LA TORRE DI BABELE e la decrescita
felice
Nella bibbia possiamo notare due
piani per l’umanità stabiliti da Dio
Padre . Uno riguarda la vicenda umana e sociale dell ‘uomo sulla terra, fino
alla fine dei tempi, un altro piano
invece è all’ interno di questo piano generale
che riguarda l’ inizio e la fine dell’ umanità , con esso si intreccia e riguarda la Salvezza dell’ umanità che , anche se è offerta a tutti, non è per
tutti .
Confrontiamo due passi biblici salienti riguardo a questi due piani biblici che troviamo nel libro della Genesi,
fin dalle origini per trovare questo piano .
Nel primo c’è il chiaro programma
del progresso politico- sociale ed
economico degli uomini sulla terra . Il piano generale stabilito da Dio per tutta
l’ umanità che è uno solo; L’ inizio
della storia e come deve procedere , il fine che deve attuare l’ umanità per
organizzarsi e progredire con certezza e
poter sopravvivere nella creazione di Dio. E’ Il piano politico ricordato da sempre dalla
Chiesa nei secoli e ultimamente attraverso
le sue maggiori encicliche sociali dove Dio stabilisce in generale che (
Gen.28-29 ) “ l’ umanità e i popoli debbono essere molto fecondi, debbono riempire tutta la terra in ogni angolo, soggiogarla, quindi
regolare tutto il pianeta con i suoi esseri viventi senza stabilire altri piani
alternativi ai Suoi . Nella terra e sul pianeta Egli ha stabilito tutte le
ricchezze necessarie a sfamare ogni moltitudine di esseri che dovranno abitarlo
secondo le sue leggi fino alla fine dei secoli, perché lontano dalle sue leggi
non si sopravvivere alla catastrofe……e basta la retta ragione per capirlo senza
avere la fede nella redenzione dal peccato . Ogni potere viene da Dio e questo potere
deve essere in funzione del suo programma generale che lo sappia o non lo sappia.
Poi prendiamo il passo della descrizione delle motivazioni che portarono alla
costruzione della Torre di Babele ( Gen: 11,1-9) : “Usarono le loro ultime tecnologie ,mattoni e
non pietre..per dominare la terra dall’ alto, “acqustiamoci fama affinchè non
siamo dispersi sulla faccia di tutta la
terra” . Insomma avevano i loro
piani e stavano per attuarli quando il Signore capì che li avrebbero potuti
attuare, ma erano piani chiaramente
lontani dal fine generale da Dio assegnato
!!! Ci stavano tentando e ci stavano riuscendo ! Il loro piano aveva bisogno sempre di nuove
definizioni e di comprensione reciproca , di concordia e idee conformi per restare uniti . Compreso una
cultura comune …. senza appartenere
ognuno alla sua razza e alla sua nazione e magari a una famiglia ……
- Ecco che il Signore interviene
e non permette che vadano avanti su una strada perversa che li avrebbe portati
al suicidio collettivo. .lontano dai suoi programmi già stabiliti dalle origini .
Ci ricorda qualcosa la Torre di
Babele ? https://poloalimentaresud.blogspot.com/?zx=98df41f12c0bb8fe
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