giovedì 18 maggio 2023

DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA E LA MORALE PUBBLICA E PRIVATA La dottrina sociale della Chiesa riguarda la morale pubblica e il suo fine è il bene comune di tutte le famiglie che lo compongono e i cui effetti immediati sono: la giustizia , l’ordine e la pace su questa terra , compito affidato al potere temporale . La morale privata riguarda invece il comportamento privato e personale e il suo fine è la salvezza dell’ anima e i cui effetti sono : la fede, la giustizia personale, la pace dell’ anima umana riconciliata con Dio. Compito affidato esclusivamente alla Chiesa Cattolica coi sacramenti . Qualsiasi società umana esiste solo e soltanto perché Dio l’ ha creata , come ha creato il mondo e ogni cosa quindi il primo peccato contro Dio degli uomini è non credere con la ragione e l’ intelligenza a Cristo Signore venuto sulla terra e di seguire altre novità e cambiamenti.. Il contenuto e il fine specifico delle due morali non cambiano mai , invece cambiano sempre gli ambiti in cui essa viene e verrà applicata . In principio gli uomini conoscevano da soli la bontà della legge naturale e quindi della morale pubblica e i suoi frutti ma poi man mano la dimenticavano seguendo le vie della dissoluzione e della trasgressione essendo poi necessario riaffermarla tornando alla tradizione di cui si occupavano forze conservatrici all’ interno di essa . La prima enciclica sociale della Chiesa Cattolica Universale fu la Rerum Novarum di Leone XIII , dove invitava il mondo e l ‘occidente cristiano specifico a ricostruire una società cristiana prima delle due guerre mondiali , ad essa ne seguirono altre nove . Dio infatti si rivela agli uomini attraverso la legge naturale o l’ ordine del creato e nel vangelo del Suo Verbo fatto carne . IL peccato del mondo consiste essenzialmente nel non credere in Dio e quindi nel suo Verbo, servendosi della logica e la ragione solo per possedere il mondo. La società esiste solo perché Dio l’ha creata e ha stabilito delle norme per il suo funzionamento e non grazie ai patti sociali . La politica quindi non è autonoma perché è fatta da uomini e gli uomini sono stati creati tutti da Dio. Infatti la prima rivelazione fatta da Dio a un uomo del suo nome sulla terra è questa : “ Jahwèh “ che tradotto significa : “io solo ho creato tutto”. Ora avendo Dio creato tutto, non può permettere che altri se ne approprino e cerchino di distruggere la Sua opera col peccato o la miscredenza . Quindi è giusto che Cristo resti invisibile e sia lo Spirito Santo a convincere la Chiesa e il mondo circa la salvezza dell’ umanità che Dio opera per un giudizio a cui sarà sottoposta , anzi è già stata sottoposta con le venuta di Cristo sulla terra dove lo hanno condannato a morte invece di accoglierlo e venerarlo . "E quando sarà venuto, dimostrerà la colpa del mondo riguardo al peccato, alla giustizia e al giudizio. Riguardo al peccato, perché non credono in me; riguardo alla giustizia, perché vado al Padre e non mi vedrete più; riguardo al giudizio, perché il principe di questo mondo è già condannato»."

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