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sabato 29 giugno 2024
LA FEDE COME ADESIONE
Abbiamo detto negli articoli precedenti che l’uomo si configura come un essere autocosciente di sé, capace di capire, intuire la sua esistenza e di aderire individualmente e singolarmente a questa verità di se stesso,ma la verità non è né lui e nemmeno l’esistenza è sua, cioè non se l ‘è data lui . Questa verità lampante sulla sua esistenza dovrebbe subito apparire ai suoi occhi non appena diventa capace di dedurre, senza fare filosofia e senza fare cultura, come quando un bimbo riconosce la madre , non appena sarà capace di un minimo logica, cioè accertare, ovvero aderire a una verità logica ,dedotta dalla sua mente facendo le dovute contrapposizioni . Egli nasce in uno stato di essere singolo, all’ inizio è un essere in cui non è presente ancora l’ intuito e la deduzione che sono legati alla sua materialità e crescono con il suo sviluppo fisico. Infatti l’ uomo è stato tratto dal fango che è un elemento materiale e solido e proprio a questo fango Dio, creatore di tutto, ha unito lo spirito, ovvero l’anima che la filosofia è capace di dividere in mille scompartimenti senza mai venire a capo sul suo mistero. Una filosofia che non mette al centro Dio creaotre di tutto non può spiegare l' uomo e la sua esistenza , diventa antrologia e psicologia . Quando l' uomo aderisce con la sua logica (mente ) a una verità scientifica alla sua portata ; riflette com’ è fatta la materia che lo circonda, diventa capace di estrarre dalla materia quei mezzi che lo aiutano a dominare la materia per vivere e continuare fisicamente la sua specie, quando invece aderisce a verità metafisiche ,cioè a verità che riguardano la sua esistenza che non è solo materiale perché intuire la propria esistenza non è una operazione solo materiale ,ma soprattutto spirituale ,ovvero non legata alla materia, abbiamo la Fede. Dio è giusto, infinito, onnipotente e santo, e l’ uomo maturo autocosciente vede un universo infinito, in cui c’è una forza onnipotente, che non può essere la stessa materia che non è capace di autocoscienza ,ma qualcosa che sorregge ed è al di là della materia . Questa capacità innata nell’ uomo di aderire a una verità dopo che ha intuito la sua esistenza, cioè dopo avere dedotto se stesso, noi potremmo chiamarla volontà, ovvero il potere di adesione a una verità . E se dividiamo le verità scientifiche sulla materia dalle verità spirituali o metafisiche riguardo alla creazione della stessa materia; della verità della sua creazione buona e giusta e vi aderiamo, abbiamo LA FEDE . La fede è adesione alla Verità e la Verita e anche la Legge , perchè nella Legge si è manifestata la verità agli uomini . Ora lo Spirito del mondo è solo e soltanto Dio che ha creato sia la materia e sia esseri capaci di compredersi, anzi di comprederLo e aderirvi . Questo grande Spirito è un’ entità personale che riempie ogni cosa . E l’ uomo più aderisce a verità metafisiche riguardante gli attributi divini , più si avvicina alla comprensione di Lui. Noi dicendo queste cose come in una descrizione meccanica di fenomeni; raccontiamo di cose che ci appaiono leggendo la natura intorno e non raccontiamo di come le realtà personali poi sono capaci di capire ,dedurre e intuire quindi di rivelarsi e autorivelarsi tra loro. Questo compito, questa scienza riguarda la Rivelazione di Dio agli esseri che Lui stesso ha creato e che ha chiamato a collaborare essendo Egli un essere infinito ,non creato, e che nessun essere può mai vedere. Dio si rivela all intelligenza umana in generale attraverso la sua creazione , una rivelazione data a tutti indistintamente, che non è solo materiale e scientifica , poi è capace di rivelarsi come persona attraverso la Fede . La rivelazione agli esseri che chiameremo “spirituali” avviene sempre mediante immagini e logos ,mai direttamente con la Sua persona che è infinita e irraggiungibile per gli esseri limitati e creati da lui . Ecco che a un certo punto della storia umana della creazione, ha creato un essere ,uno spirito autocosciente, giusto, cioè senza radice di ribellione a Dio . Questo spirito creato come gli altri uomini lo ha legato alla persona del Figlio, ovvero al Logos con le modalità descritte dalla scolastica che è la filosofia che cercava di riflettere sul piano di Dio per l’ uomo, anzi descritte dalle verità di fede, cioè i dogmi della Chiesa . Questa anima creata di un uomo giusto è stata legata al Logos, cioè alla persona del Verbo e non è persona lei stessa . Questa anima che noi chiamiamo Cristo e Messia, apparsa nel mondo in realtà non è persona lei stessa, non costituisce la persona ma è persona il Verbo stesso che l’ ha legata a se . Dio farà la stessa cosa con le anime che troverà giuste come il Figlio, cioè saranno sempre unite a Lui quando sarà eliminato il peccato in loro pure con la loro persona riscattata . Se un’ anima diventa persona quando inizia la sua storia nel mondo dopo il peccato ,Gesù Cristo apparso come Messia e Unto nella sua umanità ha avuto una storia divina senza peccato . Ora credere a queste cose; credere non solo a Dio creatore di tutto e aderire all’ opera che Dio ha compiuto nel mondo tramite il Logos, è fede cattolica . E’ somma giustizia ; credere in Cristo è somma giustizia e chi crede in Lui sarà salvato, ovvero sarà unito a Dio per sempre, chi non crederà sarà allontanato dalla Verità che è somma giustizia e sarà condannato perché non credere in Cristo significa non credere all’ opera redentrice della Trinità Santissima , di Dio.
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