giovedì 25 maggio 2023

“PAOLO E’ NECESSARIO CHE MI DIA TESTIMONIANZA A ROMA COME HAI FATTO A GERUSALEMME Atti 23,6-11 “ San Paolo dopo aver rischiato di essere fatto a pezzi a Gerusalemme dai giudei inferociti davanti al Procuratore Romano , dopo aver messo gli uni contro gli altri con la sua testimonianza , fu trascinato in prigione e la notte gli apparve Nostro Signore che gli parlò e lo confortò. Il giorno dopo sotto buona scorta , non fu pugnalato ma fu condotto a Cesarea e quindi a Roma capitale dei pagani .. Era quello un tempo in cui a Nostro Signore stavano a cuore i pagani dopo essere stato ucciso mediante loro a Gerusalemme. Cosi anche “ i cani ” con la venuta di Cristo, acquistavano diritto ad avere un pò di cibo da parte del Padre . Gli Atti degli Apostoli ci testimoniano che Paolo per arrivare a Roma non fece lo stesso percorso di Pietro che dalla Grecia sbarcò a Brindisi e poi intraprese la via Appia che arrivava fin lì , ma con un provvidenziale naufragio avvenuto nei pressi di Creta arrivò trasportato dalle correnti fino a Malta e il suo viaggio non potè essere confuso con quello di Pietro. Egli naufragò a Malta e da lì risali la penisola italiana a tappe fino a Pozzuoli e quindi a Roma senza fondare nessuna comunità cristiana in Italia ,sede già occupata da un altro apostolo, Pietro . Egli non fondò comunità in Italia ,mentre Pietro fino a Roma fondò comunità direttamente e, sopra Roma, mandò suoi strettissimi collaboratori che facevano parte anche della cerchia di Paolo ,come Luca ,Timoteo, Marco e Tito . Perché Paolo, cittadino Romano , secondo Nostro Signore era necessario che dovesse testimoniare a Roma ? Perché Egli conosceva la Legge meglio di chiunque altro , conosceva il Diritto Romano , il Corpus Juris e conosceva la Legge del Vangelo e la Fede degli Apostoli . Infatti Paolo fu preparato da Cristo a parte degli Apostoli per testimoniare il Vangelo di Cristo alle genti ,diremmo che era un battitore libero per portare i pagani alla fede a Cristo . San Paolo non ricevette consacrazione dagli altri Apostoli ma direttamente da Gesù, però sottomise a Pietro e agli altri Apostoli il suo ministero. Egli è colui che afferma con convinzione che tra pagani e giudei , non c’è più sostanziale differenza, ma è solo formale . I giudei non si salvano più per la Legge mosaica ,anzi diventano col rifiuto di Cristo più colpevoli e peccatori come i pagani del Corpus Juris e riceveranno una condanna addirittura superiore ai pagani idolatri . Anzi dovranno rispondere del sangue innocente di Cristo più di loro che non sono affatto giustificati davanti a Dio per la loro ignoranza e misconoscenza di Dio.. La condanna dei pagani è certa ma è solo più attenuata come quella di tutto il genere umano se non si convertiranno, che abbiano o non abbiano intelligenza e coscienza . Tutti hanno peccato e Dio ordina al mondo intero da parte di Dio a ogni uomo ,giudeo o cristiano che sia , di conversi al vangelo se non vuole subire una condanna eterna solo per il fatto di esistere . Dio ha consegnato il genere umano a Suo Figlio mandato a salvare chi crede in Lui. . Chi gli crederà sarà salvo, chi non crederà, giudeo e cattolico prima e poi greco e pagano, sarà condannato .

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