AMARE LO STRANIERO Se dovessimo giudicare o confrontare la vita morale della nuova gioventù depravata europea, atea e senza Dio, nonché adultera, con la morale e la vita di povertà dignitosa della maggior parte degli stranieri del nostro sud che vivono come schiavi, spesso nei campi e in fattorie fatiscenti senza luce e senza acqua, soprattutto africani, il pendolo indicherebbe che questi ultimi stanno una spanna al di sopra dei nostri come dignità umana a livello civile e religioso davanti a Dio . E la dignità umana come persona si misura dal livello morale della persona e non dalla pulizia del corpo … Purtroppo, dopo il Concilio Vaticano Secondo non si sa più cosa sia la morale, confusa con un generico evangelismo e fraternalismo universale che cancellerebbe ogni norma e differenza di razza, di religione , di nazione , di stirpi, di tradizioni , di famiglie e condurrebbe ad annullare le differenze tra generi umani . Si vorrebbe formare una umanità che sarebbe un calderone senza alcuna identità . Una identità schiacciata e vilipesa delle differenze di ogni singola persona e razza che verrebbe annullata e mortificata nel calderone umano dell’ esistenza planetaria dove le fraternità più fraterne e le economie più forti diverrebbero le guide spirituali e scientifiche di un nuovo tipo di cristiano europeo e mondiale . A livello politico, ma soprattutto a livello dottrinale e teologico, c’è un disorientamento generale nella Chiesa che si ripercuote a livello ideologico nelle varie società nazionali . La spaventosa ignoranza si molte guide spirituali della nostra epoca su questo problema sono alla base di questo disastro multiculturale nelle nazioni . Le reazioni a livello politico e nazionale circa il calderone multiculturale universale sono le più diverse : chi si chiude, chi si apre e chi si adegua in parte secondo le proprie convenienze .. Ci troviamo a livello ecclesiale davanti a un sale che è diventato scipido per opera di teologi e guide ecclesiali degenerate che hanno rovinato il popolo . Ma se annulliamo lo spirito della legge, che è l’incarnazione razionale e ragionata della legge naturale e dello stesso vangelo, non ci resta che attuare un generico evangelismo senza legge che ha come miraggio e ideale un monachesimo universale fatto di regno dei cieli sulla terra , un comunismo dove non esiste più razza , più differenza di religioni, né ricco , né povero, ne vergini, ne sposati ,né uomo né donna ,né buoni , nè cattivi alla fine per vivere come angeli sulla terra . Sto per dire una cosa grossa, ma la dignità umana è stata stracciata e vilipesa dagli uomini attuatori del Concilio e ora ne stiamo mangiando i frutti. La crisi della Chiesa è la crisi del mondo intero . “Non abbiamo più né re , né sacerdoti , nè profeti e non sappiamo fino a quando” perché i vecchi veri profeti li abbiamo tutti uccisi . La soluzione a questo disastro è questa, a mio parere : conoscere e avere fede nelle Sacre Scritture , conoscere il conseguente piano di Dio per tutta l’ umanità e, con la preghiera a Dio , mettere da parte ogni nuova teologia ..