sabato 15 marzo 2025

LA MISURA DELLA GIUSTIZIA UMANA E DIVINA La prima cosa che bisogna dire è che la giustizia non può essere uguale per tutti e non deve essere uguale per tutti , ma tutti sono uguali davanti alla giustizia divina e non c’è differenza né col greco, né col romano né con l’ ebreo, anzi per l’ebreo ci sono solo aggravanti .cioè una giustizia più esigente e quindi diversa . Ce lo spiega meglio questo concetto anche Gesù nel vangelo. « Se uno farà una lesione al suo prossimo, si farà a lui come egli ha fatto all'altro: frattura per frattura, occhio per occhio, dente per dente; gli si farà la stessa lesione che egli ha fatto all'altro. »( Lev. Cap 24.). Questa norma che già troviamo nel codice Babilonese di Hammurabi ( 2.300 a.C.), ai tempi in cui compare con certezza la scritture sul pianeta Terra (non le favole di paranoici.. ) e poi nella Legge delle 12 Tavole Romane , che è un corpo di leggi compilato nel 451-450 a.C. dai decemviri legibus scribundis , è legge naturale ed è la misura della stessa giustizia divina avendo però come misura l’ uomo stesso . Gesù stesso, in sintesi, ci dice che sarà fatto a noi quello che noi avremo fatto agli altri …. , anzi a Lui . Si, perché nel Figlio del’ Uomo s’ incontrerà e sarà assolta sia la giustizia verso l’ uomo e sia la giustizia verso Dio che è la prima cosa voluta da Dio . Perché è importante specificare e definire bene cosa sia la giustizia sulla terra ? Perché senza giustizia non potremmo vivere, prolificare e dominare la terra . Questa giustizia fu acquisita da Adamo, il primo uomo, quando peccò perché prima egli viveva come un angelo di Dio, come un bambino appena svezzato che non conosce il male . Adamo , in uno dei due racconti della creazione doveva solo gioire e ringraziare Dio per essere stato creato da Lui . …. cosa che non fece al meglio . Ma già in Levitico con quel .. “si farà a lui “, è specificato che non può essere una cosa privata del singolo la giustizia , ma chi di dovere dovrà giudicare e valutare il danno e applicare la norma giusta . Presso i Romani già si poteva commutare il danno col pagamento di beni con un corrispettivo del valore del danno arrecato, ovvero la giustizia che ci deve sempre essere, può essere commutata,e valutata e sostituita , e anche un altro poteva pagare il danno arrecato da un parente, l ‘importante era pagare in qualche modo e porre un rimedio al danneggiato con lo stesso valore del danno ….Questo significare soddisfare la giustizia . C’è però un articolo nella legge mosaica che tratta delle molte colpe nei confronti della giustizia umana e divina e vieta uno scambio se si tratta di sangue umano . Con la pena del sangue versato , non può essere scambiato nulla, solo la morte del peccatore riesce a soddisfare la giustizia umana e divina, perché il sangue versato senza un corrispettiva di soddisfazione della vittima , grida vendetta al cospetto di Dio , ovvero se non sarà l ‘uomo a fare vendetta (giustizia ) sarà Dio stesso a farla in una maniera implacabile e senza appello e lo abbiamo visto nella bibbia col diluvio e Sodoma , etc. etc.….. . Ma a parte tutti questi discorsi per cui 10 enciclopedie non basterebbero sul discorso della giustizia , bisogna dire delle cose fondamentali e tenere presente le tracce fondamentali che Dio ci ha insegnato . La giustizia che ci viene insegnata da Dio e viene dall’ Alto ; l ‘uomo non può dire nulla di autorevole senza riferirla continuamente a Lui .La giustizia è la prima legge naturale immessa nel cuore di ogni uomo che inizia a ragionare . E’ il rapporto di causa ed effetto. Essa è legata alla verità . Ora c’è una giustizia tra uomo e uomo a cui l’uomo è chiamato a giudicare e ad applicare norme adeguate coi giudici ….., sempre con giustizia e non con altre iniquità ,ovvero norme che fanno riferimento alla giustizia divina data da Dio all’ uomo nella legge naturale e non deviate , e c’è una giustizia di ogni uomo e di ogni popolo nei confronti di Dio come esseri creati da Lui . La giustizia divina data all’ uomo dove la misura, il metro , è l’ uomo stesso procura in generale il bene all ‘uomo e gli permette di vivere bene e sotto l’occhio di Dio sulla terra . Il giusto è sempre aiutato e benedetto da Dio anche nelle prove …. Ma questa giustizia dove l’ uomo è il metro stesso per giudicare un altro uomo , non soddisfa in pieno la giustizia divina . A Dio non interessa tanto che l’ uomo mangi e beva dei suoi beni , che prolifichi e si sparga sulla terra e la domini e che sia un uomo giusto verso altri uomini , è troppo poco questo . A Dio sta a cuore una cosa essenziale di questo uomo che vive pur nel rispetto di altri uomini , cioè interessa a Dio molto- molto che questo uomo Lo Riconosca , Lo Ringrazi e Lo Benedica in tutti i giorni della sua vita per averlo creato e tratto dal fango ! Questa cosa dovrebbe partire dal cuore libero dell’ uomo senza obbligo esterno . Dio ha dato un’ anima al fango e questo fango è diventato uomo , una cosa stupenda che solo Dio Onnipotente poteva fare e vuole essere riconosciuto e benedetto dagli uomini innanzi tutto per questo . Questa è somma giustizia !! C’è un rapporto corretto di causa ed effetto in questa giustizia . Dio dice : “ io ti ho creato e tu mi devi ringraziare e adorare “ma non ti vorrei obbligare a questo . Non ci sono scusanti che possono tenere perché, alla fine , dice Gesù , tutti saranno giudicati in rapporto a questa giustizia e saranno dolori per chi non l’ avrà ringraziato ma si lascerà sviare dietro …altri déi di questo mondo . Ecco allora la fede in Cristo .Gesù con l’Incarnazione viene a ricordare a tutto il genere umano questa verità fondamentale, cioè che Dio Padre ha creato tutto e vuole essere adorato da tutti nel Verbo; questa è la fondamentale giustizia di Dio perché ogni uomo sarà giudicato con un giudizio e una pena inappellabile . Tutta l ‘umanità ,anche quelli che osservano la legge verso altri fratelli , sono nella condanna e maledizione di Dio . Ora, i tempi della giustizia, con la venuta di Cristo sono abbreviati e si può ottenere l’ amicizia di Dio, per chi fosse interessato e pentito, in un solo modo, approfittando del sangue di una vittima, approfittando di uno scambio di sangue , un prigioniero volontario che si lascia sostituire nel giudizio di condanna e paga al posto del suo popolo davanti alla Giustizia Divina . La venuta di Cristo per ora è una proposta ad Adamo ,Cristo non è venuta a comandare e obbligare nessuno . C’è già la legge del Padre ……che va osservata e obbedita ! Cristo non paga a Satana proprio nulla, egli è un uccelletto di poco conto in questa storia, ma paga un prezzo volontario al Padre per una umanità prigioniera e soggetta a un giudizio divino inappellabile . L’ uomo deve pagare per il suo peccato che è un offesa infinita a Dio ! Questa è un’ umanità già condannata tutta e che andava distrutta fin dal primo istante della creazione a causa del peccato e della mancanza di ringraziamento di Adamo che ha potuto continuare la sua storia grazie alla futura venuta del Verbo . Cristo dice ad ogni uomo : “ Se vuoi, vieni e seguimi perché ancora per breve sarà cosi , poi sarai soggetto alla legge ferrea e inappellabile della giustizia divina eterna, la giustizia del Padre . Proclamare questa verità è urgente compito della Chiesa e guai a chi si sottrarrà .

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