima l’ atto di sottomissione alla fede in Lui . All’ inizio Dio aveva creato un’ anima buona simile a se, libera e capace di scegliere, capace di distinguere le cose ma quest’ anima non conosceva ancora il male . Non sapeva distinguere il bene dal male e gli era stato solo ordinato di rispettare un ordine datogli da Dio . L’ uomo viveva in uno stato in cui tutto era buono e in armonia e lui si sentiva Signore di tutto, anzi in comunione con tutto e con una pace interiore perché conosceva solo di essere stato creato da Dio che però gli aveva ordinato di non conoscere il male e gli aveva dato un ordine di non separarsi da Lui . L’ uomo viveva come un bambino felice in un giardino di giochi senza conoscere come era stato creato e tutta la storia del creato né la storia e il peccato degli angeli puri spiriti, esseri liberi creati come lui . . Disobbedendo all’ ordine di Dio l’ uomo è entrato in una storia precaria a lui ancora più sconosciuta e ostile che, senza il pentimento e l’ aiuto di Dio e il suo perdono, egli resterà sempre legato a scelte false e instabili nemiche del bene del suo stesso mondo e di Dio . Disobbedendo il bambino ha conosciuto il male . Il Bene con il bene si può unire, ma il contrario del Bene non può unirsi al bene . Le anime generalmente attraverso i sensi comunicano tra loro e sono sensibili ai messaggi che riconoscono la verità del Bene, la verità che li ha creati e sono grati ad essa . Le anime che capiscono la loro esistenza e libertà limitata ai sensi ,alla fine capiscono che la verità che circonda la loro esistenza creata non è dentro di loro ma sono stati creati da Dio e da Lui dipendono con la fede . Sanno che solo Dio è dentro di loro e conosce le loro scelte . Ora tutta questa storia e narrativa per spiegare e dedurre questi fatti alle anime che, essendo create, non sono ancora in grado di conoscere neanche la loro storia, né di come sono fatte e di ciò che esiste intorno a loro, Dio ce lo descrive e fa capire solo attraverso le Scritture Sacre considerando esse la Tradizione, anzi la memoria di ciò che esiste . In rari casi alcuni esseri umani dotati di grande intelligenza e riflessione interiore riescono a capire l’ intelligenza del creato e ha stabilirne un Creatore di tutto senza conoscere la storia delle loro origini ,anzi l’ origine della storia umana e ben pochi ci arrivano con la loro intelligenza e sapienza in modo esatto . Tutte le anime conoscono la verità del creato, la loro creazione ed esistenza solo attraverso le Scritture Sacre in maniera idonea per tutti , oppure riflettendo in se stessi considerando l’ intelligenza di ciò che li circonda ……. . Dio infatti ha tanti modi e può comunicare immediatamente con qualsiasi spirito da lui creato, anche se questi non ha mezzi idonei per comunicare col mondo esterno ,ma generalmente Dio si attiene alla leggi relative che lui stesso ha creato e alle conoscenze che lui ha stabilito che fossero . Il nome del rapporto che Dio ha con ogni essere da lui creato lo conosce solo Dio e quell’ anima . Un essere umano è sempre degno di bene , possedendo un’ anima indistruttibile davanti a Dio, ed è sempre nella sua benevolenza e considerazione se unito a Lui nella fede . L’essere umano dopo la disobbedienza con le sue facoltà è stato messo in grado di distinguere per se stesso il bene delle cose materiali, dal bene delle cose non visibili anche se tutte e due non le ha create lui . Dio che ha creato tutto è il Bene perché ha creato bene tutto e ce lo dice sia attraverso la nostra anima simile a Lui e sia attraverso le Scritture .Ma ci potrebbe essere chi legge male il messaggio della Sacra Scrittura sola interprete della storia e volontà divina nel creato . Anzi poi Dio poi ha stabilito chi dovesse intrepretarla con sicurezza e autorità alle anime dopo il peccato . In essa ci dice chi siamo noi, chi è lui con esattezza e tutta la verità della creazione in una maniera ottimale alla nostra comprensione . Se un uomo non è capace di conoscere in se stesso chi lo ha creato; non è capace di capire la verità del creato, si crea un'altra storia ,si crea un'altra fede che lo allontana da Dio . Il messaggio vero ce lo dà solo Dio con le Sacre Scritture perché l’ uomo non conosce la verità fin dalle origini . Egli ci racconta tutta la verità e ciò che è bene e male per noi che viviamo ancora nella precarietà del peccato e della fede . E dalle Sacre Scritture ci avverte che se non ricorriamo ai rimedi e andiamo dietro ad altre storie costruite da noi , perderemo la comunione con lui e vivremo sempre nella precarietà e instabilità odierna e futura quando entreremo in quel mondo dove la materia non sarà più una barriera ai nostri sensi .

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