venerdì 10 gennaio 2025

L’ADULTERA E IL FIGLIOL PRODIGO Queste due scene morali nei racconti evangelici ci mostrano il conflitto teologico attuale nella vita della Chiesa (meglio dei trattati dogmatici e i pistolotti Bergogliani o Wojtiliani che trasudano di ignoranza caprina ……pseudo magisteriali …..) e ci fanno intendere come sono lontani nel loro mondo idealista sia a destra e sia a sinistra dalla giustizia di Dio per non aver capito a pieno la missione divina di Gesù Cristo tra gli uomini sulla terra e nella Chiesa in particolare . A Cristo Il Padre ha dato ogni potere in cielo in terra e sotto terra ……..e anche sotto gli oceani acquiferi e fiammeggianti delle lave vulcaniche ed eterne . …… Cristo è la Legge stessa del Padre con la quale giudicherà ogni uomo e ogni creatura che viene chiamata ad esistere sulla terra e in cielo dal Suo amore infinito : Cristo è il mezzo con cui Dio parla alle creature e agli esseri che ha creato . Solo il Figlio ha visto il Padre e può condurci al Padre perché si è fatto creatura e solo in Lui parla il Padre . La legge tuttora indica Cristo , come il dito indica la luna, ma ne a destra nè a sinistra la vogliono capire. Dio avendo creato Adamo, ex nihilo, e avendolo posto nel giardino terrestre si aspettava da lui qualche segno di libera riconoscenza e sarebbe vissuto come gli angeli ; doveva solo benedire e ringraziare attraverso il creato dove rifulgeva tutta l’ intelligenza e la Sapienza divina . Dio quando vide che Adamo era ingrato; non ringraziava, iniziò a preoccuparsi e vedere come accontentarlo meglio … lo pose anche signore delle piante e degli animali etc….ma si accorse che ancora non gli bastava; non ringraziava ancora ed era insoddisfatto neanche per avergli dato potere e autorità sulla Sua creazione . Allora estrasse Eva dalla sua costola e Adamo fu felice finalmente . Però ora si creava un problema di giustizia , Adamo nel suo cuore non solo non ringraziava più Dio ,ma aveva eliminato dal primo posto Dio e aveva messo Eva e le creature della terra . Ecco che Dio, siccome non avevano ancora inventato le stazioni radio come mezzo di comunicazione per arrivare tramite frequenze alla mente di Adamo e siccome Dio aveva problemi a farsi vedere e sentire da un microbo , gli parlava mediante la sua creazione e gli disse tramite un animale che doveva astenersi da alcune cose per continuare a vivere beato pur nella sua autonomina , ma Adamo rimaneva sempre ingrato e autonomo come se avesse creato lui tutto, o come se si fosse creato da solo e c'era anche il rischio che diventasse addirittura animista ..... Rimaneva sempre il tradimento del cuore dove aveva posto Eva e le creature al posto di Dio . Con la creazione di Eva la fede di Adamo ebbe uno scossone, si indebolì di molto . Già questa scelta etica del cuore e di campo da parte di Adamo la diceva lunga sul peccato . Dio però voleva mostrate ad Adamo ed Eva la pistola fumante con cui si stava suicidando . Avrebbe voluto che liberamente lo avesse ringraziato e benedetto insieme ad Eva , solo questo , ma Adamo aveva altro per la mente .. tra cui quali nomi nuovi dare agli animali che man mano conosceva per distinguerli . Gli piaceva la conoscenza ma di quella autonoma da Dio….. . Allora Dio gli fece capire che aveva dei limiti e gli comandò una prova alla quale disubbidendo sarebbe stato reo di morte ma non di annullamento perpetuo del suo essere ,quanto di vita perpetua lontano da Dio . Gli diede quindi una legge morale rivelata, scritta, ma non a tutti , insieme a delle pene severe di correzione . La legge la diede a un popolo che si era scelto a parte e questa legge doveva guidarlo a Lui . Ora i Giudei circoncisi con un patto per la Legge condussero da Gesù una donna che pubblicamente aveva violato la Legge del Padre . Per Mosè un fatto pubblico, una ribellione pubblica alla Legge senza rimorsi e dialoghi di comprensione con finte assoluzioni, quella donna andava lapidata perché a quei tempi non c’erano i fucili . Magari gli andavano dati 40 colpi meno uno in pubblico . La legge infatti non fu stabilita per decidere su che tipi di fucili usare; che proiettili usare ma quale condanna merita l’ adulterio tra gli uomini davanti a Dio , però bisogna dirlo questo perché tra le tante religioni che abbiamo oggi , ad alcuni sta a cuore il tipo di proiettile da usare per essere fedeli alla legge …. Il sasso o il fucile ? Il dito indica la luna , ma lo stupido guarda il dito …… Cristo è venuto a confermare questa legge, non l’ha annullata e anzi vi ha aggiunto che basta un uomo guardare con desiderio carnale anche la propria donna e moglie che è già è reo di adulterio e ribellione alla Legge di Dio perchè il sesso è per la procreazione …….e non per il piacere possessivo che si maschera di dialogo ed equilibrio psicologico. Queste cose ce le dice nella legge da osservare per continuare a vivere ed essere veramente autonomi sulla terra ! Si, quasi tutti gli uomini dovrebbero essere condannati a morte per il tradimento del cuore, ma non tutti hanno la materia grave, non tutti sono colti sul fatto e sono meritevoli di lapidazione; non tutti si sposano o commettono adulterio .…… Ora chi può condannare a morte per l’ adulterio ? Nemmeno il popolo può condannare quando c’è un autorità pubblica deputata a farlo . All inizio non c'era autorità se non Dio stesso .... ecco perchè : "nessuno tocchi Caino " , Ma dopo il diluvio : “ il sangue dell’ uomo, dall’ uomo deve essere sparso” ma non da qualsiasi uomo perché l’autorità e la legge viene da Dio e dall alto . L’autorità fa osservare la legge di Dio e deve conoscere il piano di Dio .. I pagani queste donne in oriente le mettevano direttamente sul rogo senza la legge mosaica , bastava portarle fuori città e accendere un falò senza interpellare Mosè e la legge scritta da Dio o i testimoni come ha insegnato Mosè . Però solo per le donne , nulla per l uomo .. Ma uno potrebbe dire : “guarda che i pagani attraverso secoli e secoli , abbandonando la tradizione “come era al principio “,non tutti, però arrivarono a cambiare gli usi sessuali , come a Roma e come a Pompei ed Ercolano , come a Sosoma e Gomorra …… A questa questione si risponde con dei fatti accaduti ; ma che fine hanno fatto , fecero e faranno quei pagani, quelli che abbandonarono la tradizione antica insegnata dalla legge ? Che fine faranno i nuovi pagani ? Il primo adulterio che commette l’ uomo è quello del cuore e tutti, tranne i bambini innocenti , già con questo adulterio sono passibile di morte eterna , cioè allontanamento perpetuo da Dio e non annullamento perpetuo del Suo essere . Ora, ci chiediamo con quale autorità questi signori , scribi e farisei , volevano condannare a morte questa donna ? Non erano loro deputati a farlo e non dovevano condurlo da Gesù , semmai da Pilato o dai Sommi Sacerdoti a cui era stato dato da Dio il potere di giudicare e condannare a morte . . Sapevano che Cristo era la legge stessa ? Sapevano che davanti a Cristo compariranno tutte le nazioni della terra per essere giudicate e condannate in eterno ? A questi clienti della prostituta non interessava la condanna della donna dei loro piaceri, quanto condannare a morte Gesù e metterlo contro la legge ,la sua tessa legge ! Questo racconto è riportato da Giovanni perché è l’ evangelista della divinità di Cristo . Il vangelo di Giovanni ha come fine dimostrare che quell’ uomo salito sulla croce era Dio stesso ! A Cristo Gesù venuto apposta per salvare l’uomo dall’ adulterio del cuore e dall’ ingratitudine , la cui pistola fumante sono i tanti peccati commessi alla luce del giorno ,non si può chiedere di condannare a morte qualcuno che sia pentito ,perché Lui offre ancora un tempo di perdono se uno si pente . “ Va , non peccare più , affinché non ti succeda di peggio della semplice lapidazione “ . Cristo ci riconcilia col Padre e non con lo Stato . Cristo non è venuto a risolvere i nostri problemi politici del cittadino nei confronti della morale pubblica . C'è la legge . Quegli scribi e farisei sapevano che Cristo era venuto a salvare ciò che era perduto ? Non lo saoevano e volevano condannare a Morte Gesù . Riconoscendo la loro sacrosanta ragione e il loro rispetto per la legge mosaica che lui non ha mai abolito Cristo si sarebbe contraddetto . Ecco che non risponde ,ma non perchè è in difficolta , capisce il tranello luciferino che gli hanno posto e gli dice innanzitutto :” io sono venuto a salvare per adesso e posso rimettere i peccati di chi si pente . Approfittate finché siete in tempo perché la legge del Padre vi condannerà a morte certa ed eterna . Se non venite qui a chiedermi perdono pure voi sarete condannati a morte certa anche voi e a morte eterna. La legge del Padre condanna se non vi pentite tutti e non è quell ' amore come volete far credere nelle vostre scuole teologiche " .Condannerà tutti e in prima fila sono gli scribi e farisei senza fede nella legge di allora e oggi in quel Cristo-Dio appeso da loro a una croce .

Nessun commento:

Posta un commento

LA FEDE DI ABRAMO Per alcuni Dio avrebbe creato il mondo senza una ragione ,senza usare il cervello, senza un logos , così…. per un sentim...