PERCHE’ LA GIUSTIZIA DIVINA E’ SUPERIORE ALLA GIUSTIZIA DEMOCRATICA ? Il codice di diritto romano CJC che è il più alto grado di tentativo di codifica del diritto naturale apparso sulla Terra e prevedeva in linea generale le stesse leggi morali della rivelazione ebraica a Mosè : non uccidere, non rubare, non desiderare la donna di altri …. etc. con le relative pene e punizioni come soddisfacimento della giustizia umana violata è il tentativo di riparazione al danno provocato, tenendo conto dei tempi, della geografia ed economia dei luoghi, della cultura e degli usi e costumi di un popolo . Naturalmente quelle leggi valevano solo per i cittadini romani e non per i barbari che avevano ognuno un loro modo di farsi giustizia e governarsi tra loro, ognuno con una propria tradizione di giustizia seppur non scritta - In poche parole la massima divina “occhio per occhio dente per dente “che non sono parole della Genesi rivelate solo a Mosè ma a tutta l’ umanità prima di Mosè ,ogni popolo cercava di applicarla come poteva e secondo la politica e cultura del potere o del governo con cui convivevano . Era applicata nelle tribù e nelle città in forme differenti, ma la sostanza era sempre la stessa . Il ladro veniva punito sia in città e sia nel villaggio o nella tribù con pene a discrezione di un saggio stregone o di un anziano , oppure tramite un tribunale e in base a una legge scritta con potere esecutivo e giudiziario ….nel diritto romano . La legislazione ebraica prevedeva anche dei limiti alla stessa punizione che doveva essere obbligatoria . Ora volendo filosofeggiare sulla natura di questa giustizia, ovvero su questa norma essenziale della natura umana , possiamo dire che essa si basa su un rapporto di dare- avere , azione e contro azione , do ut des tra due esseri umani . E un’ applicazione di questa giustizia l’abbiamo nel commercio o nel baratto : compro una cosa , pago il valore di quella cosa ,oppure tu mi dai una capra e io ti do un agnello . Insomma nel commercio la giustizia al di sopra delle parti, che non deve ledere nessuno delle parti ….. cerca il prezzo giusto . Nella giustizia bisogna sempre pagare un prezzo e dove non si paga nulla , non ci può essere giustizia . Ma se non vogliamo parlare di giustizia tra due esseri , dovremmo parlare di dono . Il dono non va pagato e non fa parte di un codice civile e penale per regolare la convivenza umana ,riguarda un altro settore della vita umana . Però è necessario sottolineare che anche il dono è compreso nella giustizia perché se io ti dono la vita, la giustizia, la logica deduttiva vuole che tu mi sia riconoscente ,ma la natura di questa donazione non può essere prescritta in nome pratiche legislative e obbliganti tra due esseri . Anzi nella legislazione civile il dono va vietato .Io ti dono una casa e non voglio nulla in cambio ,ma una giustizia non legislativa vorrebbe che ci sia almeno una riconoscenza . Ecco che Dio creò Adamo e tutto l’ Universo e si aspettava almeno una atto di gratitudine e riconoscenza senza nemmeno instaurare un rapporto tra chi è superiore o inferiore . Adamo si lamentava di essere solo invece di ringraziare …… Ecco che siamo caduti nell’ ambito religioso e della giustizia divina e ci stiamo allontanando dalla politica e dal rapporto di convivenza civile dei popoli basato sulla giustizia che riguarda gli uomini e la politica . Ritornando a questa giustizia tra gli uomini regolata dalla legge naturale che non è legge umana ma divina a cui l’ uomo solo collabora e dobbiamo dire che essa, va da sè , deve essere al di sopra delle parti in conflitto come prevede la stessa legge rivelata a Mosè . “ Nel libro dei Numeri sta scritto infatti : “ nel giudizio non essere né a favore del ricco, né del povero , né di una maggioranza nè di una minoranza, ma il tuo giudizio sia al di sopra delle parti “. Nella legislazione civile si richiede solo questo in tutti i programmi politici ed economici e chi attua questa norma che non è ugualitarista Chi attua questa norma è il popolo più civile della terra , degno di vivere da padrone sulla terra perché solo le bestie non hanno nulla di scritto e nessuna legge se non la loro stessa natura animale .