I DIECI COMANDAMENTI E LA POLITICA CRISTIANA CATTOLICA Dato per scontato che la legge naturale è tutta espressa nei dieci comandamenti e i comandamenti esprimono la morale e ci fanno conoscere cosa è il bene e il male; da questo dato possiamo ricavare che l’ordine del creato contiene in stesso la legge di Dio che ha una sua finalità precisa rispondete al piano e non dipende dal caso . Se il creato dipendesse dall’ evoluzione non ci sarebbero i dieci comandamenti e il creato non ci direbbe cosa è il bene e il male . Tutto l’ universo è stato creato da Dio con le sue creature e tutto ha una finalità e fa parte di un piano preciso che non dipende dal caos. . La prima cosa che Dio Onnipotente vuole dalle sue creature è riconoscere che sono state create dal nulla e apparse grazie a Lui nell’ esistenza, quindi chiede l’ immediata gratitudine che diventa sottomissione totale e riconoscimento di questo immenso piano fatto dal Creatore di tutto. Al primo uomo fu sottoposta tutta la terra con il solo ordine di non cambiare il piano contenuto nell’ albero della vita perché avrebbero attentato al bene che è promanazione della stessa natura divina . Per ignoranza e soprattutto per influenza malefica esterna al primo uomo, ci fu questo attentato alla natura del bene . Questo peccato o disobbedienza portò a incrinare i rapporti tra Dio e l’ uomo che per sua natura ha continuamente bisogno di stare legato a Lui che è la fonte del suo essere . L’ uomo o è legato a Dio o è legato alle cose, ma il suo spirito non è stato progettato per essere unito alla materia e alle cose, né è stato progettato per essere indipendente e autonomo in se stesso ma la sua anima deve per natura stare unita a qualcosa. L’errore del primo uomo dalla nascita viene ereditato inconsapevolmente da ogni uomo sulla terra e questo errore oltre a interrompere la sua unione con Dio, minaccia pure l’ordine del creato perché questo esprime un fine, un ordine e un bene . La natura dell’ uomo è fatta per stare unita o a Dio o alle cose che lo circondano. IL segno del battesimo, sia che l’ uomo sia cosciente o non cosciente, costituisce un intervento del divino che annulla automaticamente, ex opere operato, quella disobbedienza ereditata e riattiva il circolo dell’ unione con Dio. Elimina questo impedimento del suo spirto con Dio e riattiva la linea interrotta ristabilendo tutti i contatti , indipendentemente se lo fa appartenere a un gruppo o ad altro. Il Battesimo unisce di nuovo il bambino a Dio nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo che sono le tre persone divine che hanno creato l’ uomo . Ora la progettazione dell’ uomo è avvenuta per similitudine a quella di una persona divina e questa persona divina non è altro che Cristo Signore apparso come semplice messia uomo per alcuni, ma come Dio stesso per altri. Ma un uomo non poteva ristabilire i rapporti con Dio se non era Dio stesso a ristabilirli . Venendo sulla terra poi Il Verbo o Figlio ha scelto un gruppo di uomini e dopo averli ammaestrati , li ha pure inviati in tutte le direzioni della terra a battezzare tutta l’ umanità, avvertendo che ci sarà un giudizio a cui tutti saranno sottoposti ed è bene per loro che siano rimessi tutti i loro peccati prima che sia troppo tardi, perché quando lo rivedranno , non avrà più solo la misericordia con se ma eserciterà il giudizio finale . Ora la politica cristiana consiste nel leggere il piano generale stabilito da Dio e scritto già nella natura umana e ma anche in quella del creato . Viene ancora rivelato nei libri sacri fin dal prime pagine del libro della genesi . Il compito politico dell’ uomo è di attuare questo piano, anzi di attenersi strettamente ad esso perché da quel piano dipenderà il suo bene fin da questa terra . Cambiare quel piano con un altro più semplice o più buono di quello di Dio , significa la morte dell’ uomo fin da questa terra, significa separazione da Lui . E l’ uomo andrà a finire male .