IN RICORDO DI QUELLE LEGGI CONSERVATE IN QUEL TEMPIO C’ERANO I TEMPLARI La nostra idea per la giustificazione di un ordine militare, cioè di un gruppo di monaci che fa ricorso alla spada nel 10° secolo per difendere la Chiesa e il cristianesimo trova fondamento nello stesso vangelo, anzi nella bibbia . I Templari erano dei laici che non combattevano militarmente solo per difendere i luoghi santi a cui è legato spiritualmente il cristianesimo. Dietro l’ idea della difesa visibile dei luoghi santi c’era una concezione della vita umana e quindi della vita politica sulla terra fondata sulla ragione della legge naturale che Cristo non è venuto a invalidare . Cristo aveva profetato che di quel Tempio non sarebbe rimasta pietra su pietra , cioè che il Tempio sarebbe scomparso insieme alla sua classe clericale legata a quelle pietre e non sarebbe stato mai più ricostruito, come avviene fino ad oggi ,ma non aboliva la legge del decalogo il cui Dio è uno solo . Quel Tempio conservava la Legge, l’Arca, nel luogo più sacro e davanti a quella Legge veniva offerto l’ unico sacrificio prescritto e gradito a Dio e ha sempre un valore simbolico ed eterno . Quel vecchio sacrificio veniva sostituito dal nuovo e unico sacrificio PER INVOCARE LA MISERICORDIA DI DIO SUGLI UOMINI . Ora Gesù stesso che predicava la pace e l’amore al prossimo…. che predicava di volgere l’altra guancia; davanti al Tempio, nella sua ultima settimana di vita si costruisce un’ arma; prende delle cordicelle ,uno sculdiscio per cacciare i mercanti e prendere a calci i loro banchi con la merce sopra e naturalmente tutti i commercianti che erano legati ai sacerdoti e ai leviti che servivano nel Tempio. E mica dobbiamo dire che Cristo si è contraddetto ? Non si è contraddetto, anzi se non l’avesse fatto ci saremmo meravigliati e si sarebbe contraddetto davvero lasciando le cose come erano . Con Cristo la Legge rivelata sul Sinai non fa più da battistrada come una volta unico sostegno al singolo perché essa serve più in politica per la giustizia sociale perché con Cristo serve la fede personale nella divinità di Cristo perchè dopo il suo sacrificio Dio ha mandato lo Spirito Santo a istruirci personalmente e lo Speriro Santo è la legge del cuore . I Templari quindi non difendevano solo i luoghi ma la Legge, cioè una nuova concezione di vita basata sulla ragione e sulla fede che le eresie cercavano di eliminare dalla Terra Santa . Essi difedevano la Trerra Santa da una visione parziale e settaria della vita costituita da altre religioni e lo facevano con mezzi naturali ,le armi . Noi abbiamo visto nella Storia Sacra, che quando sono minacciate le fondamenta, quando sono minacciate le basi stesse del diritto divino , cioè di Dio creatore , allora non ci sono più santi ne madonne; Dio usa la spada, lo sterminio e lo spargimento di sangue : Dio compie un sacrificIo, l’ herem sacro al Signore, fatto di ribelli che vengono vagliati e giudicati all’ istante …. Ecco che i Templari volevano rappresentare questo aspetto della divinità che non è affatto secondario nella Storia della Salvezza dell umanità . Dio non è un idea della nostra mente e quando deve menare le mani sulla Sua creazione lo fa senza pietismi. Cristo poteva servirsi delle dodici legioni di angeli al suo servizio per abbattere quel Tempio, inceve si serve di mezzucci materiali e ci parla con dei fatti concreti per affemare il Suo Piano di Salvezza .. Questo avviene in alcuni momenti cruciali della storia, a ogni incrocio bisogna scegliere da che parte stare , come quando fu abbattuto Massenzio nel Tevere nel 312 d.C. e quando fu eliminato l’ esercito di Eugenio Flavio e Flavio Arbogaste Magister Militum nel 394 d.C. sul fiume Frigido …….