L’ UNIONE EUROPEA E’ LA DIRETTA EREDE DELL’ IMPERO ROMANO CRISTIANO Non a caso nella bibbia l’ Impero Romano viene lodato e visto di buon occhio per la sua grandezza e organizzazione politica, per la sua efficacia, per il suo esercito ; sia come sistema politico militare e sia come capacità di governo e amministrazione . Tutto ciò era possibile grazie a una legge comune che , teoricamente era valida per tutti . Non un diritto che rendeva tutti uguali, ma una uguaglianza di tutti davanti alla giustizia stabilita dal diritto romano . L’ unione dei popoli europei nasce sulla base e sulla tradizione dell’ Impero Romano che da pagano divenne cristiano espandendosi ancora ulteriormente nei secoli successivi . L’ Impero Romano era eretto prima da un solo Cesare , poi per ragioni pratiche e amministrative venne diviso in Oriente ed Occidente . All’ inizio egli fu tollerante verso ogni credo e religione,anche se la giustizia del diritto romano doveva prevalere e il dare e avere doveva essere a favore dei Romani conquistatori . Il potere e le conquiste romane in sintesi si basavano su questo concetto di alleanza molto semplice : “ io ti proteggo e ti giudico secondo la mia legge, però ti lascio i tuoi costumi e anche i tuoi capi e comandanti che non mi sono ostili ,ma tu mi paghi la tasse e mantieni la mia amministrazione. E se hai dei nemici all’ intorno , io li combatto perché sei mio alleato e tu mi dai una mano militarmente a sottomettere al mio potere “. E’ proprio col sistema delle alleanze che Roma divenne grande da piccolo villaggio di pastori e di briganti che era nel Lazio . Man mano che si espandeva ; ogni popolo aveva i suoi nemici all’ intorno che bisognava abbattere e sottomettere con l’aiuto dei Romani . Tutti ricorrevano a loro per attaccare i loro nemici e poi spartivano il bottino con loro. Questi poi portavano le strade, nuovi sistemi di costruzioni ordinati che magari avevano acquistato e migliorato da altri popoli ; aprivano nuove vie di comunicazioni e costruivano acquedotti permettendo la formazione a gradi città di esistere . Per i Romani il numero era ancora potenza e non pericolo e incubo notturno . L’ amministrazione imperiale romana era un’ evoluzione del governo del piccolo villaggio . Era la perfezione continua dell’ organizzazione politica del governo del piccolo villaggio o della tribù . I senex , cioè gli anziani e i pater familias o patriarchi ,diventavano nei secoli successivi “ senatori” . Due di questi erano detti “consoli” che poi conducevano l’esercito etc. Prima il villaggio era retto da un re, poi il potere passò al senato e di nuovo, attraverso i secoli andò a finire nelle mani di un imperatore . La civiltà romana era superiore per mille motivi a quelle dei barbari e delle tribù nordiche perché conteneva tutta la loro evoluzione e si imponeva da sola come superiore organizzazione sia politica e sia militare . Come i romani ammiravano e inglobavano le tecniche costruttive e le idee innovative dei popoli che avevano protetto e conquistato e le mettevano in pratica , cosi i barbari e analfabeti ammiravano e desideravano essere inglobati in quel sistema politico superiore al loro . Quando arrivò il cristianesimo, che non era tollerante verso altri culti e modi diversi da quello della legge naturale , dove l’economia non era una sezione a parte della morale di governo e non veniva a patti con la giustizia della morale . Incominciarono a nascere dei contrasti tra diversi modi di vivere morale a incominciare dalla famiglia che era il centro di tutto nelle città e nei villaggi . I cristiani avevano un quadro complessivo, unitario e razionale del vivere sul pianeta terra che altri non avevano . Essi conoscevano e conoscono l inizio e la fine di tutta la storia umana e di cogni cosa dal principio alla fine e non hanno un idea vaga del vivere ; dove l uomo non è abbandonato a forze oscure della natura e del cosmo . L’ uomo non è frutto del fato e del caso ma deve percorrere una storia o una strada ben precisa e fa parte di un progetto già stabilito e ben preciso in tutte le sue parti . Può inventare tutto quello che vuole per rendere la terra abitabile a tutti secondo i piani e i fini stabiliti da Dio ,ma non può modificali nella maniera più assoluta , Se vuole cambiare i piani di Dio o renderli inutili, diventa ipso facto, latae sententiae, Suo nemico . Sulla politica e sul potere del mondo e sul Suo piano eterno , Dio non fa sconti a nessuno . Il mondo è Suo , lo ha creato Lui e Lui deve dominare su tutto . Questo di realizzerà un pò alla volta attraverso i secoli e guai a chi si mette di traverso come sta succedendo oggi con la nuova Europa che vogliono costruire senza Dio . I Romani capirono che col relativismo morale e con il rispetto delle religioni e dei templi pagani non si andava più da nessuna parte . Era necessaria una sola religione e verità ecumenica per tutti a incominciare dall economia , cioè legata alla natura umana di tutti i popoli creati da Dio . Questa religione viene solo dall’ Alto perché l’ uomo è stato creato dall ‘Alto .